Motti famosi

Secondo me, ti stai confondendo (Fabrizio F., 1986)

E’ peccaminoso! (Dario G., 1984 ->; cit. da I Jefferson)

Sei chiaramente fuoristrada (Fabrizio F., Dario G., 1986)

Hai preso un abbaglio (Dario G., 1987)

E’ successo l’irreparabile (Dario G., 1987)

E’ scientificamente impossibile (Dario G., 1989 ->)

Appiccati il fuoco durante uno spettacolo pir(l)otecnico (Dario G., 1988)

Intruppati un palestinese (Dario G., 1988)

Sapevo che sarebbe finita così (Dario G., 1988, cit. da Star Trek; anche Perché finisce/va a finire sempre così?, vagamente ispirata a Margherita Baldacci di Baccini)

Ehm, non esattamente… (Dario G., 1995 ->; cit. da Star Trek)

Questo discorso è fuorviante (Dario G., 1988)

Sparati nelle palle (Dario G., 1987 ->; anche: mitragliati nei testicoli! (1998))

Sei un mandarino... sei un barbone (Maurizio G., 1986)

Sei uno spaccangurie (Paolo V., 1985)

Sei uno psicorincoglionito (Dario G., 2009->)

Frecciatina... (ironico, Maurizio G., 1986)

Fatti un flash! (Maurizio G., 1988)

Sei fatto come una biglia... come un prussotto... come una zucchina (Marco P., 1986-1991)

Sei scemo come una zucchina lessa (Dario G., 1988)

Rompiti il culo contro una porta... in retromarcia (Dario G., 1991)

Di più... Di meno... (Fabrizio F., Dario G., 1985)

Di più al quadrato (Paolo V., 1987 ?)

Incrocia le palle (Marco P., 1987 ->)

Nel dubbio... me lo batto (Paolo V., Ercole B., 1992 ->, accompagnato dal gesto di scrollamento)

Nel dubbio... (Dario G, 1995 ->; generico)

Sei un pezzo di fango (Nicola D., 1993)

Complimix (Roberto S., 1992)

Ma ti trovi... no, non ti trovi (Roberto S., 1993)

Ti do una confusione di sberle che ti faccio vedere 2+2 uguale a dispari (Paolo D., 1984; anche: ti piglio a calci a due a due finché non diventano dispari, dal dizionario Inglese-Romanesco, 2000)

E' sempre meglio avere il culo gelato che un gelato nel culo (Daniele M., Marco P., 1987)

...sì, e se mio nonno avesse tre palle sarebbe un flipper! (Daniele M., 1987)

Stai basso... tra me e te c'è un abisso (Maurizio G., 1985; risposte possibili: "Sì, ma io sono sopra e tu sotto...". Oppure: "Io in quell'abisso ti ci butterei")

...è da competition! (Fabrizio F., 1985)

Tua nonna che lampeggia (Dario G., 1991 ->)

Crepa... ucciditi... suicidati (Dario G., 1982 ->)

Crepa (muori) un attimino (Dario G., Marco P., 1987 ->)

Fottiti (Dario G., 1987)

Fottiti in cinese (Dario G., 1988 ->)

Fatti fottere(, stronzo) (Dario G., Nicola D., 1985 ->, cit. da Terminator)

Stramazza al suolo (Dario G., 1985)

Accasciati al suolo (Dario G., 1987 -> anche: rantolando gemiti inquietanti)

Cosa campi a fare? (Marco P., 1983)

(mi domando) (ma) Come cazzo vivi? (Paolo V. et al., 1995 ->)

...è il massimo della vita (Marco P., 1984)

Spalanca le chiappe... (Fabrizio F., 1986)

Ti schiattasse il ginecologo (Fabrizio F., 1986; anche: ti schiattasse il chiropratico, Dario G., 2003)

Ti scoppiassero tutte e 4 le gomme... compresa quella di scorta (Dario G., 1986)

Ti schiattassero tutti i parenti più prossimi (Dario G., 1988)

Fattene cinque (Marco P., 1987)

Fatti le pippe (Maurizio T., Roberto R., 1986)

Quando ti passa... non ti passa più (Maurizio G., 1985, trad.)

Massiccio! (Marco P, Maurizio G, nel senso di "bello", 1986 ->, trad.)

Burba! Sei una burba! (Marco P, Maurizio G, 1986, trad.; anche "sei un missile/hai ancora i reattori accesi")

Devi impazzire! (Maurizio P., Marco P., 1986, trad.)

Impazzire di… [qualcosa] (Marco P., DarioG., Fabrizio F., Giovanni D., 1986, da pubblicità Ketchup Mato-mato)

Muto… stai muto… Mutismo e rassegnazione (Marco P., Maurizio G., 1986 ->, trad.)

Ma se sei arrivato ieri con decorrenza domani… (Marco P, Maurizio G, 1986, trad.;)

Parliamo di tua sorella... di tua nonna (Dario G., 1990)

Passano i mesi, passano gli anni... (Nicola D. e Dario G., 1990)

Giorni lieti, giorni felici, Johnny Dorelli (Nicola D., 1990, cit. da Gialappa's)

Si gira e si volta (Marco P. 1990, cit. da Gialappa's)

...è disperso in circostanze oscure (Marco P., 1992)

Fatti fottere da un cammello... da un indocinese (Dario G., 1990)

(in quelle condizioni) ...non passi la serata / la giornata (Fabrizio F., 1985)

Ti prendesse il kanker (Marco P., 1988)

Ti inseguissero migliaia di uccelli paduli (Dario G., 1986)

Ti cagassero addosso migliaia di piccioni (Dario G., 1988)

Eh, ecché vvuò fa (Dario G., 1985, cit. da Quelli della notte)

Ciao, comprati Arrapaho! Scopati Falcao! (Dario G. et al., 1985; adatt. da spot)

Ciucciati un calzino (Sonia e Andrea, 1994, cit. da I Simpson)

E va bene... continuiamo a farci del male (Fabrizio F., 1985, cit. da "Bianca" di Moretti)

In una scala da 0 a 10, quanto sei cretino? (Marco P., 1993; anche: in una scala qualunque… Dario G., 1995 ->)

Troppo scarso... incriticabile (Dario G., 1990-1991, cit. da Drive in)

Sei un pachibrutto brufoloide (Marco P., 1986, adatt. da Drive In: "pachidolce batuffoloide")

Sei un buco di culo con le ali (Davide D., 1990-1991; anche: sei un cazzone con le ali, Dario G., 2000; cit. da Ramazzotti)

Alè...a letto dobbiamo andare (Massimiliano G., 1991)

Il tuo di dietro è spanato... è enorme (Marco P., 1984)

Cagati in mano (Fabrizio F., 1985-1986; anche: "e datti due schiaffi!", ovvero "cagati in tasca")

Eh, ma allora ditelo... (Giorgio B., 1992)

Eh… (Luca G., Massimiliano L., 1989)

Non gliene può fregare di meno (Giorgio B., 1992)

Manca (mancherebbe) solo/soltanto più… (Dario G., 2000 ->)

Non c'è speranza, eh... (Fabrizio F. e Dario G., 1986, accompagnato dal gesto convenzionale; anche Sono tutti morti, eh? Dario G., 2010 ->, per indicare/domandare come mai un negozio o ufficio è deserto quando non dovrebbe esserlo)

...è senza precedenti... senza confini (Nicola D., Dario G., 1991-1993; anche: senza precedenti né conseguenti, Dario G., 2005->)

...è non indifferente... (Fabrizio F., Dario G., 1986->)

Sei nato così, non è colpa tua (Marco P., 1988)

...raccontami dell'incidente... non vorrai dirmi che sei nato così (Marco P., 1987; anche: "ripensa a quella scena da piccolo, il seggiolone rotto, la pappa per terra, la mamma in lacrime…")

Dalla tua situazione si capisce chiaramente che hai avuto un’infanzia difficile, proseguita in un’adolescenza a rischio e in una pubertà pericolante, per poi portarti ad una giovinezza squallida che certamente produrrà una maturità indecente ed infine ti farà vivere una vecchiaia infame (Dario G, Andrea D, 1998; possibili variazioni)

Hai perso il contatto con la realtà (Dario G., 1994)

Ti sei fatto sorprendere... sei veramente un coglione (Nicola D. e Dario G., 1991-1992, cit. da Bisio)

La tua (nostra) (sporca) (triste) carriera termina qui... termina in un mare di merda (Dario G., 1989)

Abbiamo chiuso... hai chiuso (Marco P. e Dario G., 1985, accompagnato dal gesto della serranda)

Sei spacciato... sei tagliato fuori (Fabrizio F., Dario G., 1985)

In questo caso (quand'è così) fottiti... fanculo (Dario G., 1989, accompagnato dal gesto di incitamento)

In questo caso e in tutti gli altri casi... (Mauro I., 1991)

Ti riduco a icona! (Mauro I. 1990)

Brutto picio (Fausto B., 1982)

Testa di quiz (Ercole B., 1991, cit. da Drive In)

...è una storia-pacco (Paolo V., 1991)

Perchè non crepi... non stramazzi al suolo tra mille agonie (Dario G., 1990)

Strappati le mutande e urla (Dario G., 1986)

Se ne può parlare (Dario G., 1988)

E' sconsigliabile... (Dario G., 1982)

Dio ti strafulmini (Marco P., 1993)

Se non mi vedete è perché non sono venuto (Beppe C., 1993)

Zio blindato (Beppe C., 1994)

Zio monegasco... zio cellulare (Giorgio B., 1996, telefonando a un telefonino a Montecarlo)

Cazzo di dio (Nicola D., 1991)

Porco zio bastardo (Mauro M., 1988, detto con cattiveria)

Dio pestilenziale (Marco P., 1991)

Che incubo... che angoscia (Dario G., 1993, 1995)

Che sofferenza… (Dario G., 2010 ->)

E' ufficiale: sei un cretino... un pirla (Marco P. e Alberto Z., 1991 ->, cit. da Gialappa's)

Un uomo, un demente... un pirla (Marco P., 1990 ->, cit. da Gialappa's)

E, come per Magilla… (Marco P., Alberto Z., 1990 ->; cit. da Gialappa’s)

...sei un uomo-gay... sei monkey (Marco P., 1985)

Usci (dai)! (Marco P., 1990 ->)

Tu che sai... (Dario G., 1990 –>, in senso ironico oppure no)

E’ tutto sminchiato! (Marco P., 1987)

(sei un) Handicapace (Marco P., 1989 ->; simile a "sei mono-goloide" dello Zoo di 105, 2014->)

Tua nonna che si fa le pippe nel cesso (Marco P., 1987)

...col cacchietto del nonno (Marco P., 1982)

Va a caghè... (Roberto P., 1987)

Quando avrò finito di picchiarti, di te resterà solo un ricordo (Dario G., Marco P., 1987, cit. da ?)

Me lo compligratulo con lei (Marco P., 1991 ->)

Ma cosa mi significa? Cosa mi vuol dire? Cosa mi rappresenta? Cosa mi individua? (Dario G., Fabrizio F., 1986)

Cosa mi sviluppa? (Paolo V. 1991)

Dove l’hai visto questo film? / Che film hai visto? / In quale film l’hai visto? (Paolo V., 1985 ->; trad.)

Potevamo stupirvi con effetti speciali... (Fabrizio F., 1986, cit. da spot TV)

Dipende, comunque boh forse… (Dario G., 1988)

E comunque, al di là di questo… (Dario G., 1988)

In che senso? ...capisco (Dario G., 1988)

Su che basi? (Dario G., 1993)

Bah... (Dario G., 1992 ->)

Sono scettico... (Dario G., 1988)

Non capisco, ma mi adeguo (Fabrizio F., 1985, cit. da Quelli della notte)

Non si capisce... (Marco P., 1990 ->)

E' un momentaccio... (Claudio P., 1993)

Stai a bamblinare/si sta bamblinando/bamblinare (Claudio P., 1994 ->)

Sei/è un impunito/a (Claudio P., 1997 ->)

Ma smettila (Preve, 1996)

E' dura, è dura... (Dario G., 1988, cit. da SanPaolo)

...in segno di protesta (Marco P., 1992)

Se la matematica non è fantascienza... (Dario G., 1987 ->; anche: Se la matematica non è una cazzata, Marco P.)

Regalaci (regalami) un sorriso... (Marco P., 1990 ->, cit. da Gialappa's)

...quantità industriale (Maurizio G., Dario G., 1988)

Lo induco all'errore (Giorgio B., 1993)

Beh, in realtà... (Claudio P., 1992)

Faccia da pirla (Dario G., 1988, cit. da Charlie)

Faccia da cane da caccia, meglio il mio culo che la tua faccia (Nicola D., 1992)

Indromito! (Nicola D., 1988->)

Ti ha preso... come un bastardo (Marco P., Paolo V., 1992 ->)

Ti metto a 90°... alla pecos (Marco P., 1983)

Natale con i tuoi, pasqua alla pecos (Marco P., 1984)

Impiccati su un bidet (infetto) (Dario G., 1986, possib. cit. da Rettore)

...indubbiamente (Dario G., 1988 ->)

...non ti vedo bene... ti vedo male (Dario G., 1988 ->)

...sarai figo tu! (Dario G., Fabrizio F., 1986 ->)

...tendenzialmente (Nicola D., 1990 ->)

Piuttosto... no, più tosto sono io! (Fabrizio F., 1986)

Non sei multi-tasking, bensì multi-rompi-tasching! (Fabrizio F., 1985 ->)

E che ci ho scritto, Joe Cocker (Dario G., 1987, indicando la fronte)

Hai trovato Kitty... Kitty chi? Chittincula (Marco P., 1983)

Sei entrato in loop, ti sei sprogrammato (Dario G., 1986)

Mi sembri scemo... pazzo (Dario G., 1989)

Uccelli di rovo, se ti trovo ti provo (Paolo D., 1984; anche: Rombo di Tuono, se ti trovo ti trono, Dario G, 1996)

Chissà che puzza (Fabrizio F., 1985)

Ma che schifo... chissà che schifo... (Dario G., 1987 ->)

E' uno schifo, non se ne può più (Dario G., 1990 ->)

Che schifo ti prende? (Dario G., 1974 ->)

Gomma su tutta la linea... faccia di gomma... pezzi di gommapiuma (Dario G., 1986)

Fungoide lurido (Sergio M., 1986)

Cagando, si solleva sulla sua stessa merda (Fabrizio F., 1986)

Si fa incriccare... incrocchicchiare... inforchettare... inchioppare (Leo G., 1989)

Nullafacente, tuttodemente (Marco P., 1984)

Siamo cotti, possiamo andare (Marco P., 1992)

Il mondo è pieno di stronzi e oltre il 50% sono tra di noi (Dario G., 1991)

In che stato... pietoso (Dario G., 1988 ->)

FS: più che Ferrovie dello Stato, direi Ferrovie: in che stato! (Dario G., 1989; anche: sup-Poste Italiane, 1997)

1° cercare di risparmiarsele, 2° non farsi le cazzate, 3°... (Marco P., 1982, in forma di dottrina)

Preciso... (Massimo I., 1994; (e pesante) 105, 1996 ->; Massimo C., 1997)

Vacaga! (Massimo I., 1994)

Strappati le palle e fattele alla cacciatora... in brodo (Dario G., 1987)

...guaranama! (Simone G., 1991)

Meeeerdaaaa...[!] (Simone G., 1987, in tono rassegnato)

'Orcòddio (Marco P., 1992)

Dio bestia (Marco P., 1992 ->)

Porca Martina (Marco P., 1990 ->)

Mi hai sguatarrato la minchia (Maurizio G., 1989)

Non ci scagarrare... (Mauro I, 1991)

Figlio di Andromeda (Marco P., Alberto Z., 1990)

Percuotiti violentemente le palle... lo scroto (Dario G., 1987)

Non sei in grado (Fabrizio F., 1986)

Non sei in Grado...e infatti sei in Torino (Fabrizio F., Dario G., 1986)

...lungo e calvarioso (Marco P., Paolo D., 1985)

Caino e vile... vile caino (Paolo D., 1984)

Sei + pirla di una mandria di pirla (Dario G., 1988, deriv. da "sei + cornuto di un cesto di lumache")

Ti schiantassi contro un treno lanciato a folle corsa (Fabrizio F., Dario G., 1986)

Ti si bloccassero i freni mentre sei lanciato a folle corsa contro un muro… contro un autobus della SAPAV nei pressi di Champoluc (Fabrizio F., Dario G., 1986->)

Ti scoppiassero le 4 gomme mentre sei lanciato a folle corsa contro il casello autostradale e tua nonna ti attraversa la strada (Dario G. 1998)

Ti piovesse addosso un carro funebre che, avendo sbandato nel viadotto soprastante, è finito nel vuoto (Dario G., 1998)

Ti prendesse fuoco la macchina mentre sei lanciato a folle corsa contro un ospizio (Dario G., 2004)

Il tuo culo è come Porte Aperte alla Renault (Dario G., 1984)

Metti le mani sul cofano, bastardo! (Massimo P., 1982, cit. da Starsky & Hutch)

Insomma, qualcuno faccia qualcosa! (Dario G., 1984)

(Da qualche parte...) in qualche modo, qualcuno dovrà pagare (Dario G., 1986 ->, cit. da Schwarzenegger)

Qualsiasi cosa tu stia pensando di fare, è sbagliata (Dario G., 1995 ->)

Tua nonna, che fa sempre quello sporco lavoro (Marco P., 1987)

Vengo meno... e quando mai sei venuto di più? (Fabrizio F., 1986)

Ho la pelle che mi tira… Beh: almeno hai qualcosa che ti tira! (Dario G., 1988 ->)

Scusa, tu riesci a sollevare 30 Kg.? (Marco P., 1983, sottinteso: e allora portamelo a pisciare!)

Ma... tu ci credi ai giganti? (Marco P., 1984, idem, trad.)

E comunque... non c'è un cazzo da ridere! (Roberto S., 1992)

Nel tuo sedere ormai trova posto una discoteca (Fabrizio F., 1985)

(Sei) come la Lalla, ossia: il cazzo in culo che ti balla (vari, 1984; similmente Sei come Polly, che li prende duri e li lascia molli, Cinzia Z. 1990)

Hai una fantasia spropositata (Dario G., 1989)

E' pura fantascienza... fantasy (Dario G., 1989 ->)

Quella signora è già morta, solo che nessuno glielo ha ancora detto (Alessandro G., 1988, detto dei vecchietti)

Gradisce un caffè, tè, me... (Beatrice B., 1987, cit. da Una donna in carriera)

Sala da tè... scenda da me (Dario G., 1988)

Ma pensa te... pensa caffè (Dario G., 1988)

...sei ridicolo al 100 (Fabrizio F., 1986, dal gergo CB)

7351, ti saluto e ti cordializzo [eventualmente Vattene a fanculo] (Dario G., Fabrizio F., 1986)

Vaccatroia... impestata (Marco P., 1993)

Mucca maiala! (Paolo V., 1999)

Come hai detto che si chiama? (Nicola D., Dario G., 1992, cit. da 105)

Eh ma che carattere1(Dario G., Nicola D., 1992->; cit. da 105)

Chi lo dice sa di esserlo! (Nicola D., Dario G., 1992, cit. da 105)

Siamo della Wola-wola-Washington (Simone G., 1987, cit. da cartone animato)

Teorico (Marco P., 1992->, prob. tedeschismo)

Questo… lo ignoro (Paolo V., 1997->, da spot TV)

Mah, questo non creto (Dario G., 2015 ->, cit. da Crozza)

...di tutto, di più (DarioG. et al., 1983 ->; cit. da spot RAI)

Ti stai allargando un casino... controllati (Maurizio G., 1985, trad.)

Camomillati! (Dario G., 1985, cit. da ?)

Quanto sfoga? (Paolo V., 1989)

Mi appoggi (tossisci) un diecimila? (Dario G., 1988)

Sei uno stupratore di novantenni (Marco P., 1988)

...le banane! (Patrizia T., 1993)

Ciao! Sono bella figheira (Daniela T., 1990, cit. dal Trio)

...bastardi, con una punta (un pizzico) di figli di puttana (Maurizio G., Michele R., 1985)

Di voi due, uso uno per picchiare l'altro (Maurizio G., 1985)

Ci chiudiamo a riccio e ti/lo massacriamo (Maurizio G., 1985)

Col cazzo che ti futte (Fausto B., 1982)

Ti ho chiesto rompimi le palle... scassami la minchia? No, ma spiegami... (Dario G. e Marco P., 1984)

Cos'è che fai, tu... (Marco P., Dario G., 1982, con il gesto del pugno)

Non era/è così… (Marco P., 1985 ->, con tono tra l’ironico e l’infastidito quando qualcuno parafrasa)

Ti ho visto, sai?! (Dario G., Mauro F. e altri, 1996 ->)

Marameo perché sei morto (Paolo V., 1983, cit. da ?)

Gringo, la macchina... vavavuma! (Paolo V., 1985, cit da spot TV)

Brumzumzum (Paolo V., 1985 ->)

(Siamo/Andiamo) dal culo, Ramon, dal culo! (Paolo V., 1990 ->)

Tra la miriade e miriade di... (Dario G., 1985 ->, cit. da Drive in)

...ma quant'è lunga 'sta Golia? (Marco P., 1990 ->, nel senso di "quanto ci vuole?")

Ascolta, si fa sera… (Dario G., 1990 ->, cit. da un antico programma Rai; nel senso di "stiamo perdendo tempo", "è lunga")

Sento delle voci, ma non capisco le parole (Dario G., 1995 ->, cit. da spot amplifon; usato per indicare discorsi incomprensibili o anche rumori sospetti o insoliti)

Non ci rompere i 3/4 di gazzosa... di brioche... di minchia (Paolo V., 1984 ->)

Vai affanculo te e i 3/4 della palazzina tua (dal dizionario Inglese-Romanesco, 2000 ->)

...con scoppolamento a destra e a manca (Paolo V., 1989, cit. da ?)

Sciopero selvaggio... alla bastarda! (Fabrizio F., Dario G., 1986)

E' apocalittico... da apocalypse (Dario G., 1989 ->)

Oxford… (Dario G. e altri, 1987 ->; anche: Cambridge, per sottolineare un linguaggio colorito)

Vecchia checca in calore (Mauro I., 1990 ->)

Impiantation let me go (Luca G., 1989, deriv. da Spandau Ballet; riferito ai programmi per computer che si bloccano)

...è eterno (Paolo M., 1990, nel senso di "computer o lavoro lento")

Hola, Gildo (Paolo M., Dario G., 1991 ->; saluto sfottente/sminuente (specie in email) )

Me l'hai fatto a fette... a dadini... a brandelli (Marco P., Dario G., 1983 ->)

Sei un'affettatrice (Dario G., 1983)

Ti ho detto per caso Pirla parla? (Simone G., 1987)

Ti ho chiesto per caso di... (Marco P., Dario G., 1989 ->)

Che schifo di gente... gente scema... gente che non è gente (Dario G., Marco P., 1983 ->)

Malediz e stradannaz (Dario G, Marco P, 1984-1985; prob. cit. da Tex)

(E’ un) errore di sbaglio (Dario G., 1984)

Prenditela nel di drio (Marco P., Dario G., 1987 ->)

Due palle, dottore, due palle... (Marco P., 1989, cit. da Caruso Pascoski)

Due palle in giostra (Dario G., Marco P., 1989)

Du-palle! (Sarah e Valentina, 1998, trad. toscana)

Che peso la spesa... (Marco P., Dario G., 1987; cit. da spot)

(possibile che) qui alla Bistefani ci sbagliamo sempre? (Marco P., Dario G., 1987; cit. da spot)

Su/ggiù / Ggiù/ssu ! (Marco P., Dario G., 1987, cit. da quiz tv)

Margherita: la prima ragazza con un nome di lavatrice! (Marco P., 1987; adatt. da spot; curiosamente poi resa nuovamente celebre da Jennifer ARiston)

Sta succedendo di tutto... ti prendesse (cogliesse) di tutto (Dario G., Fabrizio F., 1986 ->)

L’Impero ti colpisse ancora! (Dario G., 2017)

Colpo di scema... n° 7412 (Marco P., 1991 ->)

Fiato alle trombe, tromba le fate... (Marco P., 1987)

Non si può avere tutto – no, ma almeno qualcosa… (Dario G., Marco P., 1992 ->)

Gli dà il cambio... il volante... (1985 ->, trad.)

Ba-baa ba-ba... (Marco P., Dario G., 1987, cit. da Electrica salsa)

Bla-bla-bla-bla... co-co-co-co-coccodè (Dario G., 1982)

(per cambiare discorso) Crea un detersivo (Dario G., 1983)

M.D.M.M. = massa di merda malcagata (Massimo B., 1978)

...do-prouse... do-prick (Marco P., 1981)

Non te lo volevo Wimbledon (Marco P., 1991)

Claro que sì! (Dario G., 1991->, cit. da Matt Bianco)

Ficcati un dito in culo e fischietta la Marsigliese (Fabrizio F., 1988)

...la simuli! (Dario G., 1984)

E' pleonastico... (Paolo D., 1985)

Ti ha dato picche... cuori, insomma tutto il mazzo di carte! (Dario G., 1985)

C'ho lo stronzo che mi puntella il culo... (Stefano S., 1991, stimolo per il WC)

Twin Peaks!... Twin Peakses... Greenpeace (Alberto Z., 1991 ->, cit. da E. Greggio)

Mi capotto (dal sonno, dalle risate) (Marco P. e Alberto Z., 1992)

Perché mi guardi e non sfavilli? (Dario G., 1986)

Gira e respira... Gira e spira (Dario G., 1986, tratto da spot TV)

Gratta e vinci... Gratta e crepa (Dario G., 1995; anche Win for life... Lose for death, 2009)

Senti-fuck yourself (Dario G., Giovanni DiB, 1986; cit. da Simple Minds)

C’è / hai il "diritto di Decesso" (Dario G., 2005->, adattamento)

Io... mai provato urrà... (Simone G., Marco P., 1987, cit. da spot TV)

Tua madre quella zanzara (?, 1987; anche Tua madre! Barbara V. 1987; tua madre sta bene?, Dario G., 2003 ->; tua madre quella spiaggia, da intendersi all’inglese "that bitch", Dario G., 2016 ->)

Come me la meni male... me la stai menando (proprio) male (Luca A., Marco P., 1983)

Che antipatia... (Marco P. 1984)

(Ma) come sei messo... (Dario G., 1990)

...le crisi! (Simone G., 1989)

Non farti più... che ti fa male (Marco P., Luca A., 1984)

Crepi l'avarizia... no, crepi tua sorella (Dario G., Marco P., 1987, pseudo-cit. da Paperone)

Ritmo 130 T.C. = Ti Cogliesse, Regata E.S. = Eh che Sfiga (Dario G., Marco P., 1985)

BMW=Bedda Macchina (Moto) Weloce (Renzo F., Paolo V., 1999)

Rinverdisci (Franco B., 1991, detto ai semafori; anche: ma questo semaforo dobbiamo scendere ed abbatterlo? (ovvero: dipingerlo) Luca S., 1998)

Ci sono dei cristiani... maroniti (Luca S., 1993)

Ci sono dei personaggi biblici (Luca S., 1998)

Chi (cazzo) è questa gente… queste persone…? (Luca S., 2007-> riferito a contatti facebook e simili)

(perché) siete istupeti (Luca S., 1994->; calabresismo)

Bravo! hai vinto un torroncino... un cammellino di peluche (Dario G., Marco P., 1983, cit. da Sanford & son)

Bravo! Sei sintonizzato sulla stazione giusta… (Dario G., 1983; nel senso di "vedo che capisci")

Attaccati al velopendulo (Simone G., 1991)

Ehi tu, auricchio... sei un auricchio (Enzo F., 1992)

Giò-sperm! (Marco P., Ercole B., 1990, con movimento oscillatorio)

Per tutte le baldracche del sud-est... per tutte le troie dell'apocalisse (Dario G., Marco P., 1988)

Tritapalle... tritacazzi (?, 1988)

...è per quel fatto lì, della baciola (Fabrizio F., 1985)

(non fare così) ...anche per chi ti vede /sente (Fabrizio F., Dario G., 1985)

Ti bombo tutto (Dario G., 1986)

Sei pepsicace... pervicace (Marco P., 1991)

Ce lo vediamo... (Marco P., Paolo V., 1987 ->)

(Sei una) palla al piede... palla al cazzo (Marco P., Paolo V., 1992 ->)

Mamma che cagacazzo sto 'uaglione! Maria, ce ne dobbiamo proprio liberare (Paolo V., 1983 ->, cit. da Squallor)

Ti stanno venendo a prendere (Marco P., Paolo V., Dario G., 1983 ->; quando si sente una sirena in lontananza; trad)

...è chiaro e lampeggiante (Dario G., 1990)

...è garantito al limone (Dario G., 1990)

Attaccati al tram e fischia in culo. (Dario G., 1989; variante trad.)

Più che sia (Alberto Z., 1991)

Talè, talè (Marco P, Paolo V., 1991-1992)

Finì u film (Paolo V., 1983 ->)

Vaffanculo a te e a chi non te lo dice (Paolo V, 1989 ->; anche "a chi non te lo dice saltando/saltellando", da 105, 2000; anche "a chi non te lo dice con la mano alzata", dal dizionario Inglese-Romanesco, 2000)

...rivaffanculo! (Paolo V, 1983 ->)

Vai a fanculo direttamente e senza passare dal "Via!" (Dario G., 1987)

Dico bene, o dico storto? (Papà, 1973 ->)

Muore tanta brava gente... (papà, 1982: sottinteso: e invece tu…)

Vai-a-fanculo e portami i soldi! (papà, 1980)

A te e chi ti ha creato (papà, 1978 ->; anche "piantato")

(Non c’è,) è morto in guerra (papà, 1980)

Puoi andare felicemente a fanculo (Dario G., 2010 ->; anche: beatamente o fantasticamente, 2018)

Cacami il Cazzo Carmelo (Paolo V, Marco P, 1992 ->; anche Pastrugnati la patata Patrizia [Pamela], Tentennami i testicoli Teomondo, Rompimi i coglioni Rodolfo, Dario G. 2020)

(e inoltre) Piciu... (Idiota...) (Coglione) (Dario G, 1989 -> accompagnato dal gesto di incremento)

Giù le mani dal Salvador (Piergiorgio T., 1984)

Lasciamo cadere la cosa (Luigi B, 1981, cit da TV)

Capito tutto-capito tutto! (Luigi B., 1981, cit. da TV)

Sei una grande mente… un gran demente (Luigi B., 1981)

Disìntegrati... smaterialìzzati (Dario G., 1982)

Bella prova… (Alberto Z., 1991 ->)

M&M's (Eeeem-e-mems, Dario G, Fabrizio F, 1986; cit. da spot TV)

Stai sereno (Massimo I, 1994)

Non si può sentire... (Massimo I, 1994)

Chi può dirlo... (Fabrizio F., 1985)

Ah, saperlo... (Fabrizio F., 1985, cit. da Quelli della notte)

Fammi schifo (Massaia, 1982)

...il solito vizio porco (Massaia, 1981)

La madre degli stronzi è sempre incinta (Massaia, 1982; inoltre "è specializzata in parti plurigemellari": ?, 1996)

(…che) non sta bene e sta anche male... (Ghibax, 1981)

Schifo non farebbe (Dario G., 2013 ->, nel senso di buon auspicio)

...come un coso pieno d'acqua (Fabrizio F., 1986)

Bbono! (Fabrizio F., Sebastiano L., 1985 ->)

Ombre... (Marco P, 1987 ->, con gesto convenzionale)

Cosa stai mucinando? (Marco P., 1987->, nel senso di "cosa stai facendo, combinando")

...orrrmai! (Simone G, 1989)

...pesante! (Nicola D., Roberto S., 1993; Massimo C., 1997)

...e allora! (Nicola D., 1993, cit. da Radio 105)

Ma vieni! (Dario G., 1999, cit. da Aldo Giovanni e Giacomo)

...parole sante (Lino N., Dario G., 1982)

Specchio, specchio delle mie palle, chi è il più piciu di questa valle? (Dario G., 1988)

Ci risiamo, ciri... (Marco P., 1986)

Porca Italia puttanissima (Marco P., Dario G., 1989 ->)

Vade retro Saragat (Dario G., 1987->, cit. da ?)

Vecchio pirla, è ora di finirla (?, 1988, cit. da slogan)

Uh pper carità... carity (Dario G., Fabrizio F., 1986->; anche For the Charity, Dario G., 2020)

Uh, pa-pi' (Paolo V., 1991 ->)

Problemi? Dubbi? Perplessità? Orgasmi? (Paolo V., 1985->)

Quantoo mancaaaaa? (Dario G. da una battuta/parodia di Quelli che il calcio/Vanna Marchi, 2003 ->)

...lavori fatti alla Stockhausen... alla Raz Degan (Dario G., 1990, cioè: alla stracazzo; 1996; anche "alla Van Bastard", Paolo V., 1995 ->; "col cazzo in culo e la figa in bocca", Paolo V., 1992 ->, Dario G. 2010 ->)

...[lavoro/oggetto] tutto fatto rigorosamente col culo/di merda (Dario G., 2015 ->)

Che stress! (Pino M., 1984)

Vai che vai bene (Dario G., Lino N., 1982)

Sei come Babbo Natale, anzi tanto babbo e poco Natale (Marco P., Dario G., 1987; anche: sei la nostra supereroina, poco super e tanto eroina; Dario G., 2005)

Sei molto Ilare (hillary)... e anche un po’ Clinton (Dario G., 2000)

Sei molto atletico… e anche un po’ Bilbao (Dario G., 1980 ->; anche "sei/eri molto ligio, e anche un po' gelli", Dario G., 2018 ->; "sono molto Pelosi e anche un po’ Nancy", 2020)

Giura! (Andrea Gh., 1988)

La vita è fatta a scale: c'è chi scende, c'è chi sale e c'è chi precipita a rotta di collo (Dario G., 1991)

Scemo di guerra in tempo di picie (Dario G, 1984)

Teletrasportati affanculo (Dario G., 1991)

Perché non ti trasferisci due o tre parsec più in là... nella galassia più vicina... (Dario G., 1993 ->)

Chi non muore si rivede... purtroppo (Dario G., 1991; anche "ma ci sono i pro e contro", Ale e Franz, 2003)

Paura! (Natale S. & c., 1993)

Dai, fatti valere... fatti Valeria (Dario G., 1986)

Chi mal comincia è per metà dal culo (Dario G., 1985)

Sei una cambiale in eterno protesto (Dario G., 1985)

Stu-stu-studio line! (Marco C., Beppe C., 1994 ->)

Sti-cazzi! (Mauro M., 1994 ->)

Queste pareti sono così sottili che si sente anche quando la gente cambia idea (Beppe C, 1995)

Ehi... ma, a te, chi ti ha sciolto? (Beppe C., 1995)

Una serata di musica e magia... in pratica prima se la tromba e poi sparisce! (Beppe C., 2000, riferito a una donna con Cogotti)

(Cogotti) Lui conosce le ragazze scopo amicizia: prima le scopa, poi ci fa amicizia. (Beppe C., 1998 ->)

Da svenire! (Frankie, 1990)

...formula "chiavi in mano": in pratica, con masturbazione (Dario G., 1989)

Un’auto modello "16 vulve" (Dario G., 1991)

Bonne annèe... va a caghè (Davide C., 1995, con gesto dell'ombrellaio)

Fatti una raspa... fatti una sega al sole (Marco P., 1987, 1991)

Salta su un paletto a gambe aperte... su una serie di paletti equidistanti (Dario G., 1991, 1995)

Frena i buoi (Dario G., 1987, cit. da Topolino)

...come se piovesse (Dario G., 1987 ->)

Non c'è (non vale) un beato cazzo! (Paolo V., 1991)

...poco e un cazzo (Paolo V., Marco P., 1991 ->, in alternativa a "poco e niente")

Fottetevi il culo a colazione (Paolo V., 1990)

Cercopiteco... vendopiteco, compropiteco (?, 1988)

...conosci Fefè? (Mauro I, 1987)

I conti tornano... i tonti cornano... i torni contano (Dario G., 1993)

Faccione... sei un faccione (Andrea T. e altri, 1994)

Sbrigati... è più tardi di prima! (Dario G., 1986)

OK, hai vinto... sei tu the Master of the Universe (Fabrizio F., Sebi L., 1985)

Fanno bene le Brigate Rosse... (Fabrizio F., Sebi L., 1985; anche Pagherete caro, pagherete tutto, ibidem)

Non è per dire... e allora stai zitto! (Dario G., 1987)

Bi-piciu (Paolo V., 1985)

Karaoke... care oche (Dario G., 1993)

Quello che ho mangiato finora, mi ha riempito appena il settore D-5 dello stomaco (Nicola D., 1990)

Ce l'hai un po' d'olio? Allora fatti una padella di cazzi tuoi (Beatrice B. e altri, 1990)

Ci vedi bene? E allora vedi di andare affanculo! (vari, 1982 ->)

...bisogna potare i rami secchi (Beatrice B., 1989, cioè: liberarsi delle persone pallose)

Che crudo! (Marco C., Beppe C., 1994-1998)

Mal comune, Pippo Baudo (?, 1984)

Sei mai stato in una bufera di schiaffi? (Simone G., Marco P., 1987)

...come consigliano le migliori case produttrici di preservativi. (Marco P., 1987)

...hai vinto il premio "Città di Torino che si fa le Pippe: 1987" (Dario G., 1987 ->)

...clin, clin (rumore delle palle che cadono; Stefano B., Claudio Z., 1995)

Piciu (pirla, ecc) sì, ma con Nesquik (Marco P., 1987 ->)

La morte ti fa bella, o perlomeno ti migliora (Nicola D., Dario G., 1993, adatt. da film)

...per qualche motivo asburgico... (Marco P., 1990 ->, cit. da Gialappa's; anche Per motivi ignoti…, Dario G., Marco P., 1991 ->)

Eeeetc...ciucciamelo (Simone G., 1987, starnutendo)

Ah beh, bon bon... (Simone G., 1987)

...dalla padella nella merda (Dario G, Marco P, 1987 ->)

...di merda, che il vento ti disperda! (Dario G., Marco P., 1987 ->, trad.)

Non c'è più storia... religione: si esce un'ora prima (vari, 1982 ->)

La vedo pallida... (Oriella F., Davide M., 1995)

Inenarrabile... indicibile... incommensurabile (Oriella F., 1995)

Casa mia, casa mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri una porcheria (Dario G., 1987)

Mi do alla fuga... alla macchia (Marco P., 1990)

Noi andiamo ad Albenga e chi non viene in culo se lo tenga (Roberto P., 1987; anche: noi andiamo al concerto di Francesco Renga, e chi non viene in culo se lo tenga, Dario G., 2004; e "noi andiamo ad Albenga, e chi non viene si scopa la Genga", Dario G. 2010)

Samurai-Samurai, piglia in culo e te ne vai… (Roberto P., 1987, cover)

Va' a morì a Mazzè (Dario G, Simone G, 1987; per estensione: ma va’ a morì a Villastellone, Dario G. 2003)

Colle di Cadi-bona... e cadi anche se sei cozza (Dario G., 1987)

Abbi almeno la compiacenza... la com-Brescia (anche: com-Fidenza) (Dario G., 1988)

Spotorno, Spo-vado (Dario G., 1989)

Siamo a-Marene... siamo ciliegie (Dario G., 1991; anche: siamo A-fragola, 2003)

Firenze S.M.N. = Senza Molta Nebbia (Dario G., 1982)

Torniamo a noi... torniamo a Saigon (Dario G., vari, 1982)

Condove, Con-quando, Con-perchè (Dario G., 1986 ->)

San Raffaele Ci-mena... San Raffaele cimito (Dario G., 1989 ->; anche: San Raffaele vi picchia)

(sciando in Val d'Aosta) andiamo su-per-Pila... andiamo Duracell (Dario G., 1987)

Cavo-retto... come dire: culo-vuoto (Mauro M., 1996)

Foss’ano... sarebbe culo (Mauro M., 1996)

Moncalieri, Moncal-oggi, Moncal-domani (Dario G., 1998)

Cavallermaggiore, Cavaller-minore, Cavaller-uguale (Dario G., 1999)

Sommacampagna... sottrai-città (Dario G, 2000)

Baratti, la spiaggia dei barotti (Maurizio G., Paolo V., 1985)

N-Oleggio Castello, vendo villetta... (Dario G., 1996)

Sei proprio un-a lagna… Valsesia (Dario G., 2003)

Siamo a Cortina D'A-un-pezzo... (Dario G., 1986)

Juan-les-Pins = Giovanni-il-pene (Dario G., 1993, infatti è un posto frequentato da gay)

Via Arcivesco-vado.. via Arcivesco-vengo... via Arcivesco-sto (Dario G., 1997)

Salisburgo, scendi-sburgo (Dario G., 1997)

Via Dandolo… via prendendolo (Paolo V., 1993)

Via Maria Vittoria… via Maria sconfitta (Dario G., 2004)

Sconti alla Cassa… sconti a S.Gillio, a Pianezza… (Dario G., 1997)

Ceretta Inferiore... cioè solo alle caviglie (Dario G., 1998, nei pressi di Caselle)

Rotterdam… nel culendam! (Dario G., 1998; anche Reutte… nel coeule, 2015 ->)

Mongolfiera... Fiera di mongoli (Dario G., 1987 ->)

Rapallo figlio di Apollo (Dario G, 1992)

Dici sul Serio? Sì, e lo dico anche sulla Roya (Dario G, 2003)

Ti sei preso la Briga di… sì, e anche la Tenda (Dario G, 2003)

Che T’Aggia Dì? Arma! (Dario G., 2005)

Siponto, No-ponto, Forse-ponto (Dario G., 2011)

Abbiategrasso… ossia siate di Volpiano! (Dario G., 2017; based upon a hint from 1994)

Sei Malpensante… come se abitassi vicino all’aeroporto (Dario G., Matteo V., 2017)

E’ palese, quasi come essere nei dintorni di Bari (Dario G. 2019)

K’arrosten…Ll’affritten (Dario G., 2018)

Chur, chur di tuttu l’ann (Dario G., 2014 ->, passando in Svizzera)

Stroke-On-Trent (Dario G., 2019 ->, augurando infarti in Inghilterra)

Post Malone... un rapper che abita poco dopo Brandizzo (Dario G., 2016)

Via col vento… col Trento, col quaranto… (Dario G., 1990 ->)

[altre parole/locuzioni consequenziali] C'è un cazzo di cane / sarai figo tu! (Giovanni N., Fabrizio F., 1985 ->); Senti le Vibrazioni / fuori dai coglioni (Dario G., da un concerto Heineken 2005); ...l'ombra / non amarmi perché vivo a [Londra] (da una parodia di Non amarmi degli Ufo Piemontesi?, 1992); ...Sandalo / mente (slogan sui muri di Torino negli anni ’80; anche ma Ciabatta dice la verità, Dario G.); c’è vento / Trento, quaranto... (Dario G.) ; samurai / piglia in culo e te ne vai (da Roberto P. 1987) ; ci sono dei funghetti / trallallà (trad., 1989 ->) ; [...]ia / tutte le feste porta via (Dario G., 1990 ->); c’è dell’erba/un filo d’erba, juve di merda juve di merda (trad., 1980 ->; v. anche ...di merda, il vento ti disperda); c’è Erika/una erica (piantina) / tu eri l’unica (Dario G., 2014 ->; da una canzone dei Perturbazione); ...fanno 56 / tutti poeti noi del (da Miguel Bosè)

Lancil-l’otto… tieni il nove… (Dario G., 2010)

Curati! (Marco P., 1987->)

Fallimentare... fallocratico (Dario G., Marco P., 1990 ->)

Giocati quel po' di cervello che ti è rimasto alla roulette (Stefano M., 1983)

"Guarda che io ho fatto a pugni con Dio!" "E si vede, guarda come ti ha ridotto!" (Stefano M., Dario G., 1982~, citando Luna di Togni)

"Camerini... attento che ti faccio diventare ripostigli!" (Marco V., 1982; irridendo il taglio di capelli ispirato dal cantante)

Una bibita analcolica… fa venire una colica al culo (Mauro M., 1997)

Ti stronco la carriera (Fabrizio F., 1985)

Sei un Pipilengo... due volte piciu e tre volte balengo (anche Babaliciu, due volte balengo e tre volte piciu) (Maurizio D., 1995)

A volte ritornano... e non sempre fanno piacere (Beppe B., 1995)

The Gay after (Paolo V. e ADPM, 1991)

Te lo dimostro con i logaritmi... (Marco P., 1990 ->)

Tu vuoi avere l'uovo, la gallina e il culo caldo (vari, 1986 ->)

Parli come un libro stampato male (Sebi L., Fabrizio F., 1985)

...mi fa piacere... (Dario G., 1984)

Sei davvero sfortunato... (Dario G., Marco P., 1987 ->)

Poteva capitare a chiunque (Dario G., 2005 ->; sarcastico, sottintende "ed è capitato a te")

Piacere! Mi chiamo Giovanni Toccastronzi (Paolo V., 1983 ->, prendendo la mano dell'interlocutore)

Salve, sono Michele Bresc(ia)… chist’ è a mano e chist’ è u’ pesc (Paolo V., 1983, indicando il basso-ventre)

Salutamm’a ci-cì! (Paolo V. et al., 1995 ->)

Buonasega! (Paolo V., 1983 ->, trad.)

Siculo, sei? (Paolo V., 1985->; nel senso di "sei sicuro?)

Sei un coglione (pirla, deficiente) nato, cresciuto e pasciuto (Paolo V., 1982 ->)

Sballo io, sballi tu, sballa lui… sballiamo tutti quanti (e ci fumiamo uno spinello) (Dario G., Marco P., Paolo V., 1982, giocando a Whist)

...facciamo carta che vince e carta che perde (Paolo V., 1991 ->)

Ribadisco... riba-cassetta, riba-compact disc (Fabrizio F., Dario G., 1986; anche riba-mp3, 2019)

Esperimenti/poteri di telecinesi... telegiapponesi (Dario G., 1995->)

Sei stordito... anzi: stor-tutta la mano (Dario G. e altri, 1990 ->)

...lo scopriremo solo vivendo... (Marco P., 1990 ->, cit. da Gialappa's e a sua volta da Battisti)

Sei un gianfottuto (Fausto B., 1982)

Vattela a piglia' intercooler (?, 1985)

Chi ha orecchie per intendere in-tenda, gli altri in roulotte (vari, 1987 ->)

Sei fuori come un balcone... come un poggiolo... come un citofono... come un terrazzo (vari, 1993 ->)

Ehi, Johnny Bovis... (Marco P., 1984 ->)

Siamo alla frutta... e per di più è marcia! (Dario G., 1995)

Vecchio porco (Dario G., 1985 ->)

(Sì) Fammi causa! (Dario G., 1995 ->; cit. da Cliffhanger)

Sei un vecchio puerco e-stordido... (Dario G., 1992, dal film "Puerto Escondido")

Spupazzati (trastullati) il pisello con un frullino (Dario G., 1992)

Strumpallazzati le mammelle… smanettati la bernarda… (Dario G., 1988)

Iniettati dell'acido solforico nel pistolino (Dario G., 1996)

Chi si fa i cazzi suoi campa 100 anni, a differenza di te che dovresti schiattare subito (Dario G., 1988?)

(Gli piace spettegolare, al punto che...) vorrebbe essere nato donna per poter fare la portinaia (Oriella F., 1995)

Errare è umano, prendersela nel culo è diabolico (anche: da imbecilli) (Dario G., 1989 ->)

Fidarsi è bene, ma prendersela nel culo è un lampo! (Dario G., 1995, detto dei computer, cit. da Grillo)

Via Le Mani Dal Naso; Piazza Le Bombe E Scappa (Fabrizio F., 1985, trad.)

Guido La-Vespa, Remo La-Barca (vari)

Vampirla... Pipistronzo... Zanzibar... Mosquito... Pirlagna (vari animali: vampiro, pipistrello, zanzara, mosca, piranha)

C'è gente che ... , a Fantastico 7 (Piergiorgio T., 1983, cit. da Drive In)

Quel ragazzo ha talmente la figa in testa, che una volta al mese gli sanguina il naso (Tony P., 1985)

De gustibus non est sputtanandum (Dario G., 1988 ->)

Non dirne più... (Marco P., Dario G., 1993 ->)

Prenditi a calci (Dario G., 1993 ->)

Lascia stare, vai a casa (Paolo V., 1994 ->)

Stuprati un barboncino (Dario G., 1996)

...con bella calma... (Marco P. et al., 1992 ->)

Il buongiorno si vede dal lavandino (Cristiana C., 1995, per la serie "una Cristianata al giorno toglie il cervello di torno")

...che ora mi berrei una pozzanghera (Oriella F., 1996, nel senso di "ne ero convinta, ma mi sbagliavo")

(piuttosto che fare una cosa) Datemi un cucchiaino che comincio a mangiarmi una merda (Fabrizio F., 2000, detto di una cosa estremamente sgradevole da fare)

Non ci posso credere... (Dario G., 1993 ->)

Fumo bene, fumo sano, fumo solo Pakistano (vari, ?)

Sembra quasi vero... (Dario G., 1993 ->)

Sei caccofonico (Dario G., 1989 ->, misto tra cacofonico e schifoso)

Cacchianate (Dario G., 1983, misto tra pacchianate e cacchiate)

Hasta la vista... visto che asta? (Paolo V. e altri, 1988 ->)

Ti sento perfettamente... mi arrivi forte-e-piciu (Marco P., 1988 ->)

Poche idee, ma confuse (vari, ?)

Minchiapapà (?, 1980)

Sentimaaaaa… (Rosanna B., vari; 1998 ->)

Cazzo, figata! (Dario G., 2009 ->; cit da Ciao Belli)

Segnati le ossa, che ora te le mischio (Luca C., 1995)

Ti sei pettinato col martello? (Dario G., 1988, cit. da Arnold)

Ti sei bevuto il cervello (Dario G., 1982, cit. da Arnold)

Ti do un ceffone che ti trasloco (Luca C., 1995)

Ti do uno schiaffo che ti arrestano per vagabondaggio (Mauro ?., 1997)

Ti afferro per le orecchie e ti scarto come una caramella (Andrea A., 1995)

Ti giro il naso al contrario così quando nuoti affoghi (Enrico STIC., 1996)

Piciurlo... Piciurro... Fessometro (Dario G., papà)

...di Claudio Baglioni, baciami il culo e i coglioni (Marco P., 1983 ->)

Massimo di Catarro; Filippo Collina; Katia Bosco; Riccardo Gerico; Pietro Gabriele; Guglielmo Cancelli, Tommaso Crociera, Luca Carbonchio, Don Lurido, Fabio Sconquassato, Tinta Turner; (anche Assuntina Girevole), Maria Teresa Rutta, Lucio Tientela, Alberto Ripostigli, Akira Curiosava, Luciano Ligabue fai-una-cosa-e-ne-sbagli-due, Laura Menopausini, Leone di Ernia, Antonello Venditti-il-culo, Marco Mandorla, Riccardo Martini, Lionello Riccio, Stefano Meraviglia, Grazia Giovanna, Geremia Ferri, Gatto Stefani, Lorena Collina, Enrico Pentolaio (vari personaggi: Massimo di Cataldo, Phil Collins, Kate Bush, Richard Gere, Peter Gabriel, Bill Gates, Tom Cruise, Luca Carboni, Don Lurio, Fabio Concato, Tina Turner, M. T. Ruta, Lucio Dalla, Alberto Camerini, Akira Kurosawa, Ligabue, Laura Pausini, Leone di Lernia, Antonello Venditti, Mark Almond, Ricky Martin, Lionel Ritchie, Stevie Wonder, Grace Jones, Jeremy Irons, Cat Stevens, Lauren Hill, Harry Potter)

Youssun’dour (iu-sun-dur)... tu si’ mmoll! (Dario G., 2000)

E’ una cosa/un’idea sui Genesis (Dario G., 1990)

Essere al sicuro come in una botte di merda (Marco P., Dario G., ?)

Micicabula - nonnamincula - bi bidibò bidibù! (Marco P., 1994)

Non ho parole... non ho bestemmie... (Paolo V., 1994 ->)

Impiccati (anche: datti fuoco) sulla piazza Rossa (Dario G., 1989 ->)

Datti fuoco (Dario G., 1997 ->; anche "Set fire to yourself", cit. da Adele, 2011->; ovvero "FUOCOOOOOO!", cit. da Star Trek "FIRE!", 2012 ->; e "Fuoco cammina con te", 2016 ->, cit. da Twin Peaks; ovvero Gas cammina con te, se hai i jeans di quella marca)

La cosa si fa gravida (a volte: anche un po' puttana...) (Marco P., Dario G., 1992 ->)

La cosa si complica (Dario G., 1990 ->)

Ci sei? … C-7, C-8 (trad.; anche: affondato!)

Non capisco se ci sei o ci fai... (trad.)

Siete soli? No, siamo stelle... (anche: siete sole? no, siamo Luna) (Dario G., Roberto P., 1986)

Tu c'eri? Sì, anzi: io candele (oppure: lui c'era... anzi, gomma) (Dario G., 1986)

Non voglia il cielo... (Guido B., 1988 ->)

C’è stato un dis-guido, un dis-leo… un dis-mauro… (Dario G. et al, 1988)

Ci squaderniamo una gallata pazzesca... (Dario G., Fabrizio F., 1986)

Sei un gino... (Dario G., Fabrizio F., 1985-1986)

Ti butto le mani... (Simone G., 1987)

Già lo sai... Già sai... (Roberto F., 1993)

Cagata retribuita, soddisfazione garantita (Nicola D., 1990, andando al gabinetto durante l'orario d'ufficio; anche Andrea D., 1997)

Porcahontas, Tantahontas (Troppahontas), Pocatontas, Pocauntas (Dario G., Franco B., Roberto R., 1995, variazioni su Pocahontas)

Come si dice: Una mano lava l'altra e tutte e due lavano il culo (vari)

Auguri e figli froci... (Dario G., 1983, adatt. da "auguri e figli maschi")

E' talmente basso che sulla sua carta di identità c'è scritto "nato a: La Minitalia" (da 105, 1996)

E' talmente grassa che per mettersi la sciarpa usa il boomerang! (da 105, 1999)

E' talmente magra che sotto la doccia deve riuscire a centrare gli schizzi! (da G. Gnocchi, 1999)

Il tuo naso è talmente grosso che spesso fai fatica a chiudere la carta d’identità (Fabrizio P., Paolo, 1999)

Il tuo naso è così grosso che se dici di no a tavola sparecchi! (Fabrizio P., Paolo, 1999)

Molta gente è al mondo solo perché avanzava dello spazio... (Roberto B., 1996)

Il posto più morbido dove mettere il picio (detto di una ragazza facile, Dario G., Marco P., 1987; cit. da spot fazzoletti di carta)

Kiss me Licia, Kiss me picia... (Dario G., 1990)

Ti sommergessero fiumi di sterco (Dario G., 1996)

Siamo arrivati: aprite le gambe... ehm, cioè, la porta (Maurizio G., 1986)

Io non c'ero, se c'ero dormivo, e se dormivo sognavo di non esserci (Mauro I., 1987, cit. da ?)

Tirami-Su... tirami giù, spostami di fianco (Dario G., 1989, detto del dessert)

Una persona post-datata (Dario G., 1988, ossia "molto vecchia")

Costumi di Carnevale: Odabischera, Gatto dei miei stivali (odalisca, gatto con gli stivali; Dario G.)

... è una parola grossa... un eufemismo (Dario G., 1993->)

Vatti a suicidare in una macelleria (Dario G., 1996)

C'è una curva a vomito (Dario G., 1988, accrescitivo)

Farai la fine del cappone... (Jessica B., 1996)

...perché tu non sei mai stato piccolo... (Jessica B., 1996, cit. da Star Trek)

Tu sei l'eccezione a "ogni scarrafone è bello a mamma sua" (Matteo ?, 1996)

Chi l'ha duro la vince (?, 1987)

Sta per tirare le ultime cuoia... (Dario G., 1986)

Chiara-mente... no, Chiara dice la verità (anche Franca-mente, Serena-mente, Barbara-mente, Vera-mente..., Dario G e altri, 1990->)

Perché non ti prende un'autocombustione interna spontanea? (Dario G., 1996, adatt. da Star Trek)

Ho fatto l'amore con Control, ma anche con Alt, Shift, Caps Lock... (Dario G., 1989; in alternativa: Mi sono messo la tastiera nel culo)

Ab-bon-dante-mente... A Berlino Petrarca dice la verità (da 105, 1996)

Ti si impigliassero i capelli nell'Epilady (Barbara R., 1996)

Ma per avere i capelli così, ti fai delle frizioni con le supposte? (Barbara R., 1996)

Inter nos... Milan vos (Dario G. e vari, 1986)

A Mali estremi... in Congo vicini (Dario G., 1996)

...(per quanto mi riguarda) me lo puoi puppare una ventina di volte... (Paolo V., 1996; me lo puoi baciare sontuosamente/a larghe falcate/boccate, Dario G. 2020)

Il mondo è bello perché è avariato. (vari, 1988 ->)

Letto a BALDRACChino... (Dario G., 1990 ->, indica implicitamente chi ci dorme; analogamente "Last Mignott Tour" agenzia, Dario G., 2008)

Fare un giro-giro-tonto... (Dario G., 1986 ->, in macchina, perdersi o fare più strada del necessario; anche: fare come il tenero Giacomo, Paolo V., 1994 ->)

47: morto che pirla (Dario G., 1990 ->)

Paonazzo... un colore del cazzo (vari, 1985 ->)

...fai Economia e Commercio: cioè economia davanti e commercio di dietro! (Fabrizio M., 1985)

Culturista... cioè turista del culo (Dario G., 1990)

Tette moltiplicato cervello è uguale a una costante (Dario G., 1994, deriv. da Murphy; variante per gli uomini: cervello moltiplicato lunghezza della macchina uguale a una costante)

Il grado di civiltà è proporzionale al quadrato della latitudine (Walter di Dio, 2009)

Il prezzo della bigioia di una donna moltiplicato per la sua età è uguale a una costante (Dario G. e MarioFranz, 2008)

...ma è una minaccia o è una promessa? (Dario G., Jessica B., 1996, domanda retorica)

Prendi Roma per fischi e toma per fiaschi (Dario G., 1986)

Dio ce ne scampi... ce ne s-merluzzi (Dario G., 1997; anche "non hai più scampi… e nemmeno calamari", Leone di Lernia, 2004)

Che Dio ce la mandi buona… o perlomeno un po’ migliore di quella prima (Marco P., Dario G., 1987->)

...sul Gran Sasso... Sì, il gran sasso te lo tirerei in testa! (Dario G., Fabrizio F., 1986; anche: in California, al Centro di Palo Alto... il palo alto te lo infilerei nel culo, 1997; alla chiesa della Madonna del Pilone: sì, il Pilone te lo infilo nel di dietro; anche il Sassello, 2003)

Siete bastardi ma bastardi forte! (Maurizio T., 1986)

Sei bastardo dentro! (trad., 1997->, cit.da Aldo Giovanni e Giacomo; anche "…dentro, fuori, sopra e sotto", Luca G., 1997)

...In culo a te! (Marco P., 1985, enfatizzando l'"in")

10.000 (lire) a chi se lo porta via! (Marco P., 1988)

Mare mare mare vuole annegare, portalo lontano a naufragare (Dario G., Marco P., 1982; ispirata da Battiato)

A chi non beve (fuma, mangia, scherza, piscia) in compagnia, la cappella gli salti via! (Marco P., 1988 ->)

Più che YYxxxxxx, YY... (Marco P., 1992->, ripetendo le prime due lettere di una parola, in senso denigratorio)

Pedofili sul lato opposto (Dario G., 1990 ->, adattamento dal cartello "Pedoni sul lato opposto"; anche "c’è una pirofila pedofila", 2020)

(Contro l’inquinamento,) il giovedì del pedofilo (Dario G., 1999, dal "Giovedì del pedone")

Io, con il mio cefalone, ne impilo tre di seguito e in punta ci attacco ancora il cappello! (Alberto Z., 1991)

Sbaraccate e godetevi il week-end... (Dario G., 1982, cit. da Topolino; anche: possiamo sbaraccare e goderci il week-end)

Facciazza di merdazza (Giovanni DB., 1997)

Metaforico... e metà dentrico (Dario G., 1995)

A frappè... (Franco B. et al., 1993; cioè: a fra poco)

Potiamo andare avanti così? No, non potiamo... (Alessandra G, Paolo V., 1991)

Ma-bello... lui... (Alessandra G., 1991)

Ma quando? ... No, quando te l'ho chiesto? (Paolo T., 1997)

Abbattiti! (da 105, 1997; anche Spùtati!, A. Ricci, 2004; v. anche Totti 2004)

Azzannati! (Mauro F, 1999->)

Mi hai fracassato le palle (da Pippo Chennedy, 1997)

Mi faccio un pedi-cure... un pedi-Depeche-Mode (Dario G., Roberto P., 1986)

Scorticati il culo contro un antico manufatto egizio (Dario G., 1997)

Metti il basso ventre nel freezer e poi fatti una granita con i testicoli (Dario G., 1997; variante per le donne: metti le tette nel forno a microonde)

Vai a farti una cagata sulla carbonella (Fabrizio F., 1997; anche: vai a cagherellare/puoi andare a cagherellare sulla naftalina, Dario G., 2005)

Riempi d’acqua molto calda il bidet, poi aggiungi delle foglie di salvia e fatti un decotto di bigioia (Dario G., 2005; versione hard: aggiungi degli asparagi)

…un quibus di cose… (Irene B., 1994, nel senso di "molte, svariate")

Caschi male… ti sfracelli al suolo… (Dario G., Marco P, 1982 ->)

Non è assolutamente vero… (Dario G., 1995 ->)

Sa-ddì-d’andà (Fabrizio F., 1989 ->, trad. toscano)

Ti incula a raffica… (Paolo V., 1991 ->, con gesto di martellamento)

Capesante… cioè: Titolari democristiane (Dario G., 1997)

Crepi-tio (Mauro F., 1997, bestemmia tedesca)

Se ti beccano, ti faranno una multa così lunga che a confronto il Canzoniere di Petrarca sembrerà un Post-It (Marco P., Dario G., 1987)

Se te la mettono nel culo, non muoverti: rischieresti di fare il gioco del nemico! (Andrea A., 1997)

Torna a casa Lassie... torna a casa scrissi (?, 1988)

Va su tutte le furie… su tutti i Rin-Tin-Tin (Dario G., 1986; anche di fretta e furia, di fretta e rin-tin-tin, 2021)

Legati un gabinetto al collo e vatti a buttare nel Po! (Dario G., 1997)

Maniglione anti-patico… (Dario G., 1995 ->)

Rimozione s-forzata (Dario G., 1992 ->, indica macchina rimossa con fatica)

…essere ir-radiato da un’associazione (Dario G., 1994 ->, allontanato con le radiazioni)

Aut. Min. Conc. = Autorizzazione ministeriale Concetta… (Dario G., 1998)

Passa alla storia… perché non passi alla storia? (Sebi L., 1997; anche: estinguiti!)

Muori con effetto retroattivo! (Dario G., 2020; tipo Terminator o Ritorno al futuro)

Ti ritiri tu? Trallallero trullallà (trad, 1985 ->)

E’ come il cane (gatto) che si morde le chiappe (il culo; le palle) (Dario G., Marco P., 1987 ->)

…hai perso il momento flettente (Paolo V., 1993 ->, ossia: ti è sfuggita l’occasione)

Che lavoro fa? Sarta. Cioè: cuce? No, sarta da’n cazzo all’altro (Mauro F., 1995)

Cosa resterà di quest’Audi 80? (Daniela T. e parenti, 1989)

Collione (Marco P., Paolo V., 1997; anche: collino)

Sei un criminale! (Paolo V., 1996->)

Una cosa di "papà-nonno" (Marco P., 1997, cioè: molto vecchia)

…di marca "Tre Coltelli" (Marco P., 2003 ->, cioè: una sottomarca; parodia del logo Yamaha)

Quando esci dalla sauna e ti senti completamente assiderato (cioè: disidratato)... E’ rimasto lì fermo, impercettibile (cioè: impassibile)… (Maurizio G., 1987)

Sono deturpante (cioè: titubante)… (Rosam., 1997, cit.)

Ci sono dei piccioni impiccioni (?; anche Ci sono delle grate ingrate, Dario G., 2014 ->; la mostarda bastarda, Dario G., 2019; una terrina terrona, uno scontrino scontroso, la porcellana porcellona, un tifone cafone, Dario G., 2020)

(Sono talmente sudato che) nella schiena mi corrono il Tigri e l’Eufrate (Carlo G., ?)

Gli stronzi che faccio io escono già forniti di macete (Carlo G., ?; cioè: per tagliare i peli del sedere; anche: gli stronzi che faccio escono muniti di GPS (per orientarsi in uno scarico stretto), DarioG, 1999)

Coveri noi… e Armani voialtri (Dario G, Sebi L, 1986, anche: Wrangler, che prezzi questi jeans! Carrera!)

E’ pettescente… (Dario G, 1989->, cioè fatiscente con aggiunta puzza di merda)

Te l'appoggio (la tua opinione) e te lo spingo! (Paolo V., Marco P., 1985->)

Piuttosto (che andare con lui) me la cucio! (Beatrice B., 1998)

C’è del formaggio… for-giugno (Paolo C., 1986)

Vaffan-Coulomb (Paolo V., 1991, con un non so che di fisico-elettrico; similmente Sei/siete merda/sterco/schifo/cancro allo stato nascente, Dario G., 2019; di ispirazione chimica/astrofisica)

Sei un negriero… (Marco P., 1995->)

Fa caldo, c’è molta afa… sì: afa-nculo (Mauro F., 1995->)

Commerciale! (Sarah, 1998)

Fa la sua porca figura (Laura C., 1998 e poi altri/trad.)

Sei una stagista! (G. Riso, 105, 1998: nel senso di "troia", riferito a Monica Lewinsky)

…a muzzo… (Fax e altri, 1997 ->, "fare qualcosa a muzzo")

Che beffa! (Fabrizio F., 1997->)

Che farsa (Dario G., similmente, 2000->)

Che tristezza… (Enrica M, Elisabetta C., 1997->, cit. da Gialappa’s)

Mai fare economia di maledizioni (Dario G, 1998, adatt. da Paperone; anche "di bestemmie", 2010->)

Ti sei fatto di nebbia? (Irene G., 1999, trad. bolognese: as se fatt d'nabbia, nel senso di: non ti si vede più)

Sei splendido… fai lo splendido (Andrea A., Ernesto S., 1999; anche: stupendo)

Bastarde le carte! (Paolo V., 1999, esclamazione contro il fato)

Cotto in rulo! (Fabrizio F., 1998 ->, sciarada)

Abita verso il fondo del budello… in pratica quasi vicino al buco del culo! (Dario G, 1999)

Ma la tua patologia ha già un nome? (da ?, 1998)

Mi dispiace… mi dispiace che il tuo cervello e il tuo corpo si siano lasciati (Luca G., 2001, cit.)

Ti do tante di quelle mazzate che il tuo cellulare family diventerà un orfany (Fabrizio F., 1999)

To the souls of your best dead (S. Petroni, 1999, traduz. di "all’anima de li mortacci tua")

Say goodbye to your sister (Fabrizio P., 1999, traduz. di "salutam’assoreta")

Le tue possibilità di successo sono più morte di un bastoncino di pesce ad un congresso di gatti (Dilbert, 1997)

(Scapperà più velocemente di) quanto non faccia un ghepardo davanti ad un cesto di insalata (Dilbert, 1997)

Si sentirà mortificato come un castoro in una foresta pietrificata (Dilbert, 1997)

Il tuo indice di popolarità è inferiore a quello di Camilla Parker Bowles il 31 agosto del 1997 (Dario G., Barbara R, 1999)

...tu che te la tiri come un finocchio... cretino! (Livio G., 1999)

Che gran persona! (da 105, 1999)

Giuda ballerino (Paolo V., 1999, cit. da Dylan Dog)

Un pinnacola da Ada... praticamente una pinacolada (Dario G, 2000)

Cinzano... ossia il sedere di Cinzia (Dario G, 2000)

Sei talmente brutto che se lanci un boomerang questo ci pensa due volte prima di tornare indietro. (?, 2000)

Sei uno scafista (Zanella, 2000)

Dio ti stracancheri l’anima (Poli, 2000)

Non è "missione difficile", Ethan, è "missione di merda" (Dario G., 2000, variaz. da "Mission Impossible 2")

Mi serve un connettore maschio a 90 gradi... praticamente un finocchio! (Dario G., 2000; elucubrazioni elettrotecniche)

Sei agile come un gatto di marmo (Andrea D., 2000)

Hai visto più cazzi che tramonti (dal dizionario Inglese-Romanesco, 2000; anche: più schizzi di uno scoglio di mare, dallo Zoo ecc.)

Sei una corpivendola (da Itatrek, 2000; prob. cit. da Scarpantibus-Alto Gradimento)

(oltre alla patente) Dovrebbero revocarti la vita (DarioG, 2000, detto a chi guida male)

Sei un turista delle corsie/della strada/della scuola guida (DarioG, 2019, idem; quasi cit. da berlusconi)

"Aho… ma chitt’ha dato la patente?" "Ma chi t’ha detto che ce l’ho?" (G. Cirilli, 2003)

Tu c’hai grossa crisi... c’è grossa crisi (da Quelo/Pippo Chennedy/Ottavo nano, 1997 ->)

Tu, come la vedi? (da Quelo/Pippo Chennedy, 1997 ->)

Ma il cuore di certa gente non si domanda mai se valga la pena di fare tanta fatica per pompare sangue fino al cervello? (Paolo Cananzi, da buongiorno.it, 2001)

Tale-bano, tale figlio (Dario G., 2001)

...la troia desnuda! (Marco P., 1997 ->, adatt. da "La Maya Desnuda")

Chi ha tempo non aspetti Bontempo (Dario G, 1998, dedicato in generale a uno con quel cognome)

Il tempo è Den-Harrow (Dario G, 1988)

Dove vai in vacanza? A Ca’resto, provincia di Qua’ntorno... (Paolo V., 2001)

(fai) c’inciampai (Marco P., 1994 ->)

Fuma che anduma (Paolo V, 2001, facendo il segno della sigaretta e di "andare")

...così, per la gloria... (Fabrizio F., 1985/1987->)

...così, (tanto) per gradire... (Fabrizio F., 1985/1987->)

(Sì) ...contaci! (Dario G., 1998 ->, ironico)

Zitannare (Nicola D., 1988->; indica "pastrugnare, manomettere, manovrare con imperizia")

Te le inventi (proprio) tutte per essere nocivo (Dario G., 1987->, cit. da Paperone)

...proprio perché sei tu! (Dario G., Marco P., 1987->, possib. cit. da Paperone / trad)

Sei fastidioso e molesto! (arch. zago, 2002)

Agile! (Maurizio G., Michele R., Paolo V., 1985 -> ; anche Ginnico! (Paolo V., 1995->); Lesto! (prof.ssa Loffredo, 1978))

Basta! Basta, basta, basta, basta, basta […] (Fabrizio F., 1986 ->)

Basta, dai… (dallo Zoo di 105, 2011 ->)

Sei un cazzone avariato (da Notting Hill, 1999)

Via, più veloce dell’Alice! (Paolo V., 1985 ->, variaz. da Superman)

…non posso uscire, devo andare a casa a mettere a posto delle carte… (Beppe C., 2002, nel senso di "non ho voglia di uscire con voi")

Autogestirsi… si autogestisce… (Marco P., Paolo V., 1994 ->; anche Si auto-elide e Si auto-risolve)

Quando il tuo quoziente intellettivo arriva a 70, vendi: è un consiglio! (da MeMail.com, 2002)

Ma quella lì... non è tutta finita... (Beppe C, 2001 ->, nel senso di "non è a posto")

...si impiastrellano contro un muro! (Beppe C., 2002)

…che fastidio infinito (Dario G., 2002, cit. da Bush "giustizia infinita")

Sei una protesi della tua stessa minchia (da "Il caso Scafroglia", 2002)

C’è stato un ritorno di fiamma… un ritorno di Reposi (Dario G., 1986; ovvero di Statuto, in tema)

A posto! (Marco P., 2002)

Ce l’ho! (Marco P., 2003 ->)

…gli prende l’urcu! (Marco P., 2004 ->)

Non ti sento… (opp. aspetta, non riesco a sentirti…), anche se sono sicuro che non mi perdo nulla (Dario G., 2000->)

Quante ne sai! (Nicola D., Alberto P., 2002)

Molta gente ha sembianze umane solo per motivi casuali (Dario G., 2003; anche: per caso; per un’anomalia nel DNA)

Ti inculerò con tanta veemenza, che chi ti sta di fronte verrà investito dallo sperma che fuoriuscirà dalle tue narici/dalla tua bocca (Dario G., 2003)

Ti torco il collo (Fabrizio F., 2000 ->)

Ciucciami il clitoride (da Elio e le Storie Tese/Cordialmente, 2003)

Ciuccia un ciccinin che poi ciulluma (Paolo V, 2000, trad.)

Sei proprio stordito; fischia in curva; che un tram ti investa; fatti fottere da un gallo sudamericano; concretizzatelo; stermina il tuo pesciolino (Paolo T, 2003)

Siete come Mimì, Cocò e cacam’u cazz’! (Paolo V., 1995->, trad., variaz di Grazia, Graziella e Grazie al cazzo)

Ti faccio leccare tutto dal mio alano, poi ti spargo addosso un po’ di francobolli e ti spedisco dritto affanculo! (da La Tampa, 2003)

Dio vi disperda tra le nuvole e la merda (da La Tampa, 2003)

Fra te e un detersivo non c'è nessuna differenza. Tutte e due date il meglio a 90 gradi!!! (da smile.doc, 2003)

Dio creò il sole, caldo e raggiante... poi creò la luna, luminosa e seducente...infine creò te... Be', una cazzata doveva pur farla...!!! (da smile.doc, 2003; prob. Oreglio)

Ma come fai ad amare la natura, con tutto quello che ti ha fatto? (da smile.doc, 2003)

Ho il coccolone… (=raffreddore; Fabrizio F., 1985 ->; anche "Ho la bronco-rincoglionite", Marco P., 2000->)

Al bivio, segui la strada (Marina L., 2004)

Perchè non ti ficchi un dito in culo, uno in bocca e spingi finché non si toccano? (Giovanni D., 2004)

Sei un giannizzero… (Marco P., 2000 ->; come in "arriva il cliente/addetto con i suoi giannizzeri")

Sei una vecchia matrona! (Marco P., 2000 ->, rivolto ad ambosessi)

…manicomio! (Marco P., 2003 ->)

(allora) Fai pace con te stesso… con il tuo cervello! (Roberta B., 2004)

(succede) a ogni tre x due! (Roberta B. et al, 2004; nel senso di "ogni volta", "in continuazione")

Mai più senza! (Dario G., cit. da Cuore, 1991 ->; similmente Ma anche no! Roberta B. et al., 2004 ->)

Sei come/Hai la faccia come un 16:9 (Roberta B., 2005)

Senti, fai così: infilati il cellulare nel culo, poi inserisci il vibracall e ti richiamo io! (Dario G., 2004)

In vino veritas, in scarpe Adidas (trad.; Fabio ?, 2004)

Nessuno è perfetto… quindi, figurati te! (Dario G., 2004; anche: "in particolare te")

Tutti possono sbagliare, in particolare te! (Dario G., 1987->)

Ricchi premi e coglions! (Dario G., 1995->, adatt. da "ricchi premi e cotillons")

…che bei momenti! (Paola B., Roberta B., Dario G., 2004->; cit. da?)

Ti sei chiesto perché/Domandati perché (Roberta B., 2004->; cit. da Aldo Giovanni e Giacomo)

Ca-Du-To! (Marco P., 2003->)

Meglio una torta in due che una merda da solo (Marco Ca., 2004; riferito a una ragazza bella vs. una brutta)

Tu… scippi mazzate! (Fabrizio F., 2005; ossia: "tu cerchi grane")

Fatti una spremuta di Agent Orange (Dario G, 2005)

"Possano caderti i testicoli o venirti le ragnatele nelle mutande a te, essere immondo dotato di patente ed autoveicolo, che usi la corsia d'emergenza in tangenziale col solo scopo di evitarti la coda" N.B.: potrai anche evitare la multa, ma il mio anatema prima o poi ti trova. (Kanf, da Splinder, 2005)

Dammi una lametta che ti taglio le palle! (Marco P, 1983; cit. da Rettore, usualmente in risposta a Paolo V)

(Hmmmm…) che subìta! (Marco P, 1990 ->; nel senso di "cosa noiosa")

Sei un piciu-parein! (Marco P, Paolo V, 1995 ->)

Hmmmm… chemmerda! (Dario G, 2005; dallo Zoo di 105)

(quella ragazza è) un pirito (di donna) (Luca S., 2000 ->)

Accumulatori… Sparpaglia-vacche (vari, 1988 ->)

R-Vu-Z (Paolo V, 1995 ->; forma sincopata di "arv’zze", ossia arrivederci in dialetto piemontese)

Che bestia… sei una bestia (Mauro F, 1997 ->; Dario G. 2006; anche Quella bestia non è mio cliente, Dario G. 2003 ->, cit. da Gemelli Diversi)

Perché non vi autodetonate? (Gigi il milionario, dallo Zoo di 105, 2006)

Sai che cos’hai di bello tu? Che prima o poi muori! (da Ale & Franz, "E’ tanto che aspetti", ?)

(quello lì) è come un vagone attaccato alla caviglia! (MaxB, 2007; nel senso di "è uno lento, pesante, noioso")

Ce la fa-remo, ce la fa-Romolo (MarioFranz, 2007)

Sei un ragga-muffin! (MaxB, 2006 ->)

C’ha rott’u cazz! (MaxB, 2007)

Vaffanculo in 5 minuti! (Ravi l’indiano, Lucerna 2007)

E’ un bandito, sei un bandito (Claudio P., 1997 ->)

Ohu, scemo di merda…! (dallo Zoo di 105, 2007 ->)

E ficcatelo nel culo! (dallo Zoo di 105/Gibba, 2011 ->, quando ti propongono un oggetto o qualcosa)

In culo all’anima di chi t’è mmuort! (Dario G., 2016 ->, risposta generica a un "dove?"; prob. cit. da Leone di Lernia)

(eh) vantatene! (Roberta B., 2004 ->)

Voltati che ti adopero (Ercole B., 2008; anche riportato da MarioFranz in brianzolo; anche "ti installo sul mio pisello e ti faccio diventare un elicottero")

E lui, durissimo… (Fabrizio F., 1986 ->; nel senso di "irremovibile", senza considerare altrui pareri o rimostranze)

Muori col gas! (Leone di Lernia, 2007)

Prova col gas! (DarioG, 2008->, ispirato da Leone di Lernia; anche: bruciati vivo/a! 2015 ->)

MUORIIIII! (DarioG, 2016 ->)

Si vis pacem, para bellum; si vis penem, para culum! (Stefano P, 2009)

Perché lo fai…? (Stefano P, 1998; cit. da Masini; anche "Perché lo fai? Perché non te ne vai... un poco AFFANCULO!", adatt. da Lo stato sociale, 2018)

(ci stanno/insomma) …’mpicci e imbrogli (SimonaC, 2008; nel senso di "tante/tutte quelle cose…")

Ace gentile, Ace Cabrini, Ace Scirea... (Dario G, 1990 -> )

…indecente/è indecente (Dario G., Paolo V., 2002 ->)

…come va il macinato? / Parlando di tutto il macinato… (Marco P. 2000 ->; Alberto Cerrato, 2010)

Che schifo! Bleah, Visitors…! (Antonietta D. e altri, 1985 ->; cit. da TV; con gesto della mano)

Sciocconcione! (Sgambetterra, 1983-1985)

…la cappella! La cappella! (Dario G, Roberto P., Marco P., 1985-1987; quasi-cit. da Drive In e Mr. Taroccò)

Magari! Atari! (Dario G, Fabrizio F, 1984->; cit. da spot computer)

E’ stato bello (Dario G, 2000 ->; commiato, usualmente ironico, ma non sempre)

…si appalesa / ti appalesi (Barbara V + madre, 2009->; nel senso di "ti fai vivo")

Sei più negato di un intero concerto dei Negazione! (Dario G., 1985 ->; anche "sei un incubo più di un intero CD degli Incubus" e "sei più ciarlatano di un intero concerto dei The Charlatans"))

E’ "Roba di Froceria" (Barbara V + madre, 2009->; nel senso di si parla di gay/sono gay; prob. cit. da spot)

Homo homini frocius (Dario G., 2017; anche "First, I was a frocio..." dall'incipit di Gloria Gaynor)

Cristo McBacon! (Bestemmia creativa, da facebook, 2011)

..dici cose Ovvie e Fastidiose! (Flora A., 2011)

Che dolce! (Flora A., Sabrina D. 1982-1985)

Hobbes (Oops)… Spinoza… (Flora A., Sabrina D., 1983)

(H)Aus-picio = il piciu di casa (Flora A. 1983; similmente, pig-mento = il mento del maiale, Dario G., 2019)

Ti cammino sulla faccia… e non da sdraiato! (Dario G., 2011; ispirato da Matrix 1)

Figlio di 1000 puttane! (Zoo di 105, 2011)

Sei/siete figli di mille puttane… figli della schifosa, figli della merda (Dario G., 2014 ->, da Zoo di 105)

Sei solo sborra che doveva finire in sega! (Gianluca H.M. da facebook, 2011)

In preda a uno strano trip… preso (come) da un trip (Dario G. et al., 2000 -> )

[faceva ridere/faceva schifo] un bel po’… (Giada M., 2011)

E ora, prego, Emilio Salgari! (Donatella T., 2011, nel senso di "salga in macchina" …)

…in generale, dico (Dario G., 2000à ; come a smorzare fintamente; cit. da Marco Galli)

(un verso come uno schiarirsi la gola, a sottolineare qualcosa che non va come si vorrebbe o un errore fatto da un amico) (Nicola D., 1993 ->)

(una mezza risata dapprima strozzata e poi lasciata uscire, sottolineando il fatto che la battuta è un po’ fredda) (Fabrizio F., 1995 ->)

(il cenno/la smorfia tipica che indica "boh", ma in un modo più esageratamente ironico/sarcastico, a indicare qualcuno che ha detto una cosa strana o incomprensibile o irricevibile, ma convinto) (Fabrizio F., 1995 ->)

(risata abbozzata, poi occhi chiusi per un istante mentre parte la risata vera) (Petruzzelli, 2014)

(movimento della testa in su e in giù, puntando/indicando qualcuno come a sottolinearne, sfottendo, il comportamento o la frase) (Luca C., 1994->)

(un umpf-prr che indica disappunto, seguito in genere dalla spiegazione relativa) (Cinzia Z., 1990->)

(uno strabuzzare gli occhi ripetutamente, anche deglutendo, a esprimere stupore con ironia) (Plazzotta, 2000 ->)

(un sospiro o meglio un soffiare per sottolineare scetticismo o indecisione, a commento di qualcosa detto da altri) (Molino, 2000->)

(un’inalazione profonda, un po’ rumorosa, a indicare stanchezza, scetticismo) (Matteo V., 2012->)

(il gesto di togliere la spoletta a un’ipotetica granata, lanciandola poi verso qualcosa che disturba – anche la radio o la tv) (Dario G., 2005->)

(simulare la pressione di pulsanti sul cruscotto, come se fossero quelli di Goldrake, per lanciare degli ipotetici siluri fotonici o magli perforanti contro altre macchine che rallentano o infastidiscono) (Dario G., 1989 ->)

(una scoreggia o un rutto a sottolineare o a rispondere a quanto detto da qualcuno e con cui non si è d’accordo) (Marco P., 1987->) (analogo al calcio di Zio Paperone che sottolineava un cazziatone a Paperino)

(due dita roteanti, preferibilmente davanti alla faccia dell’interlocutore, ed eventualmente corredate dal commento "ombre!", ad indicare che ha perso/si è perso il senso del discorso e/o della realtà; Marco P. 1987 ->)

(provare ad indovinare una parola che sul momento non si ricorda o non viene in mente o non si è sicuri, dicendone a raffica molte altre somiglianti o in qualche modo associabili; Dario G., Marco P. 1987 ->)

...ottima scelta di tempo / di modo (Dario G., 2000 ->, a commentare sarcasticamente qualcuno che ha usato un verbo al passato o al condizionale e simili)

…che due cocomeri… (Paolo V., e similmente Daniela T., 2005 ->; il modo ipocrita dei "poco coraggiosi" per dire "2 coglioni" !!)

Paul Cayard! (Flavio P, 1993; ipocrisismo al posto della bestemmia)

Zio fausto (Marco P., 1983->)

(chiudere gli occhi poi abbassare la testa come per un improvviso colpo di sonno, per indicare che qualcosa, usualmente computer ma non solo, sta durando più del previsto) (Fabrizio F., Dario G., 1990->)

…alla fine: … (Claudio P (?) 1996 ->)

Io non voglio sapere… (anche: non lo so e non voglio saperlo; Rosamaria C, 1998)

Ho paura di sapere/chiedere/domandare (Rosamaria C., 1998)

Ma ti prego! (Rosamaria C, 1998->)

Ghemmo (Rosamaria C, 1998->, nel senso di "andiamo", possibile tedeschismo)

Brr-rattle! (Marco P, 1991 ->; mix di tipi di brividi)

Alla vigliacca (Matteo V, 2010 ->; nel senso di fare le cose rapidamente, per prova)

Ragazzo mio… (Matteo V, 2009 ->)

Messo in culo a sangue/inculato a sangue… (Matteo V, 2012 ->; anche "suadentemente")

…che cosa strana, eh/però? (Federica I, 2014)

E’ "ciccione"! (Giorgia/Edward S., 2014; nel senso di "bello")

Sì, ma non è bello/un bene! (Giorgia/Edward S. et al., 2014; vagamente ispirato da Una pallottola spuntata 2 1/2)

Come disse Cicciolina! (Dario G, 2005->; cit da Colorado Cafè)

…tra l’altro. (Giorgia/Edward S., 2014; Albertocerrato, 2010 ->)

Eh/ehm… no(sì) (Giorgia/Edward S., 2014, con la lunga pausa a tradire incertezza vera o simulata)

(sì,) ma non è normale(, però)! (Giorgia/Edward S., 2014)

Ricicciare (Giorgia S./Edward, 2014; ossia ripetere, riproporre; anche "si ripropone, come la peperonata", quasi cit. da Aldo Giovanni e Giacomo, Dario G. et al., 1998 ->)

Dopodiché... (Preve, 1995 ->; in senso avversativo e quasi sarcastico)

"Cazzibubulo" (Dario G.? altri? 1980/90 ->)

Fatal error! (Fabrizio F., 1985 ->)

E’ stato fatale (Dario G. et al, 1990 ->)

(con questo) ci puoi fare le pizzette (Dario G., 1982 ->; nel senso di "è perfettamente inutile")

…questo sapore strano, che sa di libertà (Paolo V., Marco P., cit. da Rino Gaetano; sottolineando la stranezza di qualcosa)

Figlio di mappina… figlio di gran filù (Mamma, 1972 ->)

Puozz iett ‘o sang! (Mamma, 1972 ->)

(ti do) 4 carocchie in testa! (Mamma, 1972 ->)

Ho/hai fatto la notte di natale (Mamma, nel senso di "non hai dormito/sei stato sveglio tutta la notte")

(Sì) domani è festa a Forchia (Mamma, ironico)

Da un cappotto fai un berretto (Mamma, 1975 ->, nel senso di "ritagliando/aggiustando/modificando bisogna fare attenzione")

Leviamo la frasca (Mamma, 1972->, nel senso di "finiamo l’ultima porzione di qualche pasto o equivalente cosa immagazzinata")

Andiamo al mare/al diavolo con tutti i panni (Mamma, 1972 ->)

Ah-Ahhhh (Zia Alfonsina, et al., 1990 ->)

Ti dovrà… gli dovrà… pur prendere qualcosa [di brutto]? (Marco P., 2004 ->)

Sorry, no(b)bonus (Dario G., 1985 ->)

Attenzione! (Matteo V, 2013 ->; a sottolineare/spiegare la frase che segue, magari in antitesi con quanto espresso prima)

E’ tutto un altro pianeta (Dario G. et al, 1988->, cit. da spot Fiat Tipo)

Ti abbandono (Paolo V., 2000-> circa, commiato)

(alla) sado-maso-porno-lesbo-(turbo) (Paolo V., 1993->, nel senso di una cosa fatta male o in maniera strana, da enfatizzare)

A valanga! (Massimiliano B., 2007->; ->, nel senso di "molto/i, moltissimo/i"; anche "un botto"; e "valangata di", DarioG, ibidem)

Che strana sensazione… (Dario G., 1995->; anche "come di assorbimento", Paolo V., Marco P., cit. da spot TV)

Ma di che cosa stiamo parlando? (Marian/na L., 2013, trad.)

(sì,) Tombola! (Dario G., 2000 ->, per sottolineare che si stanno sparando numeri a caso; anche "parole che fanno girare la testa", 2000 ->, cit. da Ing. Cane/Gialappa’s)

Più! (Marco P., Dario G., 1990 circa ->, per indicare che qualcosa è terminato; prob. cit. da spot con bambini)

Che poi… (A. Cerrato, 2010 ->)

(è una grande novità) Sfortunato chi ce l’ha! (Dario G., 1982 ->; cit. da Ivan Cattaneo)

Piccola stronza senza senso (Dario G., 2004, parafrasando Ligabue)

(Sì,) sei un e-spermo (Marco P., 1995, sfottendo gli esperti)

Crettìno! (Barbara B. M., 1986)

Presunto (Dario G., 1995, usato con persone, nomi, attributi ecc)

Di brutto! Ma… brutto, brutto, brutto, brutto! (Cristina G., 1997->)

Pare brutto (vari, 2000 ->)

…quadratico medio… (lrosa, 1996-> detto ripetutamente per indicare una persona che rientra in qualche schema, in senso usualmente negativo; anche "un epsilon" per indicare una quantità piccola)

Quand’è che ti diagnosticano di tutto? (Dario G., 2016)

Il concetto è sempre quello, vatti a schiantare contro il casello! (Dario G., 2016; cit. da spot girella)

Ti conosco, mascarpone! (Dario G., 2000 ->)

Simpatico/Sei simpatico… (Fabrizio F., 2000 ->; ironico/sarcastico)

Sei gentile/carino a… (Dario G., 2005 ->; cit. da War games; anche Sarebbe carino che, ovvero Well, I guess it would be nice… come da intro di Faith)

Don’t worry, be Trippy! (Dario G., 2005 ->, cit. da Cortellesi)

(Sì) salutamelo/a quando la vedi! (Dario G., 2000 ->, usato soprattutto a sproposito)

(mah) …ti faccio poi sapere… (Dario G., 2000 ->, ironico; ispirata da Beppe C.)

Ceeeeeeerto (Maristella S., 2016, palermitanismo)

Tecnicamente… (Dario G., 2008 ->, per indicare che una cosa è in un certo modo, anche se fa conflitto con la realtà dei fatti)

A tutti i fini/gli effetti pratici… (Dario G., 2015 ->; cit. da Star Trek Effetto Entropia)

Sei un picio(frocio, idiota) mannaro! (Dario G., 2016 ->)

Mi hai stropicciato il cazzo/che stropicciamento di cazzo! (Dario G., 2016 ->)

Succhiati il cazzo da solo / infilati un tubicino nella figa e ciucciatela da sola (Dario G., 2017)

Succhiati amabilmente/assiduamente il cazzo! (Dario G., 2018)

Tagliati il clitoride e affogalo nella salsa rosa, a mo’ di gamberetto (Dario G., 2021; adattabile anche a maschi col pene piccolo)

E son soddisfazioni (Matteo V., Dario G. et al., 2017, trad., forse da Marco Galli a 105)

Hai VERAMENTE rotto il cazzo! (Dario G., 2001, da Corrado Guzzanti)

Non puoi sapere… (vari, 1997 ->; cit. da Guzzanti)

Ma che bello è? (Dario G., Mario C., 2011 ->, da Zoo di 105)

Non ha sssenso/non ha nesssunissimo senso (Beatrice B., 1995 ->)

Quanto cancro, quante bombe, quanta gente morta (Dario G., 2014 ->; sottinteso "che ci vorrebbero")

All we are praying / is give death a chance (Dario G., 2014 ->; citazione da J. Lennon)

Il cancro sia con te (e con i tuoi figli/il tuo spirito) (Dario G., 2016 ->, citazione ecclesiastica)

C’è un disperato bisogno di cancro! (Dario G., 2014 ->, adatt. da Stadio)

Eeee forza cancrooooo, e siete tantissimiiii (Dario G., 2013 ->, da inno Forza Italia)

Crowd-cancring (Dario G., 2019; una simil-class-action effettuata da più persone per ottenere giustizia contro qualche cattivone; ovvero, la malattia che colpisce un gruppo di persone cattive dietro auspicio)

Sei/siete storpi mentali (Dario G., 2016 ->)

Teste di cazzo del cazzo (Dario G., 2015 ->, rafforzativo)

(sei una) straputtana! (Dario G., 2016 ->)

Sara, svegliati e vaffanculo! (Dario G., 2013 ->, cit. da Venditti; usato quando c’è una segretaria o comunque una ragazza con quel nome nei dintorni; analogamente, CarlRotta nel culo)

Chissà cosa sta vanverando…/stai vanverando a caso… (Dario G., 2014 ->)

Chissà che cosa avrà voluto dire… (Dario G., 2010 ->, ironico; cit. da Nuzzo/Di Biase)

(quello) puoi infilartelo comodamente nel culo/nel di dietro (Dario G., 2013 ->)

Ma… bastardo! (Dario G., Marco P., 2004 -> con variazioni; indica stupore improvviso nello scoprire qualcosa o qualcuno che arreca danno)

Tentar non scuoce (Dario G., 2005 ->)

Butta via tutto! (Dario G., 2005 ->, cit. da Mimmo Amerelli)

Godo! (Dario G., 2011 ->, da Zoo di 105; sarcasmo quando qualcuno fastidioso soffre)

Ovvio (Dario G., 2008 ->, da Zoo di 105)

(tanto) è tutto finto (, no?) (Dario G., 2008 ->; indica scetticismo su qualcosa o qualche lavoro fatto da qualcuno)

…l’obiezione è sensata (Dario G., 1997->, cit. da Paperino)

E’ un’opzione accettabile! (Dario G., 1997->, cit. da Men in black)

Non c’è cazzi (, eh?) (Dario G., 2012->)

Ce la puoi fare (, sì) (Dario G., 2005->)

Tipo così (Dario G., 2000->, per indicare come va fatta una cosa)

Con affetto, eh? (Dario G., 2014 ->, da Marco Galli di 105; ironia usata dopo aver insultato più o meno bonariamente qualcuno; anche "con rispetto, sempre con rispetto", dallo Zoo di 105, 2018)

Con tutto il dovuto rispetto… (Dario G., 2005 ->, cit. da Star Trek e altri)

Scusa se mi permetto (Dario G., 2005 ->, in tono ironico)

Stiamo facendo/Non facciamo confetture! (Dario G., 1995 ->, adatt./parodia da Star Trek)

Cos’è che mi sfugge? (Dario G., 2005 ->, osservando qualche comportamento strano di persone o cose, in senso ironico ovvero no)

Rispetto a cosa? (Dario G., 2000 ->)

Avevo archiviato questo fatto/questa cosa. (Dario G., 2000 ->)

Ssei/ssiete ssstrani… (Nicola D, 1991 ->, enfatizzando la "s" e la "a")

Fatti una frittata col Fipronil! (Dario G., 2017)

Ti sembrerà strano, ma… (Dario G., 2013 ->)

Tutto ciò è favoloso/stupendo! (Dario G., 2010 ->, per commentare ironicamente oppure no una situazione)

Tutto ciò è fantastico! (Dario G., 2005; esagerazione a scopo di sfottere qualcosa o qualcuno)

Che lingua è? (Dario G., 2005 ->, quando qualcuno afferma qualcosa di incomprensibile o insensato)

Cos’è un #####? (Dario G., 2002 ->, ripetendo il nome di qualcuno che non si conosce, preferibilmente straniero/esotico, come pronunciato da amico o collega; anche <nome> something, cercando di pronunciare o ricordare un cognome straniero; ovvero "whatever")

(E’) Curioso… (non pensavo che…) (Dario G., 2011 ->, cit. da Ritorno al futuro 2)

Make room! (Dario G., 2012 ->, nel senso di muori/levati dal cazzo/scompari/scomparite)

Las Cagnas (Dario G., 2017; indica/qualifica una donna associandola alle isole spagnole dove probabilmente va a zoccoleggiare; anche Cagnes-sur-mer, presso Nizza, 2018)

Orde di anime dannate che emergono dalle viscere della terra e ti mandano affanculo (Zoo di 105, 2017)

Creazione di un paradosso spazio-temporale che ti fa uscire la testa dal culo ogni volta che vai a cagare, in un ciclo infinito (Zoo di 105, 2017)

Il microprocessore del tuo computer ha di meglio da fare, che sprecare il suo tempo con i tuoi programmi del cazzo (Dario G., 1991 ->)

Gira e tuira (Marisa P., 1994; piemontesismo per "gira e rigira")

Sa! (Marisa P., 1994; Dario G., 2000 ->; trad.)

Namaste’… in culo a te! (Dario G., 2017; parafrasando Gabbani)

Il palinsesto te lo infilerei nel culo-in-sesto (Dario G., 2005->; anche il Forex te lo faccio nel culex! e A Jackson Hole farete la fine del Glory Hole, 2018 e l’unica volatilità che vi meritate è quella degli uccelli nei vostri culi! E l’Early bird (nelle prenotazioni) vi penetrerà più a lungo, 2020; la rotazione degli investimenti si manifesta con una rotazione dei cazzi nei vostri culi; gli indici girano in negativo – più che altro, girati tu il cazzo in negativo e infilatelo dentro al culo!; ETF=E Ti Fotto/Fottono opp. EccoTi Fottuto; ...la versione "mobile" – il mobile te lo spacco sulle corna che tieni!)

C’è il panic-selling e anche il panic-porcamadonning (Dario G., 2018; commentando le borse, si immaginano trader/broker che bestemmiano istericamente, lanciando cose in giro, con le facce deformate dalla rabbia)

La verità è là fuori, come pure il porcodidio (Dario G., 2017; parafrasando X-Files; anche: come pure tua madre; ovvero Wall Street: il denaro non dorme mai, ma nemmeno il porco di dio)

Shiny crappy people (Dario G., 2015; cit. da REM)

La spastica sul sole. (Dario G., 2015; parodiando La svastica sul sole, è la storia di un’handicappata ebrea che, in un futuro distopico, prende il controllo del Reich)

Le cose in comune. (Dario G., 2017; ispirata dalla canzone di Silvestri, parla di una impiegata statale che ha le mestruazioni in ufficio)

Il cliente ha sempre ragione – naturalmente finché è vivo! (Dario G., 2010 ->)

Vendita con incanto… ossia con la trasformazione del cliente in maiale come peraltro già è (Dario G., 2010 ->)

Come sei… tanta (Dario G., 2010 ->; quasi cit. da Ritorno al futuro 2, usata per commentare una ragazza con grosse tette)

Chiappeting (anche: con ascendente chiappeting) (Dario G., Paolo V., 1990 ->; ad indicare un generico errore che provoca danni)

Pregevole (Dario G., 2016 ->; cit. da meme facebook e possibilmente da Voldemort)

Ti danzassero sui testicoli decine e decine di luciane turine! (Dario G., 2018)

Succhiez, s’il vous plait (Dario G., 2018; da intendersi come "suca" ma più gentile/diplomatico)

Chissà dove siamo / dove ci troviamo (Dario G., 2014 ->; in segno di rassegnazione un po’ ironica, quando non si è sicuri della strada)

Mi sembra di esserci già stato, forse (probabilmente) in una vita precedente (Dario G., 2000 ->, ironico; quando ritorni per caso o per errore nello stesso posto a distanza di poche ore o giorni)

E’ pieno di vita (qua)! (Dario G., 2008 ->; detto quando c’è molto traffico; anche C’è/Il y a beacoup de porchimmonde, ispirato da Faletti)

…ha fatto xxx, ha fatto! (Dario G., 2015 ->; cit. da 610 a indicare una persona o un fatto che scimmiotta qualcosa di molto più grande o famoso)

"Ci sono dei morti in mezzo alla strada" "ma io vedo delle persone che attraversano" "non stai ragionando in maniera quadridimensionale…" (Dario G., 2000 ->, ispirata da Ritorno al futuro; similmente, "stiamo entrando in un centro dis-abitato" e "guarda, c’è un moRtociclista", 2019)

Fiumi di benzina/di gasolio ♪ (Dario G., 2005 ->, sull'aria dei Jalisse, a indicare alti consumi di carburante o riscaldamento; similmente "ci costa una fortuna il riscaldamento", Dario G., 1993; cit. da Cliffhanger)

"(la situazione/la criticità/il problema/la tensione) è palpabile" "no, qui di palpabile c’è soltanto quella puttana di tua madre!" (Dario G., 2018)

Il traffico all’uscita dell’autostrada è rallentato a causa della viabilità esterna che non riceve – a differenza di tua madre che invece non vede l’ora di ricevere! (Dario G., 2017; anche "la palla schizza [via], quasi come tua madre quando viene penetrata da dietro", Dario G., 2019)

(tu) Non domandare/non chiedere/non chiederti (Roberto R., 2000-> e anche Matteo V., 2013->; con tono simil-mafioso ironico; anche Forget/Dimentica, Dario G., 2010 ->, cit. da Star Trek)

…è un’altra cosa/è fatto/a diversamente [,comunque] (Marco P., 1986 ->; perifrasi per fare un mezzo complimento)

Mi ritorni in mente, stronzo come sei (Dario G., 1978; cit. da Battisti)

Quante cose al mondo puoi fare: puoi morire, stramazzare; ma levati solo dal cazzo! (Dario G., 2018; cit. da Mina)

Ci sono tracce di… (Dario G., 2010 ->; cit. da Qui Quo e Qua, per indicare piccole quantità di qualcosa; anche "è inespugnabile", Qui Quo e Qua, ad indicare una lattina che non si riesce ad aprire)

Che solerzia! (Dario G, 2010->; commento a inaspettata efficienza da parte di umani o computer)

…e un (bel) chissenefrega non ce lo mettiamo/vogliamo mettere? (vari, 2000 ->; anche (vedi/come) il gran cazzo che me/ce ne frega! , vari/facebook e Zoo di 105, 2015 ->)

(ma) Tutto questo sta avvenendo veramente? (dallo Zoo di 105, 2018; curiosamente, accennata in maniera simile da Alicja B., 2002)

L’hai detto davvero? (Fabrizio F., 2000 ->; ironizzando su battute poco brillanti)

(e/ma questa) non fa ridere/è una cazzata (Fabrizio F., 1999 ->)

When I’m with you it’s porcodio (Dario G., 2018; cit. da Paradise)

(non ci sono problemi/obiezioni/dubbi) di sorta, e nemmeno di soreta (Dario G, 2003 ->; anche Ammesso e non col-cesso, ibidem; tentar non scuoce)

Ehhhhh porcodio…. (Dario G., 2016 ->, con sospirone; quando qualcosa che andava male è poi sembrato migliorare, ma solo per poco)

"Credi che io sia nata ieri?" "Non so, però so che se morissi domani sarebbe fantastico!" (Dario G., 2018)

Ancora? (Marco P. 1993 ->; con tono seccato)

Non lo so (,ma) (Marco P., 1995->; per spiegare qualcosa ma con fare scocciato)

(Perché) Prevedo bestemmie/cazziatone/catastrofe/insulti/[altro] (Dario G., 2000 ->; prob. cit. da Zucchero)

Son stato, son stato… (Fabio Alisei, Zoo di 105, 2018; nel senso di "conosco, concordo")

(Questa è) Radio <nome del gruppo o cantante> (Mazzoli, 2005 ->, per indicare quando un’emittente trasmette molti pezzi dello stesso gruppo musicale; anche Radio xxxx, solo musica di merda; oppure su Radio xxxx va in onda la musica di merda)

Infilati il cazzo nel culo e sborra fino a quando non ti marcisce l’intestino / non rigurgiti dalla tua stessa bocca / non si crea un moto perpetuo di fluido bianco tra i tuoi orifizi / non muori a causa di una strana forma di AIDS autoindotta (Dario G., 2018)

Infilati una mano nel culo e spingi forte, fino ad acchiappare i testicoli, e quindi strappali via (variante per le donne: infilati una mano nella vagina fino a raggiungere l’utero e quindi strappatelo via) (Dario G., 2018)

"Mah, sai…" "sì, o anche Tuareg o meglio Zulu" (Dario G., 2018)

"Papà, papà, guarda: un pollo!" (Dario G., Marco P., 1989 ->; da spot TV; poi usato in generale per indicare un culo o altra parte del corpo appariscente, o anche altro ancora)

Bisogna accettare dei compromessi, anche se io preferisco vendi-ronaldo (Dario G., 2018)

Perché farne una giusta, quando con poco sforzo puoi fare cagare/(come sempre)? (Dario G. 2017)

As good as it gets (Dario G., 2013 ->; cit da film con Jack Nicholson)

Il porco e il dio (Dario G., 2017; variazione da La morte e la fanciulla et al.)

U purc.... Na na na na na ♪ u purc, u purc (Dario G., 2017; adatt da O’ vient di Clementino)

Mi piace se tu muori – e allora muori! (Dario G., 2015, cit. da colonna sonora Madagascar ossia I like to move it; anche Sparati, sparati, non sarai…, Dario G., adatt. da Litfiba)

Ma sparati! (Flora S., 2000, da Itatrek)

…per quanto[, anche]… (2004, da un’imitazione di Sabina Guzzanti e Neri Marcorè)

[ci sono] uno o più <qualcosa> (2001, C. Guzzanti/Vulvia)

Shaka, quando caddero i coglioni (Dario G., 2019; cit. da Star Trek TNG)

Karim-abdul-ciao-bbal (Marco P., 1982)

Ti taglio via la fica (incidendo a cerchio tra il pube, le cosce e l'ano) e poi la vado ad infilare su tutti i paletti e spunzoni che trovo! (Dario G., 2019)

...se il gioco vale la candela, o perlomeno se ti infili la candela nel culo, magari con tutto il candelabro (Dario G., 2019)

Rispetto alla scala di Mohs, in che posizione si colloca il tuo pisello? (Dario G., 2019)

Borsetta nera / bell’abissina; scarpe rosse eppur bisogna andare; gonna rosa, sembra esplosa (divagazioni musicali sulla moda femminile, 2018; anche o pane nero pane nero pane ne, mangiando pane in Germania)

Sei un depensante (da youtube/internet, 2019)

Passe-rotto nel culo / non andare via (Dario G., 2010, cit- da Baglioni; anche Cangu-rotto, 2021)

Dovrebbero tornare indietro nel tempo e stuprare tua madre prima che tu nasca! (Dario G., 2019)

Dio è più che altro/indubbiamente/perlopiù porco (Dario G., 2019; constatazione senza intenti blasfemici)

Quello/a là non sa nemmeno su che pianeta si trova! (Dario G., 1995 ->)

Tutto è cristo quel che finisce in culo (Dario G., 2019, adatt. da tutto è bene quel che finisce bene; possibili variazioni)

I porchiddii come se piovesse!! (Dario G., 2019; anche "diman tristezza e porchiddii recheran l’ore...", cit. da Leopardi, 2018)

Che voglia di picchiarti/mangiarti/cancellarti dall’esistenza (Dario G., 2010 ->)

Il "suca" di oggi fa parte del "porcodio" di ieri (Dario G., 2019; quasi-cit. da Viaggio in Inghilterra)

Ella va, sentendosi bestemmiare (Dario G., 2015->, adatt. da Dante per le cozze)

Andiamo a bestemmiare! (Dario G., 2016, ispitrqtqa da Rovazzi)

Chi siete quanti siete? (Dario G., 2010->; cit. da Non ci resta che piangere)

Tua madre è dog-friendly (Dario G., 2019; anche Tua madre è easier done than said)

Tua madre è come Unieuro: batte forte sempre! (da radio, 2018)

Scappa scappa corri corri! (Dario G., 2010->, ad indicare situazione in cui è richiesta fretta, urgenza o velocità; ispirata da sketch Giobbe Covatta)

Lascia aperta la porta del culo/vedrai che qualche stronzo è già in cerca di te (Dario G., 2019; adattamento da Ferradini)

Sei rincoerente (Dario G., 2019, mix di rincoglionito e incoerente)

Sei/da piccola ti regalavano Barbie Rapestronzolo! (Dario G. 2019)

Sul tuo pube/sopra il tuo fondoschiena c’è un cartello "SFONDASI" (Dario G. 2019)

(Tu) menti sapendo di mentina (Fabrizio F., Rossella D., trad, 1995 ->)

[si toccano o altro] a vicenza (Dario G., 1989 ->; ossia "a vicenda")

Un Caffè... Olè (au lait)! (Andrea gh, 1989)

Ci sono delle persone, con degli occhi, delle orecchie, dei nasi (facendo i gesti relativi) (Simone G., 1987; per sfottere neoconosciuti/e)

C’è questo tipo strano [, vedrai ti piacerà]... (Dario G. et al, 1982 -> , più o meno ironico/sarcastico; cit. da Camerini)

E alura? (Paolo marcarino, 1995->; piemontesismo)

Che sturia (Fabrizio F., 2005->)

Mala Tempura currunt (Dario G, 2019; mangiando male o scaduto al ristorante cinese/giapponese)

Tesco... ma prima T'entro? (Dario G., 2020; al supermercato in Inghilterra)

Sei così parassita che hai vinto un oscar coreano! (Fabio Alisei dallo Zoo di 105, 2020)

Ecco (...ecco) (qualche personaggio interpretato da Mazzoli, dallo Zoo di 105, 2012 ->)

Good morning! ...quel che resta, del morning (Dario G., 2020, salutando persone anziane in Inghilterra; anche Bimbo a bordo (baby on board)... per ora!, 2020)

Sei più stronzo dei tuoi stessi escrementi! (Dario G., 2020)

...lo fanno, (eh) lo fanno, sì... (Luca Barbarossa da Radio 2; riferito volutamente a sproposito a persone o cose, in senso ironico)

No cats on the horizon; Gattino, per te si aprono le porte del forno [a microonde]; Caduta gatti; Gatti in rotta di collisione; Piove, la gatta porcodio (Dario G., maneggiando gatti)

Dio merda! (Marco P, 2000->; anche Madonna di merda, Dario G., 2020)

... [virgola] [chr$(13) chr$(10)] (a sottolineare/concludere ironicamente o sarcasticamente un concetto, Dario G., Mauro I., Nicola D. 1990 ->)

Sei grossolano, e hai pure un grosso ano (Dario G, 2020)

Metti la freccia, froccio! (Dario G, 2017->; guidando)

...checché se ne dica, ma anche checche come siate (Dario G., 2015 ->)

Dio è come le nuvole: quando si leva dal cazzo, esce una bella giornata (Dario G., 2017 ->)

Sei in lockdown cerebrale permanente! (da un commento su La stampa, 2020)

Allah è un rotto in culo e i musulmani sono le sue emorroidi (Dario G., 2020)

Cartelli stradali inglesi: Traffico divertito (diverted traffic); Dalla via (give way); Parcheggia e ridi (park & ride); Attraversamento pederasti (pedestrian crossing); Sold STC = StiCazzi; Sale agreed, Pepe... ci stiamo pensando (Dario G., 2019 ->)

Per te, han creato il marchio MayBruttine! (Dario G., 2020; ovvero il Ballo delle Ributtanti)

Tu sei apparso innumerevoli volte sulla copertina del mensile "Il Figlio Di Puttana"! (dallo Zoo di 105, 2020)

Sctrònzo/sei uno sctrònzo/perché è sctrònzo (Dario G., 2019 ->, con il tono di Albanese quando gli rubano il motorino e alzando un dito; ovvero anche Quello è stronzo [, signore], cit. da Balle spaziali)

Lady PorcaMadonna! (DarioG., 2020; bestemmiando a Liverpool)

Aspetta fiducioso... sta aspettando fiducioso... (Dario G., Marco P., 1990 ->; con ironia)

C’è gente al pascolo / che pascola felicemente (Datio G., 2010 ->; ad indicare persone che vagano/oscillano per la strada eventualmente intralciando)

Si va di male in Greggio / di Greggio non c’è peggio (vari [stronzi!] 1990 ->)

C’è la parte Lesa... e anche la parte Magnadyne (Dario, ~1973)

Tossctooooooo! (dallo Zoo di 105, 2005->)

Oltre al danno, il porcodio (Dario G., 2021; anche [you’re] my first, my last, my porcodio; here comes the porcodio; imagine, there’s no porcodio)

Ti stai sangiorgiando / non ti sangiorgiare! (Dario G., 2021; nel senso di "non andare in calore come una gatta", con un sapore di 1987)

Diciamo che... (Katia/Caterina B., 2008, commentando sarcasticamente)

Sì/no/no/sì/no/sì (Dario G., possib. anche Marco P., 2010->; da Star Trek IV Rotta verso la Terra)

#### e più #### (Nicola D., 1990, poi Dario G.; ispirato dal film Scemo e più scemo)

...non ci sarà nessun <anno> (Dario G. 2011->; discettando ironicamente di eventi futuri, da una battuta su spinoza.it)

Vola / con tanto cancro in gola (Dario G. 2019->; feat. Cuccarini)

E / o (Dario G. 1986 ->; usato in maniera strafottentem quando si fanno elenchi)

Una tastiera amalfitana (Dario G. 2010)

[Sei un] Wonderfrocio (Dario G., 2018 ->)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

***** 1. AGGIORNAMENTI *****

 

TE PIO PE' LE RECCHIE E TE ARZO COME LA COPPA UEFA: riferito a persona che non è più sopportabile

STUCCAME ER CORNICIONE DER CAZZO: da non usare come complimento

IN CULO TE C'ENTRA, MA IN TESTA NO: dicesi di persona con serie difficoltà di comprensione

TE SMONTO E DO FOCO ALLE ISTRUZIONI: mi appresto ad una operazione irreversibile sulla tua persona

 

***** 2. ESPRESSIONI ESORTATIVE *******

 

VATTELA A PIJA' 'NDER CULO DE RETROMARCIA: ti prego cortesemente di liberare questo luogo dalla tua nefanda presenza

STAMME A 'N PARMO DAR CULO: il tuo comportamento irritante impone che ti mantenga ad opportuna distanza

 

***** 3. ESPRESSIONI VOLTE AD ESPRIMERE GIUDIZI SU PERSONE O COSE *****

 

JE PESA ER CULO: dicesi di persona particolarmente notevolmente pigra

E' SIMPATICO COME 'NA MANO AR CULO: dicesi di persona che ha difficoltà ad integrarsi in un gruppo

T'HA SVAPORATO ER CERVELLO: dicesi a persona che ha detto una grossa cretinata, idiozia

C'HAI ER NASO COSI' LUNGO CHE NUN TE SE CHIUDE LA CARTA D'IDENTITA': hai un naso spropositatamente grande (versione surreale)

C'HAI ER NASO COSI' LUNGO CHE SE DICI DE NO A TAVOLA, SPARECCHI: hai un naso spropositatamente grande (versione catastrofica)

C'HAI ER NASO COSI' LUNGO CHE SE ERI 'NA PECORA MORIVI DE FAME: hai un naso spropositatamente grande (versione bucolica)

C'HAI 'NA NASCA CHE DA PICCOLO TU MADRE DOVEVA PIJA' LA MACCHINA PE VENITTE A 'MBOCCA': sono affascinato dalle abnormi dimensioni del tuo naso

 

******** 4. MINACCE ED INSULTI **********

 

TE SPORVERO/TE SPARECCHIO LA FACCIA: ti prendo a ceffoni sul viso

TE PARCHEGGIO 'NA MANO IN FACCIA: vedi sopra

TE MISCHIO COME UN MAZZO DE CARTE/TE RIBARTO COME 'NA COTOLETTA: v.sopra

TE RIVORTO COME 'N CARZINO/'NA CARZA/TE APRO COME 'NA COZZA: v.sopra

TE APRO COME 'NA SDRAIO/TE CHIUDO COME 'NA GRAZIELLA: v.sopra

ME T'APRO COME 'N DIVANO LETTO/'NA COZZA/'NA TELLINA: v. sopra

TE APRO COME 'N FIASCO DE VINO/'NA DAMIGIANA: v. sopra

TE GONFIO COME 'NA ZAMPOGNA/TE SUCCHIO COME 'N GAMBERETTO: v. sopra

TE DO 'NA PIZZA CHE T'ARESTANO PE' VAGABONDAGGIO: v. sopra

TE 'NFILO 'NA MANO 'N CULO, TE SFILO LA SPINA DORZALE E TE CE FRUSTO: v. sopra

TE FACCIO 'N BUCO 'N TESTA E ME TE BEVO COME 'N'OVETTO FRESCO: v. sopra

TE PIJO PELLE RECCHIE E TE SCARTO COME 'NA GOLIA: il tuo atteggiamento mi ha irritato per cui credo opererò un movimento rototraslatorio sulle tue estremità auricolari

TE PIJO PE' LI BUCHI DER NASO E T'ARIBBARTO COME LI PORPI: mi hai fatto perdere la pazienza a tal punto da spingermi a sottoporti allo stesso trattamento che subiscono i polipi (gli si rovescia la testa per ucciderli)

TE METTO 'N DITO 'N BOCCA, UNO AR CULO E TE SCIAQQUO COME 'NA = DAMMIGGIANA: v. sopra

TE GIRO COME 'NA TROTTOLA CHE QUANNO TE FERMI I VESTITI SO' PASSATI DE MODA: tramite un'abrasione maxillofacciale ti procuro un movimento rotatorio durevole nel tempo

TE FACCIO DU' OCCHI NERI CHE SE TE METTI A MASTICA' ER BAMBU' ER WWF TE PROTEGGE: ti sto per fare due vistosi ematomi sugli occhi

TE DO' 'N CARCIO AR CULO CHE SE PER ARIA NUN TE PORTI DA MAGNA' TE MORI DE FAME: la potenza del mio piede è direttamente proporzionale all'irritazione dovuta alla tua presenza

ME TE METTO 'N TASCA E TE MENO QUANNO CIO' TEMPO: indica disprezzo per la consistenza fisica dell'avversario

SONA SULLA PANZA DE TU' MADRE GRAVIDA, COLL'OSSA DE LI' MEJO MORTACCI TUA: pesante insulto finalizzato al coinvolgimento del maggior numero possibile di parenti vivi, morti e nascituri

T'ATTEGGI, T'ATTEGGI MA SUR CAZZO MIO NUN CE SCUREGGI: "non darti troppe arie che con me non attacca"

FATTE LA MAPPA DE LI' DENTI, CHE MO' TE MISCHIO: ti prendo a ceffoni

SI' TE PIJO TE SDRUMO: se hai a cuore la tua salute, evita di passarmi accanto

TE DO 'N CARCIO AR CULO CHE TE CE LASCIO DENTRO 'A SCARPA: il mio piede sta per raggiungere violentemente le tue natiche

TE DO LI SCHIAFFI A DUE A DUE FINCHE' NUN DIVENTENO DISPARI: ti faccio male all'infinito

TE DO' 'NO SCHIAFFO CHE 'R MURO TE NE DA' 'N'ALTRO: percuoterò il tuo viso con una tale forza che riceverai una spinta uguale e contraria dal muro accanto a te

C'HAI PIU' COMPLESSI DER CONCERTO DER PRIMO MAGGIO: dicesi di persona che si fa molti problemi inutili

TE FICCO DU' DITI NER CULO, TE APRO COME 'NA BOLLETTA DER GAS E ME TE LEGGO L'INTESTINO: tramite la sodomia, voglio risvegliare l'aruspice (indovino che legge il futuro nei visceri degli animali sacrificati) che è in me

TE METTO 'NA MANO AR CULO E TE PORTO A SPASSO COME 'N CREMINO:voglio dimostrare a tutti la mia superiorità nei tuoi confronti

SONA 'N MEZZO ALLE COSCE DE TU' MOJE CHE CE STA PIU' TRAFFICO: = smettila di suonare il clacson della tua automobile

M'HAI SCUCITO LA FODERA DER CAZZO: mi hai palesemente seccato

TE STACCO LI DITI E CE GIOCO A SHANGAYE: mi hai fatto arrabbiare

 

****** 5. APPREZZAMENTI ED ESPRESSIONI A SFONDO SESSUALE ******

 

SOLO 'N GIORNO E GIA' E' PASSATA A LI' MICROFONI: dicesi di ragazza ben disposta nello svolgere particolari pratiche orali

C'HO 'L CRATERE CHE ME SBRODA: espressione prettamente femminile per esprimere l'intenzione di avere un rapporto sessuale con un ragazzo

E' MEJO CORTO CHE TAPPA CHE LUNGO CHE SCIAQUA: frase da rivolgere con sufficienza a coloro i quali si vantano di improbabili misure del proprio "membro"

C'HAI ER CAZZO COLL'IMPUGNATURA ANATOMICA: sei troppo dedito a certe attività manuali solitarie

TE FIOCINO ER CULO: frase utilizzata sovente all'inizio di un amplesso

TE RETTIFICO LA VENA CACATORIA: ti provocherò lesioni anali permanenti

C'HAI 'N CULO TARMENTE BASSO CHE TE PUZZA DE PIEDI: se un giorno diventerai famosa, non sarà certo per le doti del tuo fondoschiena

E' USCITO FORI MEJO PINOCCHIO CO' 'NA SEGA CHE TE CO' 'NA SCOPATA: la natura non è stata benevola con te

SCIAQUA 'A SELLA CHE STASERA SE CAVARCA: cerca di avere un igiene intima accurata perche' ti attende un rapporto sessuale molto intenso e logorante (per lo più rivolto ad una ragazza)

TE CURO CO' 'NA SUPPOSTA DE CARNE: se non la smetti infilerò il mio membro nel tuo pertugio anale

 

***** 6. ESPRESSIONI VOLTE A SOTTOLINEARE UNA PERSONALE CONDIZIONE IGIENICO-FISIOLOGICA *****

 

C'HAI L'ASCELLA PICCANTE: hai un alto tasso di sudorazione ascellare

C'HAI L'ASCELLA COMMOSSA: vedi sopra

C'HO 'NO STRONZO 'N FORIGIOCO: devo necessariamente espletare i miei bisogni fisiologici

C'HO 'NO STRONZO CHE STA' A PACCA'/POMICIA' COR CULO/+E MUTANDE: vedi sopra

C'HO 'NO STRONZO CHE ME PARLA IN 7 LINGUE: vedi sopra

A OGNI SCOREGGIA CHE SPARO C'HO 'O STRONZO CHE ME FA CAPOCCELLA: vedi sopra

 

questa è il TOP !!

 

ANDO' STA' ER CESSO CHE DEVO DA LIBERA' ER PRIGIONIERO NEGRO?: potresti cortesemente indicarmi la toilette che ho un bisognino da espletare?

STO A FA' 'N BRACCIO DE SCIMMIA: produrre un escremento che, per lunghezza, colore e diametro, ricorda l'arto di un primate

C'HO 'NA SVAMPA 'N CANNA CHE HIROSHIMA 'N CONFRONTO E' 'NA MICCETTA: il boato conseguente alla mia flautolenza potrebbe avere conseguenze disastrose

FAI TARMENTE SCHIFO CHE QUANNO TE FAI LA DOCCIA LE VERRUCHE SE METTONO LE CIAVATTE: dicesi di persona poco incline alla pulizia del proprio corpo

 

********* 7. I GRANDI CLASSICI ****************

 

ME PARI ER CANE DE MUSTAFA' CHE OO PIJA AR CULO E DICE CHE STA A SCOPA': sei un individuo non molto fortunato che non dice sempre il vero

FAMO COME L'ANTICHI, CHE MAGNAVANO LE COCCE E CACAVANO LI FICHI: in risposta al quesito sul da farsi, chiamiamo in causa l'antica saggezza dell'Urbe

MI' NONNO DICEVA: MEGLIO ER CULO GELATO CHE 'N GELATO AR CULO: non fidarti mai di chi non conosci bene

SE TE VEDE LA MORTE, SE GRATTA: hai l'ingrata fama di iettatore

C'HAI 'NA SFIGA TARMENTE GRANNE CHE SE TE CASCA 'R CAZZO TE RIMBARZA 'N CULO: non sei una persona estremamente fortunata

TE DEVI FA UN CLISTERE DE CERAMICA, COSI' DIVENTI UN BEL CESSO DE' LUSSO (citazione da Thomas Milian in "delitto al ristorante cinese"): temo che tu non mi sia molto simpatico, né ti reputo granché bello

CHI S'ESTRANEA DA' A LOTTA E' 'N GRAN FJO DE' 'NA MIGNOTTA: colui che non prende parte di buon grado alle scorribande collettive, puo andare tranquillamente a darsi fuoco

SE 'NVECE DER VITELLO TE DANNO ER MULO, TU MAGNA, STATTE ZITTO E VAFFANCULO: proverbio popolare indicante l'unico modo possibile per reagire alle truffe (dal film "Fracchia la belva umana")

FIODENA (fio de 'na mignotta): espressione dispregiativa "munita di dignità letteraria" (P. Pasolini)

GIAMAICA (gia m'hai cacato il cazzo): mi hai annoiato fino all'insopportabile

MASTICA (ma 'sti cazzi): la cosa non mi sfiora minimamente

...E SI' MI' NONNO C'AVEVA TRE PALLE ERA 'N FLIPPER: commento sarcastico relativo ad una situazione difficile a verificarsi

ME PIACEREBBE STA' 5 MINUTI DENTRO 'A TESTA TUA PE' RIPOSAMME 'N PO': mi ritengo particolarmente stanco

 

 

 

 

MANUALE DI CONVERSAZIONE DELLA METROPOLI PERIFERICA TASCABILE

<http://mostacci.home.cern.ch/mostacci/books.gif>

 

In questa pagina trovate lo Zingarelli della periferia romana: un indispensabile aiuto per coloro i quali dovessero imbattersi indifesi in un dialogo con uno dei folkloristici personaggi che costellano questo mondo metropolitano per molti ancora sconosciuto. Abbiamo ritenuto utile raccogliere tutte le frasi del manuale originale, assieme a quelle proposte dai visitatori, per proporvi quello che è il tascabile da turista della periferia romana.

 

 

Forme di saluto

- BAMBULESH/CIARDA/CIOOO/SCIAO: forma di saluto introduttivo

- COME T'ANTITOLI?: qual è il tuo nome di battesimo?

- COME T'ANTITOLI, CH'A AMICA MIA JARISURTI?: siccome piaci molto alla mia amica/o vorrei gentilmente sapere il tuo nome per riferirglielo

- COME T'ARZA?/COME TE BUTTA?: come ti va la vita?

- SARIBBECCAMO/SARISDRAIAMO/SARICABARDAMO: forma di saluto e di congedo

- SE SEMO VISTI: forma di congedo

- BELLA...: forma di saluto a cui generalmente fa seguito il nome del salutato

 

 

<http://mostacci.home.cern.ch/mostacci/esortative.gif> Espressioni esortative

- MA VATTE A DA' ALL'IPPICA COR CAVALLO A DONDOLO: dicesi di persona le cui affermazioni sono palesemente fuori luogo

- NUN TE BAGNA' 'A CAPOCCIA CHE TE SE GONFIA LA SEGATURA: non sei dotato di una grande intelligenza

- STAI A FA' LI BOTTI/STAI A SCAZZA': il tuo comportamento è esagerato e sconsiderato

- STAI A CACA' FORI DELLA TAZZETTA/DER VASETTO/'N TERRAZZO: vedi sopra

- TE STA A SCUREGGIA' ER TESCHIO/NUN TE LIMITI/NUN TA REGOLI POPO: vedi sopra

- STAI A SCACIOTTA'/SBAROCCA': vedi sopra

- STAI A SGRAVA'/A TOPPA'/POMPA SU LI FRENI: vedi sopra

- DI' 'STA STRONZATA PRIMA CHE TE VA 'N PERITONITE: se proprio devi dire questa corbelleria ti consiglio di fallo subito

- STAI FORI COLL'ACCUSO: il tuo comportamento ha superato di gran lunga il limite di sopportazione

- RIPONITE/RIPIJATE/PLACHETE: calma, per favore, la tua enfasi

- NUN T'ARRAPA': invito a non eccitarsi particolarmente per una determinata situazione

- STAI A FA' 'R SIMPATICO: i tuoi scherzi o le tue battute sono fuori luogo o non sono gradite

- ER DURO VALLO A FA' AR CESSO: ti pregherei di mettere da parte il tuo fare minaccioso

- RAMBO, BUTTA 'A FASCETTA!/ZORRO, ARICCOJTE 'A SCIABBOLA: ti consiglio di non fare il duro con noi

- STAI TRANCO/TRANCHIGIO/TRANCHILLO/TRANQUO/MANZO: ti invito cortesemente a placare la tua ira

- STA' CARMINO/CARMELO: vedi sopra

- NUN CH'OO FA' 'O SPLENDIDO/ER GAGGIO/ LO SGARGIULO: limita il tuo esibizionismo

- NUN ME CACA' ER BOZZO/NUN ME STUCCA' ER PACCO: non mi seccare

- NUN ME SCACIOTTA'/STUCCA' LA BOMBARDA: non mi importunare

- VEDI D'ANNATTENE/ MANTANAVAI: ti prego cortesemente di liberare questo luogo dalla tua nefanda presenza

- VATTELA A PIJA' 'NDER CULO DE RETROMARCIA: vedi sopra

- ANZANANNAMO?/ANZA? (forma abbreviativa): forma esortativa a cambiare dislocazione

- STAMME A 'N PARMO DAR CULO: il tuo comportamento irritante impone che ti mantenga ad opportuna distanza

- ACCANNA I GIOCHI (GHEIMS): rinuncia al tuo proposito

- FATTE 'NA CANNA DE LATTUGA/TIMODORE/FATTE 'NA PIPPA AR CERVELLO: vedi sopra

- FATTE 'NA PERA AR COCCO/D'ACQUA FABIA: rivedi sopra

- HAI CHIUSO I GIOCHI: anche le più remote speranze per te sono svanite

- FATTE 'N PACCHETTO/'NA MANICA DE...: perché non circoscrivi i tuoi interessi a ciò che ti riguarda?

- NUN STA A FA' ER BAVETTA: non ingannarmi

- FATTE 'NA PERA/'N'ENDOVENA DE CAMOMILLA: ti consiglio di calmarti

- SI' LE COSE NU'LLE SAI... SALLE: se ti risulta alieno il contenuto degli argomenti appena esposti, è bene che tu corra ad aggiornarti

 

 

Espressioni volte ad esprimere giudizi su persone o cose

 

- ZORO/BORO (DE PIAZZA): dicesi di persona poco inserita negli ambienti del Jet Set

- ZAURO: dispregiativo di "ZORO" (usato anche come agg. nelle accezioni del tipo "musica zaura")

- BUZZAGRO: persona estremamente rozza proveniente da zone di campagna

- COATTO: individuo eccessivamente condizionato dalla massa e che si fa influenzare dalle tendenze

- BURINO: campagnolo, provinciale, persona generalmente rozza

- CAZZARO: persona nota per la sua scarsa affidabilità in ciò che dice

- ME COJONI/ME COJONI AR CAZZO: espressione generica di stupore

- ME SEI CALATO: la mia stima nei tuoi confronti è diminuita notevolmente

- SEI 'N CIOCCO DE LEGNO/D'EBANO/DE TUFO: le tue capacità intellettive risultano limitate

- SEI POPO HANDICAPACE: le tue capacità fisiche sono indiscutibilmente limitate

- SEI POPO MONGOFLETTICO: sei incapace di coordinare i movimenti in modo coerente e razionale

- BUZZICONE/BUZZONE/BOZZACCHIONE: dicesi di persona che presenta un notevole eccesso di peso

- HOMO TISICO/LARVA: dicesi di persona dalla corporatura inverosimilmente gracile

- HOMO ERRORE: dicesi di persona priva, per sua natura, di qualità

- HOMO RATE: dicesi di persona disgustosa alla vista e al tatto

- HOMO TICCHIO: dicesi di persona poco propensa ad elargire denaro

- SEI 'N POFFO: tipica architettura di ragazzo piuttosto basso (puffo) corredato di occhiali e che conosce solo fumetti e computer (nessuna donna)

- IPO/RATE/RAUS/GA/SCRAUSO: obbrobrio ai limiti dell'umana sopportazione

- BRUTTO 'N CULO/BROITO/NUN SE PO' VEDE: dicesi di persona incredibilmente sgradevole alla vista e al tatto

- SCRONDO/SUILLO: vedi sopra

- ANTASA PO' VEDE/GUARDA': vedi sopra

- FA SCHIFO AR CAZZO/AI PORCI: dicesi di cosa o persona particolarmente sgradevole

- ER DUCA (er du' capelli): appellativo indicante chi è noto in periferia per la sua calvizie

- JE PESA ER CULO: dicesi di persona particolarmente notevolmente pigra

- E' SIMPATICO COME 'NA MANO AR CULO: dicesi di persona che ha difficoltà ad integrarsi in un gruppo

- MENSOLA: dicesi di persona nota per la sua scarsa affidabilità

- SEI POPO ER PEGGIO: sei noto nell'ambiente per le tue pessime attitudini

- C'HAI ER CERVELLO DISABBITATO?/TESCHIO DISABBITATO?: dicesi di persona particolarmente stupida o pazza

- T'HA SVAPORATO ER CERVELLO: dicesi a persona che ha detto una grossa cretinata, idiozia

- T'ABBUCHI CO' 'A NOVARGINA/SCOCCIATO FRACICO: dicesi di persona psichicamente instabile

- E' IMPACCATO/J'ESCE ER VERDE DAR CULO: dicesi di persona esageratamente ricca

- C'HA LE PEZZE AR CULO: dicesi di persona alquanto povera

- SEI 'NA PENTOLA DE FACIOLI: espressione indicante persona dalla spiccata attitudine alla conversazione

- SEI 'N'ATTACCA PIPPA/PIPPONI: vedi sopra

- TE S'AZZECCA AR CULO: dicesi di persona piuttosto appiccicosa

- C'HO ARTRI CAZZI PER IL CULO: al momento ho altre cose a cui pensare

- NUN ME NE PO' FREGA'/'MPORTA' DE MENO: l'argomento non mi interessa minimamente

- C'HAI ER NASO COSI' LUNGO CHE NUN TE SE CHIUDE LA CARTA D'IDENTITA': hai un naso spropositatamente grande (versione surreale)

- C'HAI ER NASO COSI' LUNGO CHE SE DICI DE NO A TAVOLA, SPARECCHI: hai un naso spropositatamente grande (versione catastrofica)

- C'HAI ER NASO COSI' LUNGO CHE SE ERI 'NA PECORA MORIVI DE FAME: hai un naso spropositatamente grande (versione bucolica)

- C'HAI 'NA NASCA TARMENTE GROSSA CHE SE SULLE 100 LIRE CE METTEVANO LA TU' FACCIA VENIVANO COR MANICO: il tuo naso non è alla francese

- C'HAI 'NA NASCA CHE CE POI FA ER SARTO COLL'ASTA: sono affascinato dalle abnormi dimensioni del tuo naso

- C'HAI 'NA NASCA CHE DA PICCOLO TU MADRE DOVEVA PIJA' LA MACCHINA PE VENITTE A 'MBOCCA': vedi sopra

- C'HAI 'NA NASCA CHE SEMBRA 'N PASSAGGIO A LIVELLO: rivedi sopra

- C'HAI 'NA NASCA CHE SI' TE SDRAI CE PIJI TELETOKIO: rivedi sopra

- C'HAI 'NA NASCA CHE SUR TRAM CE SE TIENE LA GENTE: rivedi sopra

- C'HAI 'NA NASCA TARMENTE GROSSA CHE SE DICI DE SI' A TAVOLA AFFETTI ER PANE: sono rimasto allibito dalle insolite dimensioni del tuo naso

- C'HAI 'NA NASCA CHE SE NUOTI A DORSO PARI 'NO SQUALO: il tuo naso è di proporzioni bibliche

- AMMAZZETE CHE NASCA; CHE DIO TE L'ACCRESCA, COSI' CI'ANNAMO A PESCA: hai un naso esageratamente lungo

- C'HAI 'NA CAPOCCIA TARMENTE GROSSA CHE SI' TE VEDE MAZINGA CE 'NFILA DENTRO L'ASTRONAVE: sono stupito dalle dimensioni della tua scatola cranica

- SEI COSI' MAGRO CHE QUANNO TE FAI LA DOCCIA DEVI CENTRA' LI SCHIZZI: la tua prestanza fisica è decisamente scarsa

- SEI COSI' MAGRO CHE ER PIGIAMA TUO C'HA 'NA STRICIA SOLA: commento salace sulla stazza fisica di una persona

- SEI COSI' MAGRA CHE SE SCUREGGI DECOLLI: la tua prestanza fisica è decisamente scarsa

- SEI COSI' MAGRA CHE SE TE METTI VICINO AN'AUTO TE SCAMBIANO PE' L'ANTENNA DELLA RADIO: vedi sopra

- MENO MALE CHE C'HAI 'A PELLE SENNO' SARESTI SPARZO: sei veramente magrissimo

- SEI TARMENTE SECCO CHE CO' 'NA CANDELA TE FACCIO 'NA RADIOGRAFIA: vedi sopra

- ME PARI 'NA SARSICCIA CHE 'E BRACCIA: il tuo sovrappeso è evidente

- ME PARI 'N CANOTTO: vedi sopra

- ME PARI 'N ROTOLO DE COPPA: hai un aspetto tutt'altro che esile

- SEI COSI' GRASSA CHE DOVUNQUE GUARDO STAI GIA' LA': la tua stazza fisica fa rabbrividire l'ago delle bilancie

- QUELLA E' COSI' GRASSA CHE QUANNO FA MARCIA 'NDIETRO TE RISUCCHIA CO' LE CHIAPPE: vedi sopra

- QUANDO VAI AR MARE SEI COSI' GRASSA CHE GREENPEACE SE METTE 'N'ALLERTA: vedi sopra

- C'HAI 'A MAGHINA/MOTO CHE E' 'N POLMONE: il tuo mezzo di locomozione ha delle prestazioni piuttosto modeste

- C'HAI POPO ER CULO CHIACCHIERATO: si vocifera che sei un omosessuale

- C'HAI 'N CULO COSI' GROSSO CHE SI' VVAI AR CIMITERO LI BECCHINI SE GRATTENO: eccessiva fortuna a scapito del destino altrui

- C'HAI 'N CULO CHE FA PROVINCIA: il tuo deretano è lungi dall'essere fotogenico

- LA MADRE DE LI STRONZI C'HA SEMPRE 'A DIARREA: purtroppo il mondo è pieno di gente poco raccomandabile

- SE LA BRUTTEZZA FOSSE 'N MUSEO, QUELLA SAREBBE ER LOUVRE: con te la natura è stata veramente beffarda

- SEI COSI' BRUTTO CHE SE LANCI UN BOOMERANG QUELLO CE PENSA DU VORTE PRIMA DE TORNA': vedi sopra

- SEI COSI' BRUTTO CHE SI' TE CASCA A' MORTE ADDOSSO FAI SCOPA: sei orrendo

- CERTO CHE SITTE FANNO 'N'IGNEZIONE DE CERAMICA PARI POPO 'N CESSO: complimento rivolto a persona dall'aspetto particolarmente sgradevole

- ROBBA CHE DA PICCOLO ERI COSI' BRUTTO CHE TU MADRE ANZICHE' SPIGNE 'A CAROZZINA LA TIRAVA PE' NUN VEDETTE: quando eri piccolo (e pure adesso) il tua aspetto fisico non era gradevole

- C'HO 'A MAGHINA TARMENTE TRUCCATA CHE LA DEVO LAVA' COR LATTE DETERGENTE: la mia Automobile ha un motore potenziato rispetto al libretto di circolazione

- MA CHE C'HAI AR POSTO DER CORE, NA MAJOLICA?: non sei affatto un tipo romantico e sensibile

- NUN TE RIPIJI MANCO CO' LA CINEPRESA: il tuo comportamento è talmente esagerato che dubito tu possa rinsavire

- C'HAI TANTA BARBA 'N FACCIA CHE SE TE MAGNI 'NA BANANA PARE 'N FILM PORNO (rivolto ad una ragazza): sei una ragazza dal viso non troppo femminile

- SEI COSI' PELOSA CHE PURE LE PIATTOLE FANNO FATICA A TROVA' 'A STRADA DE CASA: hai un notevole e ripugnante manto peloso su tutto il corpo

- E' COSI' VECCHIA CHE DALLE TETTE GL'ESCE ER LATTE 'N PORVERE: non sembra una personalità femminile dall'aspetto giovanile

- C'HAI LI BRUFOLI CHE LA FACCIA PARE 'N LIBRO BRAILLE: la tua acne pregiudica vistosamente l'estetica del tuo viso

 

 

Minacce e insulti

- TE STO A 'MBRUTTI': la tua antipatia mi irrita notevolmente

- MO TE PARTO DE CAPOCCIA/DE TESCHIO: mi hai fatto proprio irritare

- TE DO 'NA PAPAGNA 'N FACCIA: stai attento che sto per darti un cazzotto

- TE SPORVERO/TE SPARECCHIO LA FACCIA: ti prendo a ceffoni sul viso

- T'APPOGGIO/TE PARCHEGGIO 'NA MANO IN FACCIA: vedi sopra

- TE MISCHIO COME UN MAZZO DE CARTE/TE RIBARTO COME 'NA COTOLETTA: rivedi sopra

- TE RIVORTO COME 'N CARZINO/'NA CARZA/TE APRO COME 'NA COZZA: rivedi sopra

- TE APRO COME 'NA SDRAIO/TE CHIUDO COME 'NA GRAZIELLA: rivedi sopra

- ME T'APRO COME 'N DIVANO LETTO/'NA COZZA/'NA TELLINA: rivedi sopra

- TE APRO COME 'N FIASCO DE VINO/'NA DAMIGIANA: rivedi sopra

- TE GONFIO COME 'NA ZAMPOGNA/TE SUCCHIO COME 'N GAMBERETTO: rivedi sopra

- TE CIANCICO E POI TE SPUTO: rivedi sopra

- TE STRAPPO LE GAMBE E TE CE PIJO A CARCI: rivedi sopra

- APPARECCHIA ER CULO CHE LA CICCIA E' PRONTA: rivedi sopra

- T'ADDOBBO COME 'N ARBERO DE NATALE/TE DO 'NA ZACCAGNATA: rivedi sopra

- TE DO 'NA PIZZA CHE T'ARESTANO PE' VAGABONDAGGIO: rivedi sopra

- STA A PARTI' 'NA PIZZA DAR BINARIO 5/MANZO, CHE TE CINQUINO ER TESCHIO: rivedi sopra

- TE 'NFILO 'NA MANO 'N CULO, TE SFILO LA SPINA DORZALE E TE CE FRUSTO: rivedi sopra

- TE FACCIO 'N BUCO 'N TESTA E ME TE BEVO COME 'N'OVETTO FRESCO: rivedi sopra

- TE PIJO PE' LI BUCHI DER NASO E T'ARIBBARTO COME LI PORPI: mi hai fatto perdere la pazienza a tal punto da spingermi a sottoporti allo stesso trattamento che subiscono i polipi (gli si rovescia la testa per ucciderli)

- TE PIJO PÉLLE RECCHIE E TE SCARTO COME 'NA/CARAMELLA/GOLIA: il tuo atteggiamento mi ha irritato, per cui credo opererò un movimento rototraslatorio sulle tue estremità auricolari

- TE STACCO LE RECCHIE E CE FACCIO LE FRAPPE: ti prendo a ceffoni

- TE METTO 'N DITO 'N BOCCA, UNO AR CULO E TE SCIAQQUO COME 'NA DAMMIGGIANA: vedi sopra

- TE DO' 'NA CRICCA 'N FACCIA: rivedi sopra

- TE GIRO COME 'NA TROTTOLA CHE QUANNO TE FERMI I VESTITI SO' PASSATI DE MODA: tramite un'abrasione maxillofacciale ti procuro un movimento rotatorio durevole nel tempo

- TE FACCIO DU' OCCHI NERI CHE SE TE METTI A MASTICA' ER BAMBU' ER WWF TE PROTEGGE: ti sto per fare due vistosi ematomi sugli occhi

- TE DO' 'N CARCIO AR CULO CHE SE PER ARIA NUN TE PORTI DA MAGNA' TE MORI DE FAME: la potenza del mio piede è direttamente proporzionale all'irritazione dovuta alla tua presenza

- TE STRAPPO 'N BRACCIO E TE LO METTO PE' CCRAVATTA: se continuerai a non star fermo con le mani le conseguenze saranno terribili

- ME TE METTO 'N TASCA E TE MENO QUANNO CIO' TEMPO: indica disprezzo per la consistenza fisica dell'avversario

- TE DO' 'NA CRICCA SUR PETTO CHE TE FACCIO VENI' 'A NICCHIETTA PER CONTATORE DER GAS: ti faccio così male da lasciarti il ricordo

- TE FACCIO 'N CULO COME 'N CASALE/'N CESTO: ti faccio un sedere grande come...(espressione indicante l'entità delle violenze a cui verrà sottoposto il maltrattato)

- T'ARIVORTO COME 'M PEDALINO: ti rigiro come un calzino

- TE SFRAGNO ER GRUGNO: ti spacco la faccia

- TE PJO A CAPPELLATE/PISELLATE SU'E GENGIVE: ti prendo a ceffoni

- C'HAI LI CAMPANELLI AR CULO: ti troverò ovunque andrai seguendo il tuo tintinnio (da intendersi come una minaccia)

- TE DO' 'N CULO E FOCO AI CAPELLI: ti sodomizzerò incendiandoti le chiome per procurarti un dolore insopportabile

- SÓNA SULLA PANZA DE TU' MADRE GRAVIDA, COLL'OSSA DE LI' MEJO MORTACCI TUA: pesante insulto finalizzato al coinvolgimento del maggior numero possibile di parenti vivi, morti e nascituri

- T'ATTEGGI, T'ATTEGGI MA SUR CAZZO MIO NUN CE SCUREGGI: "non darti troppe arie che con me non attacca"

- BUTTAJELO AR CULO: incitamento ad aggredire qualcuno ovvero a superarlo in una competizione

- TE POTESSI RISVEJA' FREDDO: spero fortemente che tu possa morire

- TE DO 'N CAZZOTTO CHE TE FA' GIRA' LA TESTA COSI' DOPO I BRUFOLI TE LI STRIZZI CO'N CÓRPO DE TACCO: se non te ne vai potrei non rispondere più delle mie azioni

- TE DO' 'NA CAZZATA/MAZZATA SU'LA SPALLA CHE TE FACCIO FA' LA VIA CRUCISE: pagherai lo sgarbo che mi hai fatto con pene pari a quelle di Cristo sul Calvario

- L'ANIMA DE LI MORTACCI TUA E DE CHI NON TE LO DICE CO' 'NA MANO ARZATA/'N DITO AR CULO/SARTELLANDO: brutale forma di rimprovero

- FATTE LA MAPPA DE LI' DENTI, CHE MO' TE MISCHIO: ti prendo a ceffoni

- TE CACCIO TRE DITI 'N CULO E TE SCARAVENTO SU LI' BIRILLI COME 'NA PALLA DE BULING: se non la smetti di importunarmi sarò costretto a prendere provvedimenti poco puliti

- SI' TE PIJO TE SDRUMO: se hai a cuore la tua salute, evita di passarmi accanto

- VE FAMO/V'AVEMO FATTO LI BOZZI: la nostra superiorità è (stata) notevole

- TE STRAPPO LE BUDELLA E TE CE 'MPICCO: provo il desiderio di arrecarti del non meglio specificato dolore fisico

- RIDI SU 'STO CAZZO/SU 'STA CEPPA/SU 'STA NERCHIA: risposta retorica da rivolgersi ad una persona intenta a manifestare gioia per un evento considerato poco piacevole dal diretto interessato

- TE STACCO LE BRACCIA E TE CE MENO: provo un incontenibile desiderio di picchiarti

- TE STACCO 'A CAROTIDE E TA 'A METTO 'N MANO: ulteriore forma di incivile minaccia

- TE DO 'N CARCIO AR CULO CHE TE CE LASCIO DENTRO 'A SCARPA: il mio piede sta per raggiungere violentemente le tue natiche

- SI' TE PIJO TE SMONTO COME 'NA RADIOLINA: potrei procurarti delle gravi lesioni ossee femorali

- TE DO LI SCHIAFFI A DUE A DUE FINCHE' NUN DIVENTENO DISPARI: ti faccio male all'infinito

- TE DO' 'NO SCHIAFFO CHE 'R MURO TE NE DA' 'N'ALTRO: percuoterò il tuo viso con una tale forza che riceverai una spinta uguale e contraria dal muro accanto a te

- TE DO 'NA PIZZA 'N FACCIA CHE QUANNO RICASCHI LI VESTITI TUA SO' PASSATI DE MODA: verrai percosso violentemente sul volto in modo talmente inurbano da farti aleggiare in aria

- TE MANNO A 'FFANCULO COLL'ELASTICO, COSI' QUANNO ARITORNI TE C'ARIMANNO 'N'ARTRA VORTA: doppio, simpatico invito a darsi a gambe levate

- TE DO 'NA PIZZA CHE TE CHIUDE COME 'N PASSEGGINO CHICCO: ti prendo a ceffoni

- TE DO 'N'APERTA CHE T'ARISVEJI A CAPODANNO COI BOTTI: verrai percosso così tanto che solo i fuochi d'artificio ti risveglieranno

- SI' TE METTO LE MANO ADDOSSO TE RIDUCO COME ER PUZZLE DELLE MERENDINE: ti consiglio di starmi alla larga

- TE DO 'NA PIZZA CHE T'AROTOLO COME 'NA GIRELLA MOTTA: sto per darti un ceffone che ti farà girare ripetutamente attorno al tuo asse

- SI' TE METTO LE MANO ADDOSSO, PE' RICONOSCETE TE DEVONO DA PIJA' LE IMPRONTE DIGITALI: dopo che ti avrò percosso ripetutamente e pesantemente, i tuoi connotati saranno fortemente confusi

- ME TE 'NCULO A PASSO DE CAMMELLO/CANE: ti farò davvero del male

- TE PIJO PE 'NA REKKIA E TE SVENTOLO COME 'NA BANDIERINA: ti faccio molto male

- ME FAI 'N PIPPONE/'NA PIPPA A QUATTRO MANI: non ho nessun timore di te

- FATTE 'NA PADELLATA/CARTOCCIATA DE CAZZI TUA: non immischiarti in faccende che non ti riguardano

- SE LI STRONZI VOLAVANO TU MADRE TE DAVA DA MAGNA' CO' LA MAZZAFIONNA: non sei il massimo della simpatia

- C'HAI PIU' COMPLESSI DER CONCERTO DER PRIMO MAGGIO: dicesi di persona che si fa molti problemi inutili

- MICA T'HO DETTO COTICA: non mi è parso di averti offeso in modo tale da provocare una simile reazione

- TE SPANO ER CULO: desidero farti del male

- TE STACCO LE GENGIVE A MOZZICHI: mi hai fatto adirare a tal punto che utilizzerò su di te un colpo particolare che non deve essere assolutamente confuso con un bacio appassionato

- TE STACCO LE PALLE E CE GIOCO A STECCA: ennesima fantasiosa minaccia di atroce dolore fisico

- TE FACCIO 'N CULO COME 'NA CASA/COME 'NA CAPANNA/COME 'N DIRIGGIBBILE/COME 'NA MONGORFIERA: le mie percosse ti faranno soffrire alquanto

- E' ARIVATO FRA-CACCHIO/FRA-CAZZO DA VELLETRI: dicesi di persona sbruffona

- TE DO TANTE DE QUELLE BOTTE/SVEJE CHE TU MADRE NUN TE RICONOSCE PIU' MANCO DA LA PUZZA DEI PIEDI: ti picchio a tal punto da renderti irriconoscibile

- TE DO 'NA PIZZA CHE PE STACCATTE DAR MURO TOCCA CHIAMA' MAZINGA: sto per danneggiare definitivamente il tuo fisico

- SE NUN TE SBRIGHI ANN'ATTENE T'ACCARTOCCIO COME 'N FOJO DE CARTA VELINA: potrei seriamente ledere la tua integrità fisica senza sforzarmi troppo

- TE GONFIO E POI TE SCOPPIO: minaccia di violenza fisica addolcita da una deflagrazione simile a quella di un palloncino

- TE FACCIO DU' OCCHI A PALLA CHE SI' VAI ALLO STADIO TE TOCCA GUARDA' 'A PARTITA COLL'OCCHI CHIUSI SINNO' TE PIJANO A CARCI 'N FACCIA: ho intenzione di provocarti un trauma ai bulbi oculari

- STO COSI' 'NCAZZATA CHE LI GLOBBULI ROSSI ME STANNO A EVAPORA': mi ribolle il sangue per l'arrabbiatura

- TE FICCO DU' DITI NER CULO, TE APRO COME 'NA BOLLETTA DER GAS E ME TE LEGGO L'INTESTINO: tramite la sodomia, voglio risvegliare l'aruspice (indovino che legge il futuro nei visceri degli animali sacrificati) che è in me

- TE FICCO 'NO YO-YO AR CULO E POI TE CARCIO IN ARIA COME 'N'AQUILONE: voglio tenerti sotto controllo

- TE DO 'NA PIZZA CHE PE STACCAMME LA MANO DALLA TUA FACCIA DOVEMO CHIAMA' ER FALEGNAME: non costringermi a passare alle vie di fatto

- TE CRICCO LA SPINA DORSALE CHE PE STA' DRITTO TE DEVI FA 'N CRISTERE DE CEMENTO: ho intenzione di renderti inoffensivo

- TE METTO 'NA MANO AR CULO E TE PORTO A SPASSO COME 'N CREMINO: voglio dimostrare a tutti la mia superiorità nei tuoi confronti

- SÓNA 'N MEZZO ALLE COSCE DE TU' MOJE CHE CE STA PIU' TRAFFICO: smettila di suonare il clacson della tua automobile

- LAZZIALE: il peggior insulto concepibile nella Metropoli Periferica

- DEVI SOLO CHE ABBOZZA': è impensabile che tu possa reagire ai miei soprusi

- M'HAI FATTO SCENDE TARMENTE TANTO LI COJONI CHE POTREI FAJE FA ER GIRO DER COLLO E USALLI COME SCIARPA: la tua presenza mi ha sfinito

- 'N TE SPUTO, CHE T'AMPROFUMO: del tuo dir poco mi cale

- TE DO 'N CARCIO AR CULO CHE PE' RIDAMME LA SCARPA TE DEVI PIJA' 'NA PURGA: non insistere ad infastidirmi perché potrei diventare violento

- T'APPOGGIO 'NA MANO SULLE CHIAPPE, TE 'NFILO ER DITO MEDIO AR CULO E TE TIRO COME 'NA PALLA DA BOWLING: ti do una leggera spintarella sul tergo in modo da farti finire supino

- M'HAI SCUCITO LA FODERA DER CAZZO: mi hai palesemente seccato

- CACATE 'N MANO E DATTE 'NO SCHIAFFO: prima che io ti metta le mani addosso ti esorto a farlo da solo

- SI' TE PIJO T'AROVINO/TE CORCO: se riesco ad acciuffarti sarò costretto ad usare maniere poco gentili

- TE DO 'NA PIZZA 'N FACCIA CHE NUN TE RESTAURA MANCO MICHELANGELO: ti stò per sfregiare il volto irrimediabilmente

- SI' TE SGRULLO TE FACCIO CASCA' TUTTI LI TATUAGGI: le mie mani si stanno orientando verso di te per provocarti un dolore incommensurabile

- TE STACCO LI DITI E CE GIOCO A SHANGAYE: mi hai fatto arrabbiare

- SEI POPO DA 'A LAZZIO: cos'altro ci si potrebbe aspettare da una persona con interessi sportivi come i tuoi?

- TE DO 'N CARCIO SULLE PALLE CHE TE NE MANNO UNA PE' SACCOCCIA: minaccia fatta da un (non necessariamente) appassionato di biliardo

- TE STACCO 'NA TIBBIA E CE SÒNO ER FLAUTO: esplicita intenzione di testare l'armonicità di alcune parti dell'esoscheletro

- SI' TE POGGIO 'NA PALLA SULLA MANO TE FACCIO VENI' L'ERNIA: non importunarmi oltremisura

- TE DO 'N CARCIO AR CULO CHE TE FACCIO ARIVA' LE CHIAPPE SULLE SPALLE: la mia pazienza è giunta allo stremo

- TE PIJO PE' LE RECCHIE E TE SGRULLO COME 'N TERMOMETRO: smettila di importunarmi perchè oggi sono adirato

 

 

Unità di misura monetarie

- 'NA PIOTTA (PAIOT): unità di misura monetaria corrispondente a lire 100 o lire 100.000

- 'NA FELLA: unità di misura corrispondente a lire 100.000

- UN MILLANTE/UN SACCO: unità di misura corrispondente a lire 1.000

- 'NO SCUDO: unità di misura monetaria corrispondente a lire 5.000

- 'N BOCCOLONE/'N TESTONE/'NA BRANDA/'NA FRONDA: unità di misura pari a lire 1.000.000

 

 

Apprezzamenti ed espressioni a sfondo sessuale

 

 

- NUN FA' ER SOLITO MANDRILLO/MANDRILLONE: "smetti di corteggiare follemente e senza ritegno le ragazze"

- ME STAI A BATTE I PEZZI: la tua corte nei miei confronti è alquanto palese

- STAI A FA ER PROVOLA/MOLLICONE/POLENTONE/AURICCHIO/LOFFIO: vedi sopra

- T'ARISURTO?: ti vado a genio?

- NUN ME TE FILO DE PEZZA: non ho nessun interesse acciocché il nostro rapporto prosegua

- NUN ME TE 'NCULO DE PEZZA: vedi sopra

- ME COZZI: la tua presenza mi indispone oppure non mi è particolarmente gradita

- ACCANNAMOSE: penso che sia meglio farla finita

- UN TRANCIO DE SESSO: dicesi di persona che stimola eccessivamente le fantasie sessuali

- STRAPPONA/SBRINDELLONA/SMANDRACCHIONA: dicesi di ragazza nota nell'ambito metropolitano per la facilità con la quale si concede sessualmente

- SPARAPOMPIBOCCHIGNOTTOLA/STRACCIA FILETTO: vedi sopra

- SDRAIONA (forma abbreviativa di sdraiacazzi): vedi sopra

- QUELLA E' UNA CHE LA DA' COME FOSSE 'N FREESBEE: vedi sopra

- QUELLA C'HA 'NA CIORNIA TARMENTE SPAMPANATA CHE QUANNO CORE J'APPLAUDE: vedi sopra

- SOLO 'N GIORNO E GIA' E' PASSATA A LI' MICROFONI: dicesi di ragazza ben disposta nello svolgere particolari pratiche orali

- SO' 'NGRIFATO: sono eccessivamente eccitato

- C'HO VOJA DE 'NZUPPA' L'AGNELLO: espressione prettamente maschile per esprimere l'intenzione di avere un rapporto sessuale con una ragazza

- C'HO 'L CRATERE CHE ME SBRODA: espressione prettamente femminile per esprimere l'intenzione di avere un rapporto sessuale con un ragazzo

- SI' TE 'O METTO 'N SPALLA, ALTRO CHE VIA CRUCIS: "la mia virilità è rinomata nell'ambito della periferia"

- E' MEJO CORTO CHE TAPPA CHE LUNGO CHE SCIAQUA: frase da rivolgere con sufficienza a coloro i quali si vantano di improbabili misure del proprio "membro"

- ME CHIAMENO TREPPIEDE: "girano esagerate voci sulle dimensioni del mio membro"

- C'HAI ER CAZZO COLL'IMPUGNATURA ANATOMICA: sei troppo dedito a certe attività manuali solitarie

- TANTO CIOO SANNO TUTTI CHE 'O PIJI IN BERTA: "e' inutile che continui a fingere: ormai e' risaputa la tua omosessualità"

- ME PARE D'AVECCE 'N FORNO PE' COCE LE ROSETTE: ho delle forti infiammazioni vaginali

- C'E' LA BASSA MAREA: l'ambiente è saturo di ragazze fortemente sgradevoli alla vista e al tatto (cozze)

- ANVEDI; STA A ARIVA' 'NA MAREGGIATA/'NA 'NFORNATA DE COZZE: numi, quelle ragazze in arrivo sono davvero poco avvenenti

- ANVEDI CHE PEZZO DE FICA/GNOCCA/SORCA/FREGNA/PATONZA: "qual leggiadra fanciulla vedo comparir all'orizzonte"

- C'HAI 'N CULO CHE PARLA DA SOLO: il tuo deretano è veramente piacevole a vedersi (espressione generalmente rivolta a fanciulle di bell'aspetto

- C'HAI 'N CULO CHE E' 'NA PORTAEREI: il tuo deretano è di dimensioni oltremodo esagerate

- C'HAI ER CAZZO COSI' PICCOLO CHE PARE CHE C'HAI TRE PALLE: le dimensioni del tuo sesso sono ridotte ai minimi termini

- C'HAI PIU' CORNA DE 'N SECCHIO DE LUMACHE: eufemismo che descrive una persona il cui partner (o la cui partner) non sembra essere particolarmente interessata alla fedeltà coniugale

- TE FIOCINO ER CULO: frase utilizzata sovente all'inizio di un amplesso

- FROCIO/RICCHIONE/FROCIONE/ROTTO 'N CULO/CULO SFONNATO: omosessuale

- QUELLO SCOPA DA LA PARTE SBAJATA: ho motivo di credere che quello sia gay

- PARE CHE T'HANNO MESSO 'N MANICO DE SCOPA AR CULO: le tue movenze paiono eccessivamente rigide

- ST'OMO ME FA TARMENTE SANGUE DA FAMME GUARI' DALL'ANEMIA: il mio ragazzo è talmente speciale da apportarmi un beneficio terapeutico

- TE RETTIFICO LA VENA CACATORIA: ti provocherò lesioni anali permanenti

- AR POSTO DELLE ZINNE C'HAI DU' PEDALINI: il tuo seno non è granché sodo

- C'HAI 'N CULO TARMENTE BASSO CHE TE PUZZA DE PIEDI: se un giorno diventerai famosa, non sarà certo per le doti del tuo fondoschiena

- LAMPEGGIA TRA LE COSCIE DE TU MADRE CHE 'N'AMICO MIO C'HA PERSO 'NA PANDA: amico automobilista, ti prego di non infastidirmi oltremodo con questo tuo ripetuto uso degli abbaglianti

- E' USCITO FORI MEJO PINOCCHIO CO' 'NA SEGA CHE TE CO' 'NA SCOPATA: la natura non è stata benevola con te

- TE SONNO/SONDO L'ANO: ti depaupero le terga

- SCIAQUA 'A SELLA CHE STASERA SE CAVARCA: cerca di avere un igiene intima accurata perché ti attende un rapporto sessuale molto intenso e logorante (per lo più rivolto ad una ragazza)

- ME SO' FATTO 'NA PELLE: ho avuto un congresso carnale

- TE CURO CO' 'NA SUPPOSTA DE CARNE: se non la smetti infilerò il mio membro nel tuo pertugio anale

- ROSOLAME 'N COJONE: chiara espressione per volere una leccatina nelle parti intime

- FAMME 'N BOCCIUOLO/'NA POMPA/'N SOFFOCOTTO/'N RIGATONE/'NA SUCAZZOMPA CON INGOIO: hai per caso intenzione di praticarmi del sesso orale?

- M'ASSANGUA/ME LA MANNEREI PE' L'OSSA: mi piace molto (riferito ad una donna)

- C'HO LA PATATA AR SUGO: non posso avere rapporti prematrimoniali con te perchè ho problemi con il ciclo mestruale

- ME PARI 'N CITOFONO: sei tragicamente e irrimediabilmente senza seno

- STAI COSI' ARRAPATO CHE SI' DAI 'NA LECCATA/SLINGUAZZATA A 'NA FREGNA LA SCANCELLI: il tuo grado di eccitazione sessuale è oltremodo eccessivo

- SI' ARZI LA CODA TE PURGO: ho un desiderio impellente di conoscerti in senso anale

- PUTTAN TOUR (PT)/TROJA TROPHY: visita panoramica tra le beltà dell'area metropolitana in cerca di avventure repentine a sfondo erotico

- TE FAREBBI 'N VESTITINO DE SALIVA COR RINFORZO SUR CAVALLO: sei così eccitante che ti leccherei tutta, soffermandomi soprattutto sui tuoi organi genitali

- ERA TARMENTE 'NGRIFATA CH'AVEVA FATTO 'A POZZA PE' TTERA: si narra che quella donna/ragazza era in uno stato di eccitazione sessuale molto evidente

- CE L'HAI COSI' SECCA CHE LE PIATTOLE SE DEVONO DA PORTA' LA BORACCIA: sei una ragazza che fa troppo la difficile

- C'HAI ER MARCHESE COSI' SPESSO CHE TE DEVI FA COSTRUI' 'N CANALE DE SCOLO: sei una ragazza che si nega spesso con la scusa delle mestruazioni

 

 

Notazioni meteorologiche

- GIRA VOCE/CORRE MITO CHE FA FREDDO: è giunta notizia che la temperatura è notevolmente bassa

- TIRA 'NA GIANNA/GIANNELLA/CE SE PUZZA DAR FREDDO: il clima è rigido ed insopportabile

- ME STO A CACA' 'N MANO DAR FREDDO: la temperatura si è notevolmente irrigidita

- SENTI CHE BROCCA: esclamazione volta a far notare la particolare rigidità del clima

 

 

Espressioni volte a sottolineare una personale condizione igienico-fisiologica

 

- TE PIOTTENO L'ASCELLA: hai un alto tasso di sudorazione ascellare

- TE FLIPPANO L'ASCELLE: sarebbe il caso che ti lavassi di più

- C'HAI L'ASCELLA PICCANTE/PEZZATA/COMMOSSA: vedi sopra

- TE RISARGONO LI SALMONI PE' L'ASCELLE: le tue ascelle sono estremamente sudate

- C'HO 'NO STRONZO 'N FORIGIOCO: devo necessariamente espletare i miei bisogni fisiologici

- C'HO 'NO STRONZO CHE STA' A PACCA'/POMICIA' COR CULO/'E MUTANDE: vedi sopra

- C'HO 'NO STRONZO CHE ME PARLA IN 7 LINGUE: vedi sopra

- A OGNI SCOREGGIA CHE SPARO C'HO 'O STRONZO CHE ME FA CAPOCCELLA: vedi sopra

- ANDO' STA' ER CESSO CHE DEVO DA LIBERA' ER PRIGIONIERO NEGRO?: potresti cortesemente indicarmi la toilette che ho un bisognino da espletare?

- STO A FA' 'N BRACCIO DE SCIMMIA: produrre un escremento che, per lunghezza, colore e diametro, ricorda l'arto di un primate

- ME SO' CACATO L'ANIMA/I POLMONI: sono stato colpito da una violenta dissenteria

- HO CACATO 'N REGAZZINO/HO CREATO 'NA COSA: ho prodotto un escremento di notevole portata

- DEVO DA CAMBIA' L'ACQUA AR PESCE: ho un forte bisogno di mingere

- 'NA SVAMPA/'NA LOFFA/'NA SVENTRA: rumore molesto effettuato mediante sapiente uso del retto

- C'HO 'NA SVAMPA 'N CANNA CHE HIROSHIMA 'N CONFRONTO E' 'NA MICCETTA: il boato conseguente alla mia flautolenza potrebbe avere conseguenze disastrose

- SI' N'ERA 'NA SCOREGGIA ALLORA STA A COMINCIA' KEN IL GUERIERO: avete udito anche voi dei rumori molesti provenienti dal deretano di qualcheduno?

- SE FA ER BIDE' COR COLLIRIO: non è uso all'igiene intima

- C'HAI LI FRANCOBOLLI DE MERDA AR CULO: persona poco dedita all'igiene intima dopo l'espletamento dei bisogni fisiologici

- C'HAI LE MUTANNE COR VERSO; GIALLE DAVANTI E MARONI DE DIETRO: persona non molto dedita all'igiene intima

- C'HAI 'NA SGOMMATA/SGOMMELLA/'NA VIRGOLA DE MERDA NE 'E MUTANNE: dovresti curare con più attenzione i cambi della tua biancheria intima

- C'HO 'NA CACCOLA 'N FORIGIOCO: la pulizia del mio naso lascia alquanto a desiderare

- STO A TRASLOCA' 'A NASCA: sto effettuando una pulizia manuale dell'apparato olfattivo

- C'HAI 'NA FIATA CHE SI' ME ALITI IN FACCIA ME FAI LI CÓRPI DE SOLE: è evidente il fatto che tu abbia problemi di alitosi

- MA CHE TE SEI MAGNATO 'N TOPO/BAMBINO/REGAZZINO MORTO?: vedi sopra

- FAI TARMENTE SCHIFO CHE QUANNO TE FAI LA DOCCIA LE VERRUCHE SE METTONO LE CIAVATTE: dicesi di persona poco incline alla pulizia del proprio corpo

 

 

Sberleffi e frasi popolari

- FAMO COME L'ANTICHI, CHE MAGNAVANO LE COCCE E CACAVANO LI FICHI: in risposta al quesito sul da farsi, chiamiamo in causa l'antica saggezza dell'Urbe

- MI' NONNO DICEVA: MEGLIO ER CULO GELATO CHE 'N GELATO AR CULO: non fidarti mai di chi non conosci bene

- SE TE VEDE LA MORTE, SE GRATTA: hai l'ingrata fama di iettatore

- C'HAI 'NA SFIGA TARMENTE GRANNE CHE SE TE CASCA 'R CAZZO TE RIMBARZA 'N CULO: non sei una persona estremamente fortunata

- A ROSCIO, SI' TE FAI 'NA RIGA 'N MEZZO PARI 'N GETTONE: immorale atteggiamento di sbeffeggiamento

- CHI S'ESTRANEA DA'A LOTTA E' 'N GRAN FJO DE' 'NA MIGNOTTA: colui che non prende parte di buon grado alle scorribande collettive, può andare tranquillamente a darsi fuoco

- MA QUELLO E' ER NASO TUO O TE STAI A MAGNA' 'NA FRAPPA?: le dimensioni del tuo naso sono quantomeno fuori dal comune

- RIDI SU 'STO CAZZO, CHE LE PALLE SE DIVERTONO: risposta retorica da rivolgersi ad una persona intenta a manifestare una gioia ingiustificata per un evento

- TE N'ESCI SEMPRE COME 'NA SCORREGGIA A PRIMAVERA: come ti viene in mente?

- QUI SE MAGNA E SE ROTTA COME FIJI DE 'NA MIGNOTTA: tipica frase da insegna di osteria romana

- SE 'NVECE DER VITELLO TE DANNO ER MULO, TU MAGNA, STATTE ZITTO E VAFFANCULO: proverbio popolare indicante l'unico modo possibile per reagire alle truffe (dal film "Fracchia la belva umana")

- ROBBA VECCHIA MORE 'N MANO A LI COJONI: le persone poco sveglie spesso fanno acquisti che si rivelano una fregatura

- A CHI TOCCA 'N SE 'NGRUGNA: a chi tocca, tocca

- SEI COME ER CANE DE MUSTAFA' CHE LO PIJAVA 'N CULO E DICEVA DE STA' A SCOPA': sei convinto che l'azione che stai compiendo sia positiva per te, ma in realtà non ti accorgi che è il contrario! (citazione di Thomas Milian)

- E' COME SCIVOLA' SU 'N TAPPETO DE CAZZI; ANDO' CADI CADI LO PIJI AR CULO: la mia situazione generale è alquanto compromessa e non mi consente larghi margini di scelta

- C'HA LASCIATO CO' 'NA SCARPA E 'NA CIAVATTA: siamo stati abbandonati a degli eventi tutt'altro che favorevoli

- ME PARI ER DOTTOR BONAGA, CHE CURA ER CULO PE' 'NA PIAGA: scarso apprezzamento per le capacità del medico in questione

- C'HAI 'N CULO TARMENTE GROSSO CHE SE TE METTI IN BARCONE TE CE FANNO ER NIDO LE AQUILE: sei una persona particolarmente fortunata

- FIODENA (fio de 'na mignotta): espressione dispregiativa "munita di dignità letteraria" (P. Pasolini)

- GIAMAICA (già m'hai cacato il cazzo): mi hai annoiato fino all'insopportabile

- MASTICA (ma 'sti cazzi)/CASTIZZI/MARIMBARZA: la cosa non mi sfiora minimamente

- CHITTASA (chi ta s'ancula): non ho nessuna intenzione di seguire i tuoi consigli

- CORCA (cor cazzo): non ho nessuna intenzione di seguire ciò che dici

- ATTACCATE AR MANICO DE LA PANZA: non ho nessuna intenzione di fare quello che dici tu

- E' 'NA CAMBOGIA/E' 'NA CACIARA(*): l'ambiente è troppo caotico!

- MEJO DE 'N CARCIO A LI COJONI: è comunque meglio di niente

- E' TUTTO 'N CAZZO 'N CULO: è completamente inutile

- APPARECCHIA ER CULO PE' DUE CHE PORTO 'N'AMICO: espressione scherzosa rivolta a persona estremamente disponibile verso il prossimo

- ...E SI' MI' NONNO C'AVEVA CINQUE PALLE ERA 'N FLIPPER: commento sarcastico relativo ad una situazione difficile a verificarsi

- SI' CASCHI PE' TERA CE VO' ER CARRO ATTREZZI/TOCCA CHIAMA' L'ACI: la tua obesità è sorprendente

- NUN TE S'ARZA MANCO COR CRIC: corre voce che tu sia impotente

- E' MEJO 'N CULO CALLO 'N PANZA, CHE 'NA PANZA CALLA 'N CULO: è altresì preferibile dare una 'fregatura' piuttosto che riceverla

- BOCCA DE CIAVATTA: dicesi di persona schizzignosa nel mangiare

- T'HANNO BECCATO COR SORCIO 'N BOCCA: ti hanno colto in flagrante

- CHI MENA PRIMA MENA DU' VORTE: detto popolare

- CO 'NA SNIFFATA ME NE MAGNO QUATTRO: ho un leggerissimo languorino allo stomaco

- S'E' FATTA 'NA CERTA: è tardi, dobbiamo andare

- CE STA TUTTO: fa proprio al caso nostro

 

(*) CACIARA è un marchio registrato di Sandro "La Caciara".

 

 

 

Espressioni volte ad indicare una

particolare condizione psicofisica

 

- SE SCHIZZAMO COR DENTIFRICIO/COCCOLINO/VETRIOLO: siamo esageratamente euforici

- STAI A SBORA': sei eccessivamente agitato o felice

- ME PIJA/M'ATTIZZA/JE STO A ROTA: mi eccita molto

- M'ARALLA/M'ACCHIAPPA 'NA CIFRA/CIOFRA/CIAIFRA/SOMMA: vedi sopra

- C'HAI LE CACCOLE AR CERVELLO: non sei nel pieno delle tue facoltà mentali

- STO A SVARIA' NER FLASH/STO FLASHATO: non ho un perfetto possesso delle mie facoltà

- STO SOTTO A 'N TRENO: non sono in perfette condizioni psicofisiche

- SI' TE VEDE 'A MERDA, S'ARIPIJA: la tua condizione psicofisica è davvero miserevole

- SO' PARTITO DE CRANIO/STO A SBROCCA'/M'E' PARTITA 'A BROCCA: vedi sopra

- L'HANNO RACCÓRTO COR CUCCHIAINO: frase idiomatica utilizzata per descrivere una persona ridotta dagli eventi in gravi condizioni fisiche (o anche morali)

- T'ABBUCHI CO' A' NUTELLA/COR VALIUM: l'eccessiva presenza di elementi estranei nella tua circolazione sanguigna nuoce alle tue facoltà mentali

- MA CHE TE SEI FUMATO LE PAGGINE GGIALLE?/L'ELENCHI AL- MZ?/ER TUTTOCITTA'?: ma che sei matto?

- JE STO COME 'NA PIGNA/ZUCCHINA: appellativo usato per descrivere il raggiungimento di uno stato poco dignitoso

- STO' FORI COME 'N BARCONE/'N TERAZZO/L'ASTA DE 'NA BANDIERA/ER PENNONE DE 'NA NAVE: non sono nel pieno possesso delle mie facoltà mentali

- STO COME 'NA FOCA 'N CINTA SU 'NO SCOJO: non mi sento molto in forma

- JE STO 'NA MOUSSE/'NA CREMA appellativo usato per descrivere il raggiungimento di uno stato di estrema rilassatezza e contentezza

- ME PIACEREBBE STA' 5 MINUTI DENTRO 'A TESTA TUA PE' RIPOSAMME 'N PO': mi ritengo particolarmente stanco

- ME STA A VENI' 'NA CECAGNA: sto per essere colpito da un solenne attacco di sonno

- C'E' ANNATO 'N FISSA: l'argomento lo ha interessato a tal punto da distoglierlo da ogni altra occupazione

- SO' 'MPALLATO: sono concentrato in una attività a tal punto da perdere il contatto con il resto del mondo

- ME SO' ACCANNATO: vedi sopra

- NUN ME REGGE LA POMPA/STO A SBOTTA'/STO ALLA FRUTTA: sono terribilmente stressato

- C'HO LI CRAMPI AR CULO: la mia tenuta fisica lascia alquanto a desiderare

- C'HAI LI GNERPOCOCCHI: il tuo stato di salute è piuttosto precario

- ME SO' SDRAIATO/ALLUNGATO/ADDOBBATO/SPALMATO: sono caduto rovinosamente

- ME SO' 'NFROCIATO/'NFREGNATO/STAMPATO: vedi sopra

- HO PIJATO 'STO PALETTO/C'HO FATTO 'STA GREZZA: ho fatto una magra figura

- ME STO A TAJA'/ME STO A SPACCA': mi sto divertendo in maniera esagitata

- ME STO A ROTOLA' SUR PAVIMENTO: mi sto divertendo molto

- ME SPARECCHIO SUR TAVOLO: la mia disposizione all'ilarità mi provoca prolungati blocchi mascellari

- C'HO IL MASCARPONE ALLE PALLE: la mia noia è giunta ai limiti del sopportabile

- STO A SMARTI'/A STRIPPA'/A SBIANCA': sto sudando freddo

- STO A ROSICA': sono assolutamente insoddisfatto di come si è evoluta la situazione

- ME SO' GIOCATO/VENNUTO PURE L'ANIMA: ho eseguito l'azione con particolari sforzi e molto impegno

- STO A FA' 'N BAMBINO/BAMBINELLO: sto facendo qualcosa che richieda uno sforzo sovrumano

- STO A MORI': espressione che evidenzia una convulsione ripetuta

- ME SE SO' RIPROPOSTI/L'HO RIVEDUTI: ho rimesso quello che avevo mangiato

- C'HO DENTRO DU REGAZZINI CO' LE MECAP: ho una leggera pesantezza di stomaco, dovuta molto probabilmente ad una cattiva digestione

- ME SENTO COME 'N'OVO DE PASQUA SOTTO L'ARBERO DE NATALE: forse ho esagerato con gli alcolici

- SO' ARRIGGIRATO: ho bevuto un po' troppo

- ME STA A CALA' 'A CATARATTA: sono lievemente stanco

- JE STO COME 'NO SQUALO DE TERA: sono propenso alla masticazione di sostanze stupefacenti

- SO' PROPIO CUCINATO: il mio stato di salute lascia alquanto a desiderare

- CHE STRIPPATA PE' TE: mi sono preso un bello spavento per te

- BELLA PE' TE: sono contento che le cose si siano risolte a tuo favore nel migliore dei modi

- C'HA 'NA DEPRESSIONE TARMENTE FORTE CHE JE' SE SO' SGONFIATI/AMMOSCIATI PURE LI LOBBI DELLE RECCHIE: il pover'uomo si è assai debilitato per via della sua notevole depressione

- ME PIOTTA 'A CALOTTA: ho un forte mal di testa

- OGGI ME SENTO COME PINOCCHIO NER VENTRE DA' 'A BBALENA: non mi sento troppo bene

- C'HAI 'NA FIATELLA CHE TE SE VEDONO LE PAROLE USCI' DE BOCCA: la tua alitosi è insopportabile

- C'HAI LI DENTI COSI' GIALLI CHE SE CALA 'A NEBBIA LI POI USA' COME SEGNALI STRADALI: non sei abbastanza accurato nella pulizia dei tuoi denti

- SI' TE METTI 'N CAPPELLO VERDE TE SCAMBIANO PE' 'N CASSONETTO: emani un olezzo insopportabile

- QUELLO E' COSI' ZOZZO CHE PE' DIMAGRI' SE FA LA DOCCIA: vedi sopra

 

 

Domande e risposte tipiche

- ANACABBESIO/ANACAPONZIO?: non hai colto forse il senso?

- ME LA CONCALLI?: potresti riscaldarmi questa cosa?

- LO STO A FA': non illuderti affatto che io compia questa azione

- L'HO GIA' FATTO: rafforzativo de "LO STO A FA'"

- VIENIME COR FOCO/DAMME 'NA PIETRA FOCAIA: per favore fammi accendere

- STAMME AD ALLUNGA' 'NA CIOSPA/SVAPORA/ZANNA: mi offriresti gentilmente una sigaretta?

- DAMME DU' SPUTI/M'E' FINITA 'A BRODA: fammi il pieno, per favore

- CACCIA LA SVANZICA: tira fuori i soldi (può essere usato in modo gentile o violento a seconda del tono)

- ME STAI A PIJA' PEL CULO?: mi stai forse sbeffeggiando?

 

 

Definizioni varie

- TE PREGO: "non ci credo…!"

- TIPO CHE: locuzione avverbiale di intercalare

- TOMBATO/SVASTICATO/TROMBATO/STECCATO: bocciato

- SMANAZZARE/SMANETTARE: agitare le mani in maniera esagitata

- STECCARE: dividere qualcosa in parti eque

- 'NA SPADA/'NA FISSA/'N TRENO/'N TAGLIO/'NA SCHEGGIA: dicesi di cose estremamente piacevoli

- SGAFICO/(S)GHICIORFO/CE STA TUTTO/BONO COME 'R PANE: vedi sopra

- 'NA CHIAVICA/'NA CLOACA: dicesi di cose estremamente sgradevoli

- 'NA CIFRA/'NA CIAIFRA/UN BOTTO/UN FRACCO/'NA SOMMA: dicesi di quantità assai notevole

- E' 'N ACIDO/J'AMMOLLA: funziona particolarmente bene

- 'NA BOTTA AR CORE: dicesi di un evento particolarmente traumatico

- E' DA PAJURA: espressione che indica il particolare gradimento verso una cosa, un evento o una persona

- CE SPACCO MORTO DA 'STI PIZZI: sono usuale frequentatore di questi luoghi ameni

- E' ITO ALL'ARBERI PIZZUTI: è passato a miglior vita (è spirato)

- E' ITO AR GABBIO: la sua cattiva condotta lo ha portato a frequentare l'ameno ambiente delle carceri

- M'APPONGO: prendere posizione (usato dagli "zauri" in un linguaggio forbito)

- ER CHITARONE: scherzo consistente nello schiacciare insieme tutti i pulsanti di un citofono

- E' CALLA CALLA: dicesi di cosa molto calda

- HO SVORTATO (SVORTARE): ho ottenuto (ottenere) un decisivo miglioramento del tenore della mia vita

- SE LO SO' 'NCULATO: gli hanno provocato dell'autentico dolore (fisico o morale)

- TO'O TIRANO APPRESSO: puoi reperire questo oggetto con facilità e a basso prezzo

- PINNA: acrobazia effettuata normalmente con veicolo a due ruote; impennata

- C'HO 'NA ROTA CH'E' 'NA CACIOTTA: il copertone posteriore del mio motorino è liscio e usurato

- C'HO LA MOTO CHE ARA: al semaforo provoco profondi solchi sul manto stradale con la ruota posteriore della mia moto

- STAI ANNA' LOCCO LOCCO/FRISO FRISO: espressione rivolta ai guidatori la cui velocità è particolarmente bassa

- PIOTTA 'NA CIFRA: va molto veloce o procede con grande efficienza

- A TUTTA CALLARA/A PALLA/A CANNONELLA: spinto fino ai limiti delle sue possibilità

- A MAZZETTA/A PIOTTELLA: vedi sopra

- NUN CE SE VEDE MANCO A SCULA': è talmente buio che neppure la buona sorte può aiutarci a vedere

- ME SO' ROTTO LE PALLE/LI COJONI/ER CAZZO: sono decisamente stufo nonché seccato

- ME SO' FATTO 'N CULO COSI': ho lavorato duramente

- MO' SO' CAZZI DA CACA': la situazione si è fatta preoccupante

- ME STO A FA' 'NA CURTURA: sto imparando molto (tono ironico)

- E CHE TE CREDI CHE STO' A PETTINA' 'E BAMBOLE?: sei forse dell'idea che mi stia dedicando ad attività di scarso contenuto intellettivo?

 

 

Azioni

- 'NGUATTARE/INZOTTARE/AZZOTTARE: appropriarsi di un bene altrui senza il permesso

- IMBERTARE O 'MBERTARE: nascondere o nascondere per rubare

- CIOCCATELO/SPIZZATELO: osservalo con attenzione

- STA' A DI' 'NA CALLA (dire una calla): stai dicendo una fesseria

- ME STAI A DA' 'NA SOLA/ME STAI A COJONA': stai cercando di raggirarmi

- TE DO/TE PISCIO 'N CULO/MA DE CHE: non seguo le tue opinioni né faccio ciò che vuoi

- STAI A FA' 'R VAGO: stai fingendo di non capire

- STAI A GUFA': stai sperando che le cose non vadano per il meglio

- STAI A TAROCCA'/A FA' I MAGHEGGI: la tua contraffazione risulta alquanto palese

- CE STAI A 'NNA' DE PUZZA: vedi sopra

- T'HO SGAMATO: ho scoperto i tuoi sporchi trucchi o inganni

- ME SO' DATO/ME LA SO' SQUAJATA: sono fuggito fulmineamente

- STO/VADO A FETTE: sono/vado a piedi

- SE 'NGARELLAMO/S'ATTACCAMO: confrontiamoci duramente in una gara competitiva

- DAMOSE 'NA PUNTA: diamoci un appuntamento

- CALAMOSE AR FESTA/IMBOCCAMOGLIE: ci conviene partecipare al ludico intrattenimento tra amici

- ME VADO A FA' 'NA PENNICA: vado a far riposare le mie stanche membra

 

 

DIZIONARIO INGLESE-ROMANESCO DELLA METROPOLI PERIFERICA

by

 

Traduzioni proposte dai più accaniti TurboZaura-fans del DIZIONARIO INGLESE-ROMANESCO della periferia romana. Ci teniamo a precisare che questa sezione è caratterizzata da un inglese "maccheronico"; perciò ogni errore di lingua non è puramente casuale:

 

 

Marco "Er Pomata" di Roma propone:

 

BUT WHAT REALLY REALLY? = ma che davero davero?

NOT EVEN TO THE DOGS! = manco a li cani!

WHICH GOD TAXI DRIVER! = che Dio t'assista

BUT WHAT ARE YOU STAY TO MAKE? = ma che te stai a fa'?

IT'S A DICK AND ALL ONE = è 'n cazzo e tutt'uno

IN FOUR AND FOUR EIGHT = 'n quattro e quattr'otto

 

 

Mirko Altio di Roma propone:

 

BUT WHO MAKES ME MAKES IT... = ma chi me lo fa fa'

BUT, FROM WHEN IN HERE? = ma da quanno 'n quà

RIGHT TO BE LIGHT = giusto pe' èsse chiari

BUT OF WHAT = ma de che

HOW DOES IT THROW? = come te butta?

WE'RE NOT SELLING THE FLOWERS (UP ON THE HILL) = nun stamo a venne li fiori ('n cima a la collina)

NO, I SEND IT TO BE TOLD YOU = no, te lo manno a di'

THE SOUL OF YOUR BEST DEAD RELATIVES = l'anima de li mejo mortacci tua

THESE DICKS = 'sti cazzi

I AM TIRED DEAD = so' stanco morto

 

Oscar Filoni di Roma propone:

 

WHO WIRES YOU! = chi te se fila!

WHO HAS BEEN SEEN, HAS BEEN SEEN = chi s'è visto s'è visto

WHO DOESN'T DIE, IS RESEEN = chi nun mòre s'arivede

TODAY IT'S NOT AIR = oggi nun è aria

BEAUTIFUL DRY! = bella secco!

WHAT I TELL YOU FOR? = ma che te lo dico a fa'?

YOU MADE IT THE HAIR = j'hai fatto er pelo

AND WHAT IT STEALS TO ME = e che me frega

IT DOESN'T ENTER A DICK THERE = nun c'entra 'n cazzo

WHAT A BIG DICKER = che gran cazzaro

IF I CATCH YOU I RENEW YOUR FACE = si te pijo te rinnovo li connotati

NO, WHISTLE = no, fischia

YOU DON'T MAKE IT = nun je 'a fai

PLEASE RE-TAKE YOURSELF = aripìjate!

 

F. Lupo di Roma propone:

 

I SAY YOU, STOP IT! = te dico férmate!

 

Giggi di Fiorenzuola d'Arda propone:

 

STAND IN THE BELL, LITTLE BROWN (DARK) = sta 'n campana, moré

YOU MAKE ME CUT = me fai tajà

A NICE BAG = 'n sacco bello

MAY GOD STRIKE YOU BY LIGHTNING = che Dio te furmini

YOU ASSUME, YOU ASSUME, BUT YOU DON'T FART ON MY DICK = t'atteggi, t'atteggi, ma sur cazzo mio nun ce scureggi

 

 

Flà e Albè di Legnago propongono:

 

JACK COMES BACK = Pietro torna 'ndietro

 

 

Andrea Superbi di Roma propone:

 

BY FEAR! = da pajura!

WHAT'S CUT! = che tajo!

STAY BEEF = stai manzo

BEAUTIFUL FOR YOU = bella pe' te

I DON'T CARE OF LESS = nun me ne pò fregà de meno

IF I CATCH YOU, I INFLATE YOU! = si te pijo te gonfio!

BUT ARE YOU OF EARTHENWARE? = ma che sei de coccio?

IT BREAKS A FIGURE = spacca 'na cifra

YOU ARE REALLY GIVING BIRTH! = stai popo a sgravà!

YOU ARE REALLY AT THE FRUIT = stai popo a 'a frutta

IT BOUNCES ME OFF! = m'arimbarza!

BUT IS THE BRAIN FARTING TO YOU? = ma che te scureggia er cervello?

LET US MAKE A JOINT = accannamose

 

Riccardo Bizzarri di Roma propone:

 

STAND IN THE BELL, LITTLE BLACK, AND NOW LET ME PASS = sta 'n campana, a moré, e mo famme passà

 

 

Roberto di Anguillara S. (Roma) propone:

 

BUT YOU LOOK AT THE VIRGIN MARY = ma tu guarda 'a Madonna

 

 

Federica & Alessandro B. di Roma propongono:

 

I'M GNAWING = sto a rosicà

AH ROTTEN! = ah 'nfame!

FUCK YOU, AND WHO DOES NOT SAY IT WITH THE HAND UP = vaffanculo te, e chi nun te lo dice co' 'a mano arzata

WE WILL SQUABBLE = s'aribbeccamo

I'M LIKE A CREAM = sto 'na crema

IF THE SHIT SEE YOU, IT RE-TAKE ITSELF = si te vede 'a merda, s'aripija

 

 

Ale E Fede B. di Roma propone:

 

I'M AT THE FRUIT = sto alla frutta

 

 

Carmelo Fiorito di Roma propone:

 

DEAD WARRIORS! = mortanguerieri!

 

 

Salaf di Roma propone:

 

ARITAKE YOURSELF = ripìjate

CLEAR LIKE THE SUN = chiaro com'er sole

 

 

Sandro di Roma propone:

 

I DON'T THINK IT FOR NOTHING = nun ce penzo pe' gnente

 

 

Zibbe di Roma propone:

 

I STAYED KITTEN KITTEN = me ne stavo micio micio

 

 

Leonardo di Roma propone:

 

WE ARE AT HORSE = semo a cavallo

 

 

Mauretto di Roma propone:

 

THERE ISN'T TRIPE FOR CATS = nun c'è trippa pe' gatti

BUT WHAT ARE YOU INVENTING? = ma che te stai a 'nventà?

BUT WHO FUCK YOU IN YOUR ASS = ma chi te se 'ncula

AND THIS DICKS, TO WHOEVER TELL ABOUT THESE? = e sti cazzi, a chi li racconti?

WHERE THERE IS NOT GAIN THE LOSE IS SURE = andó nun c'è guadambio 'a remissione è certa

 

 

Roberto Zolla di Roma propone:

 

AT WHO SIX SON? = a chi sei fijo?

 

 

Passeri Annalisa di Roma propone:

 

I GIVE YOU KICK TWO AT A TIME UNTIL I GIVE YOU AN ODD NUMBER = te pijo a carci a due a due finche' nun diventeno dispari

 

 

Marco Mazzilli di Roma propone:

 

EVERYTHING MAKES SOUP = tutto fa brodo

IT DOESN'T EXIST REALLY = nun esiste popo

 

 

Er Principe di Frascati propone:

 

I'M SU HUNGRY THAT I DON'T SEE YOU = c'ho 'na fame che nun ce vedo

WHEN TOO MANY COCKS ARE SINGING, NEVER BECOMES MORNING = quanno so' troppi galli a cantà nun se fa mai giorno

GO TO DEAD KILLED = vammorìammazzato

 

 

Deckard di Milano propone:

 

HE WENT TO THE POINTY TREES = è ito all'arberi pizzuti

 

 

Laura Vanadi di Capoliveri elba propone:

 

IT DOESN'T COME TO ME = nun me viè

 

 

Michele Pelliccia di Roma propone:

 

I AM AT PIECES! = sto a tòcchi!

YOU ARE BASTARD INSIDE: sei bastardo dentro

 

 

Pino e Katia di Roma propongono:

 

WHAT MAN ARE YOU? = che hòmo sei?

 

 

Andrea Tucci di Roma propone:

 

STOP THE GAMES = accanna lì giochi

BEAUTIFUL UNCLE! = bella zì!

 

 

Carmelo Fiorito di Roma propone:

 

AND HOW MANY DICKS! = e quanti cazzi!

 

 

Franco Ladera di Roma propone:

 

BUT WHAT DICK DO YOU WANT? = ma che cazzo vòi?

 

 

Fabrizio "bibbo" Barberini di Roma propone:

 

I BREAK YOUR LEGS AND THEN I PLAY THE DRUMS WITH THEM = te spacco 'e gambe e poi ce sòno li tamburelli

THE SOUL OF THE BEST OF YOUR DEAD-RELATIVES = l'anima de li mejo mortacci tui

A BIG SON OF THE BITCH! = a gran fijo de 'na mignotta!

 

 

Danilo Delle Fratte di Roma propone:

 

I WILL MAKE YOU A FACE LIKE THE ONE OF AN OLD SAINT = te faccio 'n grugno come 'n santo vecchio

 

 

Alessandro Di Tora di Trieste propone:

 

COULD THEY KILL YOU! = possin'ammazzàtte

BUT NEITHER IF YOU SHOOT YOURSELF = ma manco se te spari

 

 

Marco Ricci di Verona (nato a roma) propone:

 

I GIVE A KICK ON YOUR BOTTOM THAT IT GOES TO YOU SHOULDERS = te do 'n carcio 'n culo che te manno 'e chiappe sulle spalle

 

 

Paolo Muiesan di Londra propone:

 

TODAY IS NOT AIR = oggi nun è popo aria

 

 

Stefano & Manuela di Roma propongono:

 

IF I TAKE YOU BY THE EARS, I UNWRAP YOU LIKE A CANDY = si te pijo pe' 'e recchie, te scarto come 'na caramella

 

 

Mauretto di Roma propone:

 

IT'S GOING ON YOUR ASS BUT NOT IN YOUR HEAD! = in culo te c'entra ma 'n testa no!

THE CUCUMBER GOES EVER IN THE GARDENER'S ASS = er cetriolo va sempre 'n culo all'ortolano

 

 

Rino E Roby di Roma propone:

 

FUCK YOU AND THREE QUARTERS OF YOUR BUILDING = vaffanculo te e tre quarti daa palazzina tua

 

 

Orio Navarra di Asti propone:

 

AFTER THE WHICH? = dopo de che? (con fare minaccioso)

IF MY GRANDPA HAD THREE BALLS WOULD BE A FLIPPER = se mi nonno c'aveva tre palle era 'n flipper

I'M GOING TO SHIT INTO MY HAND FOR THE COLD = me sto a cacà 'n mano dar freddo

 

 

Marco Coltorti di Roma propone:

 

ARE BETTER YOU = sei mejo te

 

 

Fabio Lupo di Roma propone:

 

YOU GOT TO SEE IT = hai da vede

 

 

Daniele di Roma propone:

 

I LIVE IN BEAUTIFUL SISTER TOWER = vivo a Tor Bella Monaca

I LIVE IN TOWER ME ORANGE = vivo a Tormarancia

I LIVE IN BROKEN TOWER = vivo a torre spaccata

I LIVE IN GREEN MOUNT = vivo a monte verde

BEND TILL NINETY DEGREES = mettite a 90 gradi

DO YOU EAT BREAD AND FOX? = ma che te magni pane e vorpe?

 

 

Mommo di Roma propone:

 

I CAN'T BELIVE = nun ce posso crede

 

 

Ettore di Roma propone:

 

THANKS TO THE DICK! = grazzie ar cazzo!

 

 

Eddie di Roma propone:

 

BUT, DON'T YOU GO AWAY? = mantanavai

 

 

Micol Ivancic di Milano propone:

 

BUT DO YOU WANT TO PUT? = ma vuoi mettere?

 

 

Francesco Pacifici di Roma propone:

 

I'D BLIND YOU = te ciecherebbi

 

 

Head (er Tigre) di Roma propone:

 

IT LOOKS LIKE THE LEAST = me pare 'r minimo

I DON'T KNOW IF I EXPLAIN MYSELF = nun so si me spiego

BUT DO YOU FIX YOUR HAIRS WITH FIREWORKS? = ma che te pettini coi fischiabbòtti?

YOU REALLY DON'T SET YOU UP = nun te regoli popo

LET'S MAKE THEM THE HILLS = famoje li bozzi

GOOD TEST = bella prova

THIS TIME THERE ARE NO DICKS! = 'sta vorta nun ce stanno cazzi

 

 

Paolo Tarulli di London propone:

 

BUT, WHY DON'T YOU TRY TO FIND A WAY TO FUCK OFF? = ma perchè nun cerchi d'annàttene affanculo?

I'M DESPERETLY IN NEED OF A BLOW-JOB, COULD YOU HELP ME? = ahó, c'ho 'n bisogno disperato de famme fa' 'n bocchino, che me 'o fai?

 

 

Mauro Teragnoli di Roma propone:

 

YOU ARE SHITTING OUT OF THE LITTLE CUP = stai a cacà fòri daa tazzetta

 

 

Gigi Rock di Torino propone:

 

BUT WHAT ARE YOU MAKING ME UGLY? = ma che me stai a 'mbruttì?

 

 

Gianni di Roma propone:

 

YOU ARE THE BEST! = sei mejo te!

 

 

Zulyo di Roma propone:

 

WHAT I SAY YOU TO DO? = che te 'o dico affà?

 

 

Andrea G. di Roma propone:

 

IF I CATCH YOU, I DESTROY YOU = si te pijo te distruggo

 

 

Fabrix di Roma propone:

 

SORRY IF IT'S FEW = scusa si è poco

 

 

Simone Battaglia di Roma propone:

 

BEAUTIFUL BROWNIE = bella moré

YOU ATE THIS WORLD AND THE OTHER = te sei magnato 'sto monno e quell'artro

 

 

Fabrizio Nestonni di Roma propone:

 

KILL WHAT A CROSS = ammazza che croce

 

 

Valerio di Anguillara propone:

 

LITTLE BLACK, I CRASH YOU = a moré, te sfonno

BEAUTIFULL BOYS, HOW DO YOU EJECT ? = bella regà, come ve butta?

YOU REJUMP ME = m'arimbarzi

LIKE DOG'S DICK = a cazzo de cane

 

 

Alessandro Brizzi di Roma propone:

 

BE COW = plachete

YOU ARE SHITTING THE DICK = stai a cacà 'r cazzo

CHILD, YOU'VE BROKEN THE DICK = a regazzì, hai rotto 'r cazzo

YOU'RE JUST A DICK-HEADED = sei popo 'na testa de cazzo

 

 

Head e Fabber di Roma propongono:

 

I LIVE IN OLD HOLYMOUNT = vivo a Montesacro vecchio

ONE TOUCH AND GO = 'na botta e via

 

 

Lopemax & Robin di Roma propongono:

 

ALL THE WORLD IS A COUNTRY = tutto er monno è paese

KEEP IT = tiettelo

BUT WHERE ARE YOU DICK GOING? = ma 'ndó cazzi vai?

 

 

Fabio Russiani detto "Er Senape" di Cormons propone:

 

WHY ARE YOU TELLING ME THAT THE SHIT IS GOOD? = che me stai a di' che 'a merda è bona?

 

Luigi detto "Er Pomata" di Roma propone:

 

BUT LOOK A BIT WHAT KIND OF BULL SHIT = ma guarda 'n po' che razza de stronzo

 

Marco "Er Sen" Tosti di Roma propone:

 

IT' S ENOUGH IF YOU BELIEVE IT! = basta che ce credi!

 

 

Danilo Delle Fratte di Roma propone:

 

NOW I WILL INFLATE YOU = mo' te gonfio

 

 

Er Carammellaro di Quarticciolo propone:

 

I HAVE INHOLED MYSELF = me so' 'mbucato

 

 

Andrea G. di Roma propone:

 

BETTER AN EGG TODAY THAT A CHICKEN TOMORROW = mejo 'n òvo oggi che 'na gallina domani

 

 

Valentina Epifani di Roma propone:

 

SORRY, BUT THE TOILET? WHERE IS? = scusa, ma er cesso 'ndó sta?

 

 

Simone di Roma propone:

 

ARE YOU LOOKING THE HAIR = stai a guardà er capello

 

 

Fiore De Campo di Roma propone:

 

THEY HAVE THE PATCH ON THE ASS! = c'hanno 'e pezze ar culo!

WHAT'S YOUR NAME? - WHICH IS YOUR TITLE? = come t'antitoli?

 

 

Marina "Mad Drumstick" di Sevilla (Spain) propone:

 

YOU LIVE IN DEVIL'S ASS! = abbiti 'n culo ar diavolo!

 

 

Gianluca Giacopello di Roma propone:

 

I SAY YOU BRAKE = te dico frena

 

 

Michè The Red di Roma propone:

 

ROMAN JUMP IN MOUTH = saltimbocca alla romana

GO TO TAKE IT IN YOUR ASS = vattela a pijà 'n der culo

 

 

Marco Da Sheffield di Sheffield propone:

 

IT DOESN'T MAKE A FOLD = nun fa 'na piega

YOU'RE SO UNLUKY THAT IF YOU'RE DICK FALLS OFF IT FLIPS BACK RIGHT INTO YOUR ASS = sei così sficato che si te casca 'r pisello t'arimbarza dritto ner culo

GOOD LIKE BREAD = bono come 'r pane

YOU LOOK AT THE HOLY MOTHER IN CROSS = guarda te la Madonna 'n croce

I OPEN YOUR ASS = t'apro 'r culo

 

 

Francesco R. di Roma propone:

 

I KNOW MY CHIKEN = conosco li mei polli

 

 

Andrea Vicariucci di Lazio propone:

 

SKY AT LITTLE SHEEPS WATER AT LITTLE BASKETS = cielo a pecorelle acqua a catinelle

 

 

Domenico di Roma propone:

 

I EVEN DON'T HAVE MY EYES LEFT TO CRY = nun c'ho nemmeno l'occhi pe' piagne

 

 

Valentina Alfano di Roma propone:

 

YOU ARE A BEAN'S POT! = sei 'na pentola de facioli!

 

 

Fabrizio Gentilini di Roma propone:

 

GIVE IT TODAY AND GIVE IT TOMORROW = daje oggi e daje domani

 

 

Francesco di Roma propone:

 

MY BALLS TO THE DICK! = mei cojoni ar cazzo!

DON'T SHIT MY DICK = num me cacà 'r cazzo

 

 

Luca Zitto di Preneste propone:

 

YOU ARE A BOOK IN AIR = sei 'na bocchinara

 

 

Donbito di Roma propone:

 

I LIVE IN HUNDRED CELLS = stò a Centocelle

 

 

Sulu di Roma propone:

 

IT DOESN'T MAKE A FOLD = nun fa 'na piega

 

 

Ginko Ed Ed di Garbatella propone:

 

ON THIS BEAN DON'T FART = su 'sta fava nun se scureggia

 

 

Marchesini Paternò di Roma propone:

 

I OPEN YOU IN TWO LIKE A MUSSELL = t'apro 'n due come 'na cozza

YOUR ARMPITS RIDE TO 100 MILES = te piottano l'ascelle

 

 

Giovanni Segni di San francisco propone:

 

I SPREAD YOU ON THE WALL = te sparmo ar muro

SPEAK LIKE YOU EAT = parla come magni

 

 

Luca di Roma propone:

 

IF YOU DON'T KNOW THE THINGS, KNOW THEM = si le cose nun le sai, salle

 

 

Renato e Andrea di Noordwijk (Olanda) propongono:

 

ROLL OF CUP = rotolo de coppa

PIG TWO = porco ddue

AT WHOM IT TOUCHES IT DOESN'T GRUNT = a chi tocca nun se 'ngrugna

I STAY POISONED = sto popo avvelenato

AT BALL = a palla

 

 

Fanhouse di Budino propone:

 

I AM MAKING A MONKEY'S ARM = sto a fa 'n braccio de scimmia

 

 

Pollonzo di Crotone propone:

 

WHEN IT WANTS, IT WANTS = quanno ce vo' ce vo'

 

 

Beatrice e Giacomo Corbo di Roma propongono:

 

BUT MAKE ME THE PLEASURE = ma famme 'r piacere

 

 

Valentina Alfano di Roma propone:

 

SEE YOU TO GO VERY SENT = vedi d'annà spedito

TAKE IT AND BRING IT AT HOME = becca e porta a casa

PIECE OF FIG = pezzo de fico

DON'T EXTEND YOURSELF = nun t'allargà

WE HAVE KIDNEY BROKEN THEM = l'avemo sderenati

AT LITTLE HAND = a manetta

 

 

Maurizio Vona di Roma propone:

 

NOT I SAY TELL ME! = no dico dimme!

 

 

Luca Ciangotta di Roma propone:

 

I GO FOR ONE = vado pe' uno

 

 

Amusia di Roma propone:

 

YOU'VE SEEN MORE DICKS THAN SUNSETS = hai visto più cazzi che tramonti

 

 

Marco Donnici di Roma propone:

 

IN THE ASS AND FIRE TO THE HAIRS = 'nculo e foco ai capelli

I DO NOT FUCK YOU BY PATCH = nun me te 'nculo de pezza

I'VE MY LEGS THAT ARE DOING JAMES JAMES = c'ho le gambe che me fanno giacomo giacomo

IS BETTER THAN A KICK IN THE BALLS = mejo che 'n carcio ne 'e palle

 

 

Ciuffy e Ciuffetta di Civitavecchia propongono:

 

CATCH YOU LATER = se beccamo più tardi

 

 

Edoardo Er Generale di Roma propone:

 

I'M INDICKED BLACK = so' 'ncazzato nero

 

 

WebSitter di Roma propone:

 

THE ROUND OF JOSEPH = er giro de peppe

 

 

Gianni di Roma propone:

 

I DON'T HAVE A DIME TO BLIND MYSELF = nun c'ho 'na lira pe' cecamme

YEAH, IT GOES WELL = sé vabbè!

THERE ARE ONLY FOUR CATS = ce so' solo quattro gatti

I TOLD YOU CANVAS = t'ho detto tela

IT TOLD YOU SOCK = t'ha detto pedalino

YOU EVAPORATE! = evapora!

YOU BASKET OF SNAILS = a cesto de lumache

YOU'RE JUST GROUND-LOWERED = stai popo raso terra

YOU WORTH 2 OF CUPS WHEN CLUBS ARE IN CHARGE = conti come er due de coppe quanno regna bastoni

YOU ROLL OF PORK NECK = a rotolo de coppa

YOU’RE DOING A GREEK WEEP = sta a fa' er pianto greco

A POPE IS DEAD, ANOTHER IS READY = morto 'n papa se ne fa 'n artro

THE SHE CAT IN A HURRY GAVE BIRTH TO BLIND KITTEN = la gatta presciolosa fa' li fiji ciechi

HE'S GOT THE SAME LUCK OF A DOG IN THE CHURCH = c'ha la fortuna d'un cane 'n chiesa

DID I TELL YOU PIG-RIND? = che t’ho detto cotica?

YOU STRAW-TAILED! = c'hai la coda de paja

WHAT DO YOU DO OF BEAUTIFUL? = che fai de bello?

"LITTLE-CHEESES" IS ARRIVED = è arivato Cacini

 

 

Di Mauro Alessio di Roma propone:

 

I'M IMPAPERING MYSELF = me sto a 'ncartà

NOTHING ASS LESS OF THAT = gnente popò de meno che

GO AWAY FROM THE BALLS = levate da 'e palle

IF I MARCH ARE DICKS = se m'arzo so' cazzi

 

 

Renato e Andrea di Noordwijk (Olanda) propongono:

 

I FUCK YOUR ASS AT PACE OF CHARGE = me te 'nculo a passo de carica

 

 

Marina Macone di Latina propone:

 

WE AREN'T COMBING THE DOLLS = mica stamo a pettinà 'e bambole

 

 

Raid di Roma propone:

BUT HOW ARE YOU? = ma come te butta?

 

 

Silvia Capannini di Cerenova (Roma) propone:

 

BUT IT'S YOUR NOSE OR YOU ARE EATING A FRAPP? = ma è er naso tuo o te stai a magnà 'na frappa?

GIVE TO THE HEEL, GIVE TO THE TIP = daje de tacco, daje de punta

A GRAIN! = a Chicco!

I GIVE YOU A HAND OTHER SIDE THAT I FLAP YOU LIKE A SOCK = te do 'n manrovescio che t'arisvorto come 'n pedalino

YOU ARE VERY COOL = sei popo 'n culone

 

 

Er Trucido e Jan Vajan di Roma propongono:

 

YOU GOT MUCH COMPLEX THAN THE FIRST MAY CONCERT! = c'hai più complessi tu ch'er concerto der primo maggio!

 

 

Paolo di Roma propone:

 

IN WHICH SENSE? = 'n che senso?

 

 

Becca Rulez di Roma propone:

 

IN THE ASS OF THE MOON = 'n culo a la luna

 

 

Fab & Maddy & Marta di Dublino propongono:

 

YOU ARE OUT LIKE A BALCONY = stai fòri come 'n barcone

THANKS, LITTLE THANKS AND THANKS TO THE DICK = grazie, graziella e grazie ar cazzo

THIS HAND CAN BE FEATHER OR IRON: TODAY HAS BEEN FEATHER = 'sta mano pò èsse piuma o pò èsse fero: oggi è stata piuma

 

 

Micky, Vale & Simo di Roma propongono:

 

"KITTY SAYS HELLO TO YOU", "KITTY WHO?", "KITTY FUCKS YOU" = "te saluta kitti", "kitti chi?", "kittisincula!"

A CERTAIN HAS BEEN DONE = s'è fatta 'na certa

BEAUTIFUL OF HOME! = bello de casa!

 

 

Adriano di Roma propone:

 

WHAT KIND OF JANE = che razza de gianna

 

 

Cinzia di Roma propone:

 

HERE FALLS THE DONKEY = qui casca l'asino

 

 

Carlo Santana di Roma propone:

 

BUT WHEN NEVER! = ma quanno mai!

 

 

Giuseppe Caldara di Roma propone:

 

YOU HAVE A MUCOS IN OFF-SIDE = c'hai 'na caccola 'n forigioco

YOU ARE A CROSS = sei 'na croce

BUT YOUR BREASTS ARA ON HOLIDAY? = ma che te so' annate 'n ferie 'e zinne?

 

 

Lorenzo Calò di Roma propone:

 

I GO THERE OF COURSE = ce vado de corsa

PUT YUORSELF SHEEPSTYLE = mettite a pecora

 

 

Er Mangusta di Roma propone:

 

DO NOT PULL IT TOO MUCH, OR IT'S GOING TO BREAK! = nun te la tirà troppo, che te se rompe!

I WAS DE-FUCKING HIM = lo stavo a sfanculà

 

 

Maverik E Bamba di Roma propone:

 

SHOW ME THAT YOU ARE = famme vedé chi sei

 

 

Luca di Roma propone:

 

I TELL YOU POPELY POPELY = te 'o dico papale papale

 

 

Fabrizio di Oxford propone:

 

GIVE IT IN THE FACE = dattelo 'n faccia

 

 

Massimo Pirovano di Roma propone:

 

MAY BE = pò èsse

 

 

Bocca Di Rosa di Roma propone:

 

IF CAN DO = se pò fa'

 

 

Nicola Pala di Roma propone:

 

I PARK ONE HAND ON YOUR FACE = te parcheggio 'na mano 'n faccia

 

 

 

Sull'autobus fermo, un signore impaziente all'autista:

-"aoò, quanno parte 'sto cesso??"

-.."quando è pieno de stronzi!!"

 

Sulla corriera Eur-Nettuno:

All'autista, una ragazzina che vuole scendere dalla porta posteriore:

"A Capooo! Che m'apri de dietro?".

L'autista: "Come no! E se vieni qua, t'apro pure davanti!".

 

Per la strada un tizio con l'auto cambia marcia grattando rumorosamente e una ragazza, dal marciapiede, gli urla:

"Oh, che hai cambiato?".

E lui: "No, sto sempre co' quella troia de tu'sorella!".

 

Un romano arriva all'aereoporto di Milano e si reca dal tabaccaio.

"Capo! Che m'allunghi un pacco de svapore"

"Cosa?"

"M'allunghi un pacco de ciospe"

"Che?"

"Aoo, quelle robbe che se fumano, le zanne, come l'antitolate voi?"

"Qui a Milano si chiamano sigarette" risponde il tabaccaio, porgendo gentilmente il pacchetto di sigarette

Il romano estrae una sigaretta dal pacchetto e rivolgendosi al tabaccaio

"Capo! Che c'hai na' pietra focaia?"

"Cosa vuole????"

"Vienime cor foco, famme impizzà"

"Qui a Milano si chiama accendino"

"Scusame, milanese precisino de sto cazzo, come i chiamate voi i rompicojoni?"

"Non li chiamiamo, arrivano da soli da Fiumicino"

 

Lei passeggia spensierata con il gelato in mano, quando un ragazzo la ferma e le dice:

Lui: "Che me fai da' 'na leccata?".

Lei: "No!".

Lui: "E ar gelato?".

 

Sentita a Via del Corso:

Lo zoro: "A bbella, ma 'ndo lo porti 'sto culo, a spasso?!".

La zora (che non ha apprezzato il complimento): "No, lo porto ar Verano a caca sull'anima de li mortacci tua!".

 

Ragazzo: "Ammazza che culo!".

E la ragazza sorridente, voltandosi: "Te piace?! Viea casa co' me che mi'padre te 'o fa tale e quale!".

 

Ragazzo: "Aho, c'hai er culo ch'e com'er sono de 'n mandolino!".

Ragazza: "Si ma pe' te nun sona!".

Ragazzo: "E ce lo sapevo ch'era rotto!"

 

Sentita ad Ostia:

Ragazzo: "Sara, viette a fa' 'r bagno".

Ragazza: "No, e che c'ho la patata co' 'r ketchup"

 

Il figlio trova il padre settantenne con due prostitute:

Padre: "Che me li lasci i sordi pe' paga 'ste due?".

Figlio: "Ma nun te ne bastava una?".

Padre: "Pe' me e terapeutico come 'na medicina!".

Figlio:"Ma la USL nun te 'e passa?".

Padre: "La USL nun passa 'n cazzo, figurete si me passa 'a fica!".

 

 

In discoteca.

Ragazzo alquanto ubriaco a ragazza alquanto bruttina:

"Aho, ma quanto sei brutta!".

La ragazza alquanto indispettita: "Ammazza quanto sei 'mbriaco!!".

Ragazzo: "Si, ma a me domani me passa...".

 

 

Lui e lei in macchina una sera che piove e non possono fare l'amore:

Lui: "Prrrr!" (scureggia).

Lei: Fa finta di niente...

Lui: Ari Prrr.

Lei: Rifa finta di niente.

Lui: Mentre scureggia passa il dito sul finestrino appannato per coprire il rumore.

Lei: "A bello... Pe' 'r rumore avemo risolto, mo pe' la puzza come cazzo volemo da fa'?".

 

Io guidavo. Una bodrillona attraversa la strada.

Il mio amico accanto a me: "Aho, mettila sotto, che si je giramo'ntorno nunce basta 'a benza!".

 

Approccio per strada:

Lui: a bionda tinta..

Lei; a stronzo naturale..

 

 

 

SEI TARMENTE BRUTTO CHE SE T'AVVICINI AR COMPUTER PARTE L'ANTIVIRUS

 

SEI COSÌ BRUTTO CHE NUN TE SORRIDONO MANCO LI SOFFICINI

 

HAI VISTO PIÙ COMETE CHE FREGNE

 

SEI COSÌ CORNUTO CHE SI TE VEDE 'N CERVO VA 'N DEPRESSIONE

 

SEI TARMENTE BRUTTA CHE BISOGNA GUARDATTE CO' 'R DECODER

 

TE DO 'NA PIZZA CH'ER TELEFONINO TUO, DA FAMILY TE DIVENTA ORFANY

 

È USCITO FÒRI MEJO PINOCCHIO CO' 'NA SEGA, CHE TE CO' 'NA SCOPATA

 

C'HAI ER NASO COSÌ LUNGO CHE NUN TE SE CHIUDE LA CARTA D'IDENTITÀ

 

MA È LA TU' RAGAZZA, O STAI A FA' VOLONTARIATO?

 

FATTE 'A MAPPA DE LI DENTI, CHE MO' TE LI MISCHIO

 

SEI TARMENTE PIATTA CHE DE REGGISENO NUN C'HAI 'A PRIMA, MA 'A RETROMARCIA.

 

TE FACCIO PASSÀ 'N MEZZO A 'N INCROCIO DE SCHIAFFI CHE NUN SAI MANCO A CHI DEVI DA' 'A PRECEDENZA

 

SEI COSÌ CICCIONA CHE SUR CELLULARE 'NVECE DE "TIM" TE C'HANNO SCRITTO "TIR"

 

SEI TARMENTE BRUTTO CHE L'OSTETRICA QUANNO SEI NATO 'NVECE DE DA' 'NO SCHIAFFO A TE, L'HA DATO A TU' MADRE

 

 

 

SEI TARMENTE BRUTTO CHE SE T'AVVICINI AR COMPUTER PARTE L'ANTIVIRUS:

 

La tua bruttezza è talmente spiccata da mettere a repentaglio anche la sicurezza di qualunque essere o oggetto che dovesse venire a contatto con la tua persona

 

 

SEI COSÌ BRUTTO CHE NUN TE SORRIDONO MANCO LI SOFFICINI:

 

Voglio esprimerti tutta la mia umana vicinanza perché immagino sia frustrante essere stato l'unico bimbo a cui i "Sofficini" non hanno sorriso. È un riferimento a un celebre spot pubblicitario

 

 

 

'N GIORNO LE RAGAZZE SCRISSERO SUI MURI

 

"VE 'A FAREMO PAGÀ!".

 

E L'OMINI J'ARISCRIVETTERO

 

"E QUANNO MAI CE L'AVETE DATA AGGRATISE?":

 

Caratteristica espressione metropolitana per esprimere tutta la solidarietà

maschile verso il gentil sesso

 

 

 

VATTELA A PIJÀ 'N DER CULO TE E TUTTO L'ARBERO GENEALOGICO TUO, DA 'A RADICE ALLA CHIOMA:

 

Ti esorto ad andare per la tua strada con la compagnia di tutta la tua stirpe

 

 

 

 

ABBITI 'NA LIANA DOPO TARZAN:

 

La tua dimora non è in tutto e per tutto pratica da raggiungere

 

 

 

HAI VISTO PIÙ COMETE CHE FREGNE:

 

Le ragazze, da sempre, proprio non ti considerano

 

 

 

SEI COSÌ CORNUTO CHE SI TE VEDE 'N CERVO VA 'N DEPRESSIONE:

 

Il destino ha voluto che le tue donne ti fossero costantemente e ostinatamente infedeli

 

 

 

SEI TARMENTE BRUTTA CHE BISOGNA GUARDATTE CO' 'R DECODER:

 

Sei così brutta che per avere un'immagine decente di te bisogna usare un decoder simile a quelli necessari per i canali Tv satellitari

 

 

 

TE DO 'NA PIZZA CH'ER TELEFONINO TUO DA FAMILY DIVENTA ORFANY:

 

Mi sto accingendo a picchiarti in maniera alquanto violenta

 

 

 

QUELLA È LA TU' RIGAZZA, O TE C'HANNO VOMMITATO ACCANTO?:

 

Complimenti: la tua ragazza, ammesso che sia una ragazza, non passa certo Inosservata

 

 

 

CHE DIO CE LA MANNI BÒNA E POSSIBBIRMENTE SENZA MUTANNE:

 

Tipico augurio di buona fortuna. Spesso utilizzato in casi di estrema necessità

 

 

 

 

È USCITO FÒRI MEJO PINOCCHIO CO' 'NA SEGA CHE TE CO' 'NA SCOPATA:

 

È mia opinione che Geppetto abbia ottenuto risultati migliori con una banale sega da falegname, che i tuoi genitori con un fecondo e prolifico rapporto sessuale

 

 

 

TRA TANTI SPERMATOZOI TU' MADRE HA SCERTO PÒPO ER PIÙ COJONE:

 

Violenta espressione offensiva che denota la stupidità genetica della persona con cui si sta parlando

 

 

 

C'HAI ER NASO COSÌ LUNGO CHE NUN TE SE CHIUDE LA CARTA D'IDENTITÀ:

 

Enfatizzazione ironica delle dimensioni del naso di un individuo. Ne esistono varie versioni: questa è quella surreale

 

 

SEI COSÌ BRUTTO CHE SI LANCI 'N BOOMERANG QUELLO CE PENSA DU' VÒRTE

PRIMA DE TORNÀ 'NDIETRO:

 

La tua bruttezza non lascia insensibili nemmeno gli oggetti inanimati che si guardano bene dallo stare a stretto contatto con te

 

 

 

 

MA AR POSTO DER DNA CHE C'HAI 'A CATENELLA DER CESSO AROTOLATA:

 

La tua natura più interiore ha radici genetiche riconducibili a qualcosa di poco nobile

 

 

 

TE 'NFILO 'NA MANO AR CULO, TE SFILO 'A SPINA DORZALE E TE CE FRUSTO:

Mi hai fatto proprio irritare

 

 

È LA TU' RIGAZZA O STAI A FA' VOLONTARIATO?:

 

Ti confesso di non condividere pienamente le tue scelte in materia sentimentale

 

 

 

FATTE 'A MAPPA DE LI DENTI, CHE MO' TE LI MISCHIO:

 

Ti sto per picchiare al volto

 

 

 

ME SO' BUTTATO SUR LETTO COME INZAGHI IN AREA DE RIGORE:

 

Essendo veramente stanco mi sono letteralmente buttato sul letto. Molto efficace il riferimento con il mondo calcistico

 

 

TE FACCIO PASSÀ 'N MEZZO A 'N INCROCIO DE SCHIAFFI CHE NUN SAI MANCO A

CHI DEVI DA' 'A PRECEDENZA:

 

Ti percuoterò pesantemente

 

 

 

SEI COSÌ BRUTTO CHE TU' MADRE, QUANN'ERI REGAZZINO, TE METTEVA NER PASSEGGINO E SE VERGOGNAVA TARMENTE TANTO CHE TE MANNAVA 'N GIRO CO''R TELECOMANDO:

 

La tua bruttezza è tale da spingere i tuoi genitori a non riconoscersi come tali

 

 

 

ARIVI COME 'N RUTTO DOPO 'NA SPRAIT!:

 

Ti stavamo proprio aspettando. Si noti che il breve lasso di tempo che intercorre tra il bere la famosa bibita "Sprite" e l'emissione del fatidico "rutto" viene equiparato alla sbrigatività di colui che sopraggiunge

 

 

 

SEI TARMENTE GRASSA CHE SUR CELLULARE 'NVECE DE "TIM" T'HANNO SCRITTO "TIR":

 

Non sei affatto simile ad una top-model. Ti consiglio pertanto di fare una bella dieta

 

 

 

 

SEI TARMENTE BRUTTO CHE L'OSTETRICA QUANNO SEI NATO 'NVECE DE DA' 'NO

SCHIAFFO A TE, L'HA DATO A TU' MADRE:

 

Dicesi di persona non propriamente di aspetto gradevole

 

 

SEI COSÌ STUPIDO CH'ER CÒRE TUO SE STA A DOMANNÀ SE VALE 'A PENA DE

POMPÀ TUTTO QUEL SANGUE AR CERVELLO:

 

 

È inutile che ti sforzi in quanto la tua insufficienza intellettiva non può essere colmata in nessun modo

 

 

 

QUANNO È GIORNATA DA PIJALLO 'N CULO ER VENTO T'ARZA SEMPRE 'A CAMICIA:

Se la giornata nasce sotto una cattiva stella è inutile ribellarsi al destino che l'avrà sicuramente vinta

 

 

NUN SEI PELATO, È CHE C'HAI LA RIGA LARGA:

 

Sei una persona con pochissimi capelli

 

 

 

AHÒ, MA CHE TE SEI MAGNATO LE UNGHIE? C'HAI L'ALITO CHE GRAFFIA!:

 

Dovresti porre maggior attenzione nell'igiene orale

 

 

 

C'HAI LE TETTE CHE TE FANNO "BANGI-GIAMPING":

 

Hai il seno totalmente calato; in gergo metropolitano è anche detto "a recchie de cocker" per la sua similarità con le orecchie della notarazza canina

 

 

 

SPERO CHE DOMANI MATINA TE SVEJA SAN PIETRO:

 

 

Spero che tu muoia al più presto

 

 

 

A PINOCCHIO, GIRATE DA 'N'ARTRA PARTE CHE ME STAI A CECÀ:

 

Stai mentendo spudoratamente

 

 

 

SEI TARMENTE BRUTTO CHE QUANNO TU' PADRE T'HA PORTATO ALLO ZOO J'HANNO DATO DU' ELEFANTI DE RESTO:

 

La tua bruttezza è notevole e non riesco a guardarti nemmeno per un attimo

 

 

 

MA CHE C'HAI 'N GRATTA&VINCI NELLE MUTANNE?:

 

Elegante perifrasi da rivolgere a persona eccessivamente dedita allo smucinìo delle proprie zone erogene

 

 

 

 

 

 

06/04/2021 11.27